Visualizza messaggi
|
Pagine: 1 2 [3] 4 5 ... 267
|
31
|
Forum Pubblico / O.P.O.N. Opinione Pubblica Organizzata Nazionale. Persone Attive nel TERRITORIO. (Formazione ancora in Corso). / Sapete cosa è veramente la Freedom Flotilla International Coalition?
|
inserito:: Giugno 15, 2025, 11:54:56 pm
|
Michele Faggi
Questa foto descrive perfettamente il fascismo di Trump. Davvero c'è ancora qualcuno che lo apprezza? E per quale motivo, nel caso? Nel frattempo mi affido all'editoriale del 10 giugno di Harold Meyerson su "The American Prospect". Consiglio una lettura attenta « Donald, il “Tin Pot”, dichiara di dover dispiegare truppe nella enorme città di Los Angeles, quando in realtà le proteste sono limitate a otto o dieci isolati in una contea che copre 4.058 miglia quadrate. Contro questo “villeggio potemkin” di sommosse, sta inviando Guardia Nazionale e Marines, la cui presenza davanti all’edificio federale Roybal (dove non se ne sono ancora andati e sono, a loro volta, protetti dalla LAPD) è la causa immediata delle manifestazioni in quella zona. Offerta e domanda si incontrano: l’invio delle truppe provoca contro-proteste, che richiedono l’invio di altre truppe, e così via, con nessuno realmente incaricato di difendere qualcosa, se non sé stessi . Le proteste nella mia vecchia città natale si dividono in tre categorie. Ci sono le mobilitazioni spontanee di quartiere quando i residenti di comunità a forte presenza di immigrati come Paramount, Whittier o Santa Ana vengono a sapere che amici e familiari vengono sequestrati dalla polizia dell'immigrazione mentre lavorano nelle cucine dei ristoranti o attendono di svolgere lavori edili fuori dai grandi magazzini. Intere schiere di automobilisti di passaggio suonano il clacson indignati – è quello che è successo sabato fuori dal grande magazzino Paramount – e alcuni si precipitano sul posto per vedere se c'è qualcosa che possono fare per impedire che la loro comunità venga fatta a pezzi. Poi ci sono le grandi manifestazioni pacifiche di clero, sindacalisti, attivisti e politici simpatizzanti che si sono radunati intorno al Municipio di Los Angeles. E in terzo luogo, c'è una manciata di giovani che spaccano tutto. Le azioni distruttrici sono state limitate a pochi isolati, e di solito solo a ciò che si trova per strada o sui marciapiedi. Ieri sera, si sono ridotte principalmente a graffiti e fuochi d'artificio. Non il genere di cose che di solito richiedono i Marines. Gli unici a sparare a Los Angeles sono i poliziotti (anche se in forma "meno letale", questo è il nuovo eufemismo per proiettili di gomma). Certo, l'ostilità tra tutti questi tipi di manifestanti e le truppe inviate a provocarli, e solo secondariamente a respingerli, è reale. Le forze armate dello Stato spesso non distinguono (né vogliono distinguere) tra i diversi gruppi di protesta. Anche quando la resistenza è concreta, la percezione della minaccia dipende dal punto di vista degli agenti armati. Ma l'attenzione al centro città perde di vista il quadro generale. L'articolo che meglio esprime la situazione attuale di Los Angeles è quello di Howard Blume, storico esperto di educazione del Los Angeles Times . Questa settimana, ha riportato Blume , si celebra la settimana delle lauree nel Distretto Scolastico Unificato di Los Angeles, in cui circa 557.000 studenti (il 73% dei quali latinoamericani) frequentano le oltre 1.300 scuole. Ecco la frase iniziale dell'articolo di Blume: "La polizia scolastica di Los Angeles istituirà un perimetro di sicurezza attorno ai campus e agli eventi scolastici, comprese le cerimonie di laurea, per tenere gli agenti federali dell'immigrazione lontani da studenti, dipendenti e famiglie, hanno dichiarato lunedì i funzionari scolastici." Le scuole hanno ragione di essere preoccupate. Ad aprile, agenti dell'ICE si sono presentati in due scuole elementari di Los Angeles, chiedendo "interviste" con alcuni studenti, il più grande dei quali frequentava la sesta elementare e il più piccolo la prima. L'ingresso è stato negato dai presidi. L'ICE considera senza dubbio le cerimonie di laurea di questa settimana un ambiente ricco di bersagli. Questa è l'iniziativa simbolo della presidenza di Donald Trump e del sadismo sociopatico di Stephen Miller: incutere timore tra i diplomati delle scuole superiori, medie ed elementari, e tra i loro genitori e fratelli. E se i Marines non fossero all'altezza del compito, Trump potrebbe sempre mandare dei carri armati.»
da - Facebook 11 giugno 2025 ------------------------------------------------
Mariano Giustino
Sapete cosa è veramente la Freedom Flotilla International Coalition? No? E allora perché la chiamate organizzazione umanitaria? Tantissimi parlano della Flottiglia di Greta #Thumberg fermata da #Israele perché sprovvista di autorizzazioni per accedere a Gaza come una missione umanitaria. Come ho documentato nel mio precedente articolo per L'Altravoce, la Feedom Flotilla è una flottiglia della Free Gaza Movement composta da diverse ONG filo-palestinesi e alcune notoriamente legate ad #Hamas come quella turca #IHH. L'organizzatore della "Freedom Flotilla" di Greta Thunberg è Zaher #Birawi, un noto agente di Hamas e membro fondatore della Freedom Flotilla International Coalition. Birawi, ha organizzato il varo dello yacht battente bandiera britannica Madleen. Egli è stato ripreso spesso con alti esponenti dell'organizzazione terroristica palestinese; è stato fotografato anche mentre era con Ismael #Haniyeh, l'ex leader di Hamas, ucciso nel 2024. Ha trasmesso l'evento della Thumberg e di altri attivisti filopalestinesi in diretta streaming da un molo in Sicilia. Nel 2023, i quotidiano londinesi rivelarono che il signor Birawi viveva in una casa bifamiliare da 500.000 sterline nella verdeggiante zona nord di Londra. Ci sarebbe da informarvi su altro, ma mi fermo qui.
Radio Radicale #Turchia Ruben Della Rocca Nella foto, Zaher Birawi è al fianco di Ismael Haniyeh da FB
|
|
|
33
|
Forum Pubblico / NON SIAMO TUTTI UGUALI ESSERE DIVERSI E DIFFERENTI NON CI DEVE DIVIDERE. / Coprirsi le orecchie davanti alle critiche sterili e procedere.
|
inserito:: Giugno 15, 2025, 11:49:13 pm
|
Paolo Migliaro Preferiti ·
Pensieri Scegliere cinque persone migliori di te in fatti e parole e offrigli un posto a tavola e nel tuo cuore. Evitare in ogni modo il contatto con i qualunquisti, i perbenisti, i pressapochisti, con quelli in cerca di una scusa, con gli adagiati sul divano del lamento. Farsi contagiare solo dagli inquieti, dai poeti, dagli acrobati del possibile, dagli smaniosi, da chi non vede l’ora. Se non ne conosci nessuno, cercali. Non mescolare i tuoi sogni con chi non ne ha mai realizzato uno suo. Igienizzare gli angoli del cuore da chi hai lasciato andare. Coprirsi gli occhi davanti all’ipocrisia e procedere. Coprirsi la bocca davanti alle provocazioni e procedere. Coprirsi le orecchie davanti alle critiche sterili e procedere. Far entrare aria e spalancare le vedute strette. (Manuela Toto, coach umanista)
Leggendo le opere altrui mi sono sorpreso in diversi pensieri che già avevo scoperto nelle mie riflessioni. Originario è quello che nasce e che prende forma e sostanza in noi. E se la forma é mia, anche se la sostanza é comune con quella di un grande, il mio pensiero é comunque originale, mai identico, pur se simile con sfumature, toni, umori, sensazioni uniche sorte nella mia vita psichica, morale e intellettuale in quelle circostanze particolari della mia esperienza vitale. E' questa la composizione della nostra complessità esistenziale. E' diffuso il detto che le persone geniali sono equivalentemente semplici e umili. Fatto è che molte persone che non valgono molto lo sanno, e tanta è la loro segreta ambizione di essere considerati tali, che praticano quel detto che dice che con il bel tacere si fa una bella figura, e di tutto fanno per continuare a foggiarsi in tal maniera. In realtà le qualità, se non ci sono, non vengono alla luce. Nella storia umana di tutti i tempi ci sono sempre stati degli individui che hanno avuto l'ambizione di spiccare sugli altri credendo di fare chissà quali cose. Succede sin dalla notte dei tempi, dal più misero al più celebre degli uomini. Cesare incredulo e sorpreso ebbe appena il tempo di esprimere il "tu quoque" accorgendosi che la gloria si sposava con la morte. Napoleone agonizzò i suoi ultimi giorni nell'afflizione dei malanni e nell'umiliazione. Ma queste sono le considerazioni dei saggi. Le vere vittorie che contano da qui alla nostra dipartita sono le battaglie vinte e ingaggiate contro se stessi, contro la miseria dello spirito. L'ignoranza culturale in rapporto all'attuale progresso scientifico e civile è notevolmente e paradossalmente aumentata. I protagonisti di ogni disciplina, oggi molto più divisi che in passato in questa nuova Babele della post-verità, e i loro divismi associati, contagiano e guidano le opzioni e gli schieramenti. La prosopopea professorale insieme alla mancata cittadinanza attiva sui temi sensibili e salienti, per il quieto vivere, l'isolamento nel proprio mondo delle certezze, e questo attuale troneggiamento nel ruolo di chi dovrebbe esprimersi con studio, dubbio, cautela, dipendono da questa nuova ignoranza sociale che è in origine una conclamata ignoranza culturale priva di estensione, relazione, confronto, cura, ricerca severa, che ha messo in primo piano l'individuo, la carriera, la sussiegosità, l'intolleranza e la polemica. Tu spieghi ad un individuo per filo e per segno come stanno le cose e quello, dopo che hai parlato con tutta la pazienza possibile e mettendoci l’intera tua competenza professionale nell’essere chiaro e distinto, ricomincia da se stesso e dalla sua posizione di partenza come se non avesse capito o non volesse capire ciò che hai cercato di comunicargli. In pratica, le tue parole, ne devi prendere atto, sono rimbalzate sul muro dell’ottusità ignorante e del narcisismo idiota. Viviamo in un tempo di tesi prefabbricate individualisticamente. Siamo costretti a muoverci in un mondo nel quale non si costruiscono discorsi condivisi: si cercano piuttosto consensi a buon mercato alle proprie incrollabili ma sciocche opinioni. Un delirio simile è tanto più significativo, quanto più si riscontra in personalità che si pretenderebbero operatori culturali. Davvero triste! Fine della dialettica. (Antonio Martone) L'ignoranza di essere ignoranti è diventato il problema capitale della nostra attuale società. Prova a dialogare con chi ha un titolo di studio, piccolo, medio o grande. I più rivendicheranno la loro istruzione ignorando che non sono stati in grado nella loro vita di coltivare in prima persona degli interessi cognitivi più ampi. E ti risponderanno che intanto è tempo perso perché per ogni disciplina c'è uno specialista. Vuoi un parere, chiedi a chi ha studiato quella materia. Vero, ma è una giungla dove non c'è proprio tutta quella univocità sperata e qualche volta nemmeno una competenza così valida e puntuale - vedi le opinioni sulla corretta interpretazione della Costituzione al tempo del vaccino e sull'invio delle armi all'Ucraina, vedi nessuna sconfessione della Corte sulle decisioni contestate ai Governi, vedi Covid e utilità fondamentale dei vaccini nonostante la diffusa campagna denigratoria, vedi l'ignoranza e la disinformazione di un buon numero di personaggi noti sulle vere origini delle due Guerre attuali più vicine, e quante altre se ne sono sentite! - quindi se non sei tu a interessarti e ad allargare i tuoi interessi, ad ascoltare, a leggere i migliori (questo è il problema) l'ignoranza è un tuo vulnus inconsapevole. Ma se sei arrivato a codesto punto, ergo, ti sarà impossibile l'avere già la tua capacità di discernimento e ti affiderai sempre a qualcuno che penserà per te.
Anna Maria Romeo Eppure l' umiltà insegna molto, ci predicano su di essa Dante, Francesco prima ancora, ma pure lo stoicismo, in parte, e altri pensatori, umiltà come rapporto con chi hai davanti, una esperienza diversa che in quanto tale può aggiungere e insegnare, la bellezza dello scambio, la possibilità della reciprocità. Eppure oggi il rapporto virtuale talora sfugge a questa postura, diventa innaturalmente un modo di confrontarsi violento alla base, tendente ad affermare la propria tesi. Quindi x praticare umiltà serve convinzione, etica, un imperativo kantiano, prof Sergio Cecchi , e non si trova ovunque questa modalità 5 h Rispondi
Paolo Migliaro Umiltà e sicurezza. D’acchito verrebbe da dire che sono inversamente proporzionali. Tuttavia il mondo è pieno di falsi umili che recitano la parte del cane bastonato per ottenere di nascosto ciò che vogliono. O anche di arroganti che in realtà sono pieni di insicurezze. Essere sicuri di sé non è arroganza, ma per certi versi proprio la condizione necessaria per essere umili. L’umiltà virtuosa in fondo non è altro che la consapevolezza dei propri limiti accompagnata dall’averli accettati. Il cane bastonato e l’arrogante sono consapevoli dei propri limiti, ma non li hanno accettati e tentano di oltrepassarli o con l’ipocrisia oppure con la prepotenza. Poi ci sono coloro che non sono consapevoli dei propri limiti, cioè i megalomani, che si lamentano continuamente dei riconoscimenti che non hanno ricevuto e meriterebbero. Non bisogna dimenticare la protervia di coloro che si vantano dei propri limiti, frutto delle democrazie, dove uno vale uno e allora l’uno ignorante che sa di essere in buona compagnia trasforma l’ignoranza in una bandiera collettiva. (Vincenzo Fano)
da FB 11 giugno 2025
|
|
|
34
|
Forum Pubblico / O.P.O.N. Opinione Pubblica Organizzata Nazionale. Persone Attive nel TERRITORIO. (Formazione ancora in Corso). / Stupidate sui referendum
|
inserito:: Giugno 11, 2025, 11:42:04 am
|
Il centrodestra esulta. "È fallita la spallata" e pensa alla legge elettorale Posta in arrivo ggiannig < ggianni41@gmail.com> 00:36 (0 minuti fa) a me Leggi la notizia su agi.it : https://www.agi.it/politica/news/2025-06-09/centrodestra-analizza-esito-referendum-sfida-riforme-31788688/-------------------------- La posizione del centrosinistra Il centrosinistra invece ha rivendicato di aver portato a votare oltre 14 milioni di elettori: più di quanti, nel 2022, votarono per i partiti di centrodestra portando al governo Giorgia Meloni. "Ne riparliamo alle politiche", ha detto la segretaria dem Elly Schlein. "Portate rispetto per oltre 12 milioni che hanno votato sì" ai quesiti sul lavoro, ha aggiunto Giuseppe Conte: “Noi saremo sempre dalla loro parte". E per Avs si è trattato di un 30% che rappresenta il "cuore dell'alternativa" al centrodestra. Sotto accusa poi l'invito al non voto da parte della maggioranza. "Non mettono in discussione la Cgil, in gioco c'è la democrazia del Paese", ha sostenuto Maurizio Landini. "Ha vinto l'astensionismo organizzato ma non ci sentiamo sconfitti", ha detto invece Riccardo Magi, promotore del quinto quesito referendario, perché abbiamo "riportato al centro" un tema importante come la riforma della legge sulla cittadinanza. ----- Tajani: “Referendum? Se volevano spallata sono stati sconfitti” "Io ho grande rispetto per tutti coloro che sono andati a votare. Ma la sinistra, la CGIL volevano trasformare questo referendum in una spallata al governo, ma quando l'assalto al Palazzo fallisce, si trasforma in una sconfitta per la sinistra": lo ha detto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, a margine del Vertice sul "Mediterraneo connesso" di Nizza, commentando i risultati dei referendum. "La partecipazione al voto è stata molto bassa, a dimostrazione che anche nel mondo del lavoro servono ricette diverse da quelle della CGIL e della sinistra. Noi non siamo per il salario minimo". Per quanto riguarda il quesito sull'immigrazione, "la proposta della sinistra è stata bocciata e c'è stato un grande numero di no - ha osservato Tajani - anche tra coloro che sono andati a votare, perché 5 anni per concedere la cittadinanza a uno straniero che vive in Italia sono pochi. Mi pare che si dimostri sempre più come scelta migliore, più sensata e più giusta quella di concedere la cittadinanza dopo 10 anni di scuola trascorsi con profitto. Questa è la proposta di Forza Italia che noi continueremo a sostenere". ------------------------------------ 20:31 Malan: sbagliato utilizzare referendum per finalità politiche "È sbagliato utilizzare il referendum per finalità politiche e non di contenuto. Gli elettori sono attirati dalle elezioni politiche perché decidono chi governerà l'Italia. Il referendum risolve, invece, le questioni che non sono state decise altrimenti. Il Partito democratico, fra i principali promotori, aveva votato a suo tempo le norme che adesso voleva abrogare". Lo ha detto il capigruppo Fdi del Senato, Lucio Malan, a Lampedusa, in merito al mancato raggiungimento del quorum sui referendum. "Sulla questione concreta del lavoro, questo governo in due anni e mezzo ha ottenuto risultati ottimi, senza precedenti, con il record dell'occupazione in percentuale, il minimo della disoccupazione dal 2007, il miglioramento dei salari dopo anni e anni di regressione. Ci sono più tutele per le lavoratrici madri, è stato tagliato il cuneo fiscale. Un campo che era sicuramente congeniale al sindacato che l'ha promosso, ma non all'opinione degli italiani che non hanno ritenuto d'intervenire su questo". --------------------------- In Valle d'Aosta 64% di Sì a quesito cittadinanza In Valle d'Aosta il 64,2% dei votanti si è detto favorevole alla riduzione da 10 a 5 anni di residenza legale per chiedere la cittadinanza italiana. È quanto emerge dallo scrutinio dei referendum promossi da sindacati e associazioni, per i quali non è stato raggiunto il quorum. Gli altri risultati: il quesito numero 1 (licenziamenti illegittimi) ha ottenuto l'85,2% di Sì, il quesito numero 2 (licenziamenti e indennità nelle piccole imprese) ha ottenuto l'83,3% di Sì, il quesito numero 3 (indicazione del motivo per cui un imprenditore assume una persona con un contratto a termine anziché con uno a tempo indeterminato) ha ottenuto l'85,1% di Sì, e il quesito numero 4 (responsabilità dell'impresa committente e dell'impresa appaltatrice in caso di infortuni sul lavoro) ha ottenuto l'81,3% di Sì. ----------------- commenti su FB da - https://tg24.sky.it/politica/2025/06/09/risultati-referendum-2025-quorum-diretta-----------------------
|
|
|
35
|
Forum Pubblico / ESTERO, DIVISO in OCCIDENTE, ORIENTE, MULTINAZIONALI e ALTRE REALTA' compresa la CHIESA CATTOLICA. / Il procuratore generale della California Rob Bonta fa a pezzi Donald Trump ...
|
inserito:: Giugno 11, 2025, 11:39:28 am
|
Alex Orsi
Il procuratore generale della California Rob Bonta fa a pezzi Donald Trump per il suo "infinito desiderio di prendere più potere" tra le brutali repressione di Los Angeles e lancia un terribile avvertimento su ciò che verrà. Non importa in che stato vivi, non puoi permetterti di ignorare questo messaggio... "Questo è il suo obiettivo finale, prendere più potere che lui non ha", ha detto Bonta MSNBC. "Ecco perché chiama le cose emergenze che non sono emergenze, perché chiama le cose invasioni che non sono invasioni. Perché vuole esercitare un'autorità che si scatenerebbe solo se ci fosse davvero un invasione, un'emergenza, una ribellione quando non c'è. " "La linea interinale è che è ipocrita e illegale nel suo infinito desiderio di prendere più potere", ha aggiunto Bonta. Lo schieramento di migliaia di truppe della Guardia Nazionale e Marines a Los Angeles da parte di Trump ha bypassato il permesso del governatore della California Gavin Newsom, un atto palesemente illegale. Trump insiste sul fatto che queste escalation sono progettate per far rispettare la legge e l'ordine, ma lui stesso è un criminale e uno stupratore giudicato. Non gliene può fregare di meno della legge. "È molto chiaro cosa sta facendo il presidente. Vuole combattere, vuole che esploda", ha detto Bonta. Trump sa che più esercita violenza di stato contro i suoi nemici politici, in questo caso i coraggiosi uomini e donne che si oppongono alle sue politiche fasciste del GHIACCIO, più sarà entusiasta la sua base MAGA. "Probabilmente non c'è niente di più che vorrebbe vedere che vedere alcune violenze provocate dall'inutile dispiegamento di militari sul suolo americano", ha detto Bonta. · Vedi l'originale · Valuta questa traduzione
da facebook 11 giugno 2025
|
|
|
37
|
Forum Pubblico / N.O.M. NUOVO ORDINE MONDIALE, POLI DI ATTRAZIONE ECONOMICA E POLITICA O NEO-IMPERI. / Il procuratore generale della California Rob Bonta fa a pezzi Donald Trump per..
|
inserito:: Giugno 11, 2025, 01:50:04 am
|
Alex Orsi
Il procuratore generale della California Rob Bonta fa a pezzi Donald Trump per il suo "infinito desiderio di prendere più potere" tra le brutali repressione di Los Angeles e lancia un terribile avvertimento su ciò che verrà. Non importa in che stato vivi, non puoi permetterti di ignorare questo messaggio... "Questo è il suo obiettivo finale, prendere più potere che lui non ha", ha detto Bonta MSNBC. "Ecco perché chiama le cose emergenze che non sono emergenze, perché chiama le cose invasioni che non sono invasioni. Perché vuole esercitare un'autorità che si scatenerebbe solo se ci fosse davvero un invasione, un'emergenza, una ribellione quando non c'è. " "La linea interinale è che è ipocrita e illegale nel suo infinito desiderio di prendere più potere", ha aggiunto Bonta. Lo schieramento di migliaia di truppe della Guardia Nazionale e Marines a Los Angeles da parte di Trump ha bypassato il permesso del governatore della California Gavin Newsom, un atto palesemente illegale. Trump insiste sul fatto che queste escalation sono progettate per far rispettare la legge e l'ordine, ma lui stesso è un criminale e uno stupratore giudicato. Non gliene può fregare di meno della legge. "È molto chiaro cosa sta facendo il presidente. Vuole combattere, vuole che esploda", ha detto Bonta. Trump sa che più esercita violenza di stato contro i suoi nemici politici, in questo caso i coraggiosi uomini e donne che si oppongono alle sue politiche fasciste del GHIACCIO, più sarà entusiasta la sua base MAGA. "Probabilmente non c'è niente di più che vorrebbe vedere che vedere alcune violenze provocate dall'inutile dispiegamento di militari sul suolo americano", ha detto Bonta. · Vedi l'originale · Valuta questa traduzione
da facebook 11 giugno 2025
|
|
|
38
|
Forum Pubblico / PROGRESSISTI, CONSERVATORI e SOVRANISTI. NOI CHI SIAMO? LORO CHI SONO? / Scegliere cinque persone migliori di te in fatti e parole e offrigli un . . .
|
inserito:: Giugno 11, 2025, 01:47:00 am
|
Paolo Migliaro Preferiti ·
Pensieri Scegliere cinque persone migliori di te in fatti e parole e offrigli un posto a tavola e nel tuo cuore. Evitare in ogni modo il contatto con i qualunquisti, i perbenisti, i pressapochisti, con quelli in cerca di una scusa, con gli adagiati sul divano del lamento. Farsi contagiare solo dagli inquieti, dai poeti, dagli acrobati del possibile, dagli smaniosi, da chi non vede l’ora. Se non ne conosci nessuno, cercali. Non mescolare i tuoi sogni con chi non ne ha mai realizzato uno suo. Igienizzare gli angoli del cuore da chi hai lasciato andare. Coprirsi gli occhi davanti all’ipocrisia e procedere. Coprirsi la bocca davanti alle provocazioni e procedere. Coprirsi le orecchie davanti alle critiche sterili e procedere. Far entrare aria e spalancare le vedute strette. (Manuela Toto, coach umanista) Leggendo le opere altrui mi sono sorpreso in diversi pensieri che già avevo scoperto nelle mie riflessioni. Originario è quello che nasce e che prende forma e sostanza in noi. E se la forma é mia, anche se la sostanza é comune con quella di un grande, il mio pensiero é comunque originale, mai identico, pur se simile con sfumature, toni, umori, sensazioni uniche sorte nella mia vita psichica, morale e intellettuale in quelle circostanze particolari della mia esperienza vitale. E' questa la composizione della nostra complessità esistenziale. E' diffuso il detto che le persone geniali sono equivalentemente semplici e umili. Fatto è che molte persone che non valgono molto lo sanno, e tanta è la loro segreta ambizione di essere considerati tali, che praticano quel detto che dice che con il bel tacere si fa una bella figura, e di tutto fanno per continuare a foggiarsi in tal maniera. In realtà le qualità, se non ci sono, non vengono alla luce. Nella storia umana di tutti i tempi ci sono sempre stati degli individui che hanno avuto l'ambizione di spiccare sugli altri credendo di fare chissà quali cose. Succede sin dalla notte dei tempi, dal più misero al più celebre degli uomini. Cesare incredulo e sorpreso ebbe appena il tempo di esprimere il "tu quoque" accorgendosi che la gloria si sposava con la morte. Napoleone agonizzò i suoi ultimi giorni nell'afflizione dei malanni e nell'umiliazione. Ma queste sono le considerazioni dei saggi. Le vere vittorie che contano da qui alla nostra dipartita sono le battaglie vinte e ingaggiate contro se stessi, contro la miseria dello spirito. L'ignoranza culturale in rapporto all'attuale progresso scientifico e civile è notevolmente e paradossalmente aumentata. I protagonisti di ogni disciplina, oggi molto più divisi che in passato in questa nuova Babele della post-verità, e i loro divismi associati, contagiano e guidano le opzioni e gli schieramenti. La prosopopea professorale insieme alla mancata cittadinanza attiva sui temi sensibili e salienti, per il quieto vivere, l'isolamento nel proprio mondo delle certezze, e questo attuale troneggiamento nel ruolo di chi dovrebbe esprimersi con studio, dubbio, cautela, dipendono da questa nuova ignoranza sociale che è in origine una conclamata ignoranza culturale priva di estensione, relazione, confronto, cura, ricerca severa, che ha messo in primo piano l'individuo, la carriera, la sussiegosità, l'intolleranza e la polemica. Tu spieghi ad un individuo per filo e per segno come stanno le cose e quello, dopo che hai parlato con tutta la pazienza possibile e mettendoci l’intera tua competenza professionale nell’essere chiaro e distinto, ricomincia da se stesso e dalla sua posizione di partenza come se non avesse capito o non volesse capire ciò che hai cercato di comunicargli. In pratica, le tue parole, ne devi prendere atto, sono rimbalzate sul muro dell’ottusità ignorante e del narcisismo idiota. Viviamo in un tempo di tesi prefabbricate individualisticamente. Siamo costretti a muoverci in un mondo nel quale non si costruiscono discorsi condivisi: si cercano piuttosto consensi a buon mercato alle proprie incrollabili ma sciocche opinioni. Un delirio simile è tanto più significativo, quanto più si riscontra in personalità che si pretenderebbero operatori culturali. Davvero triste! Fine della dialettica. (Antonio Martone) L'ignoranza di essere ignoranti è diventato il problema capitale della nostra attuale società. Prova a dialogare con chi ha un titolo di studio, piccolo, medio o grande. I più rivendicheranno la loro istruzione ignorando che non sono stati in grado nella loro vita di coltivare in prima persona degli interessi cognitivi più ampi. E ti risponderanno che intanto è tempo perso perché per ogni disciplina c'è uno specialista. Vuoi un parere, chiedi a chi ha studiato quella materia. Vero, ma è una giungla dove non c'è proprio tutta quella univocità sperata e qualche volta nemmeno una competenza così valida e puntuale - vedi le opinioni sulla corretta interpretazione della Costituzione al tempo del vaccino e sull'invio delle armi all'Ucraina, vedi nessuna sconfessione della Corte sulle decisioni contestate ai Governi, vedi Covid e utilità fondamentale dei vaccini nonostante la diffusa campagna denigratoria, vedi l'ignoranza e la disinformazione di un buon numero di personaggi noti sulle vere origini delle due Guerre attuali più vicine, e quante altre se ne sono sentite! - quindi se non sei tu a interessarti e ad allargare i tuoi interessi, ad ascoltare, a leggere i migliori (questo è il problema) l'ignoranza è un tuo vulnus inconsapevole. Ma se sei arrivato a codesto punto, ergo, ti sarà impossibile l'avere già la tua capacità di discernimento e ti affiderai sempre a qualcuno che penserà per te.
Anna Maria Romeo Eppure l' umiltà insegna molto, ci predicano su di essa Dante, Francesco prima ancora, ma pure lo stoicismo, in parte, e altri pensatori, umiltà come rapporto con chi hai davanti, una esperienza diversa che in quanto tale può aggiungere e insegnare, la bellezza dello scambio, la possibilità della reciprocità. Eppure oggi il rapporto virtuale talora sfugge a questa postura, diventa innaturalmente un modo di confrontarsi violento alla base, tendente ad affermare la propria tesi. Quindi x praticare umiltà serve convinzione, etica, un imperativo kantiano, prof Sergio Cecchi , e non si trova ovunque questa modalità 5 h Rispondi
Paolo Migliaro Umiltà e sicurezza. D’acchito verrebbe da dire che sono inversamente proporzionali. Tuttavia il mondo è pieno di falsi umili che recitano la parte del cane bastonato per ottenere di nascosto ciò che vogliono. O anche di arroganti che in realtà sono pieni di insicurezze. Essere sicuri di sé non è arroganza, ma per certi versi proprio la condizione necessaria per essere umili. L’umiltà virtuosa in fondo non è altro che la consapevolezza dei propri limiti accompagnata dall’averli accettati. Il cane bastonato e l’arrogante sono consapevoli dei propri limiti, ma non li hanno accettati e tentano di oltrepassarli o con l’ipocrisia oppure con la prepotenza. Poi ci sono coloro che non sono consapevoli dei propri limiti, cioè i megalomani, che si lamentano continuamente dei riconoscimenti che non hanno ricevuto e meriterebbero. Non bisogna dimenticare la protervia di coloro che si vantano dei propri limiti, frutto delle democrazie, dove uno vale uno e allora l’uno ignorante che sa di essere in buona compagnia trasforma l’ignoranza in una bandiera collettiva. (Vincenzo Fano)
da FB 11 giugno 2025
|
|
|
40
|
Forum Pubblico / SIAMO ITALIANI, uno STATO, una NAZIONE, PER ESSERE CREDIBILI E CAPACI NEL MONDO. / Quanto ci è costato sino ad ora il REGIONALISMO SBAGLIATO in vigore da ormai ...
|
inserito:: Giugno 09, 2025, 12:36:51 am
|
Gianni Gavioli L'Europa ha due grandi missioni: Recuperare alla Umanità Civile Moderna due imperi degradati, la Russia con i suoi complici e gli Stati Uniti d'America. Soltanto UNITA e FORTE ci potrà riuscire. Con benefici per tutta la Terra.
Io su Fb. --------------------------------
LA DEMOCRAZIA AUTOREVOLE PARTECIPATA NON E' QUESTA DEMOCRATURA SOVRANISTA. Gianni Gavioli · Amministratore Esperto del gruppo in Realtà virtuale
Quanto ci è costato sino ad ora il REGIONALISMO SBAGLIATO in vigore da ormai troppo tempo in Italia. Dobbiamo conoscere questi dati e valutare costi e benefici, Regione per Regione. Dopo di che confrontarli con dati di altri Stati Europei. ggiannig
------------------------------
Marisa Righetti
|
|
|
41
|
Forum Pubblico / PROGRESSISTI, CONSERVATORI e SOVRANISTI. NOI CHI SIAMO? LORO CHI SONO? / Chi poco sa (come me) purtroppo sa anche di non sapere. Fregatura.
|
inserito:: Giugno 09, 2025, 12:24:51 am
|
ICR-E Informazione, Comunicazione e Operatività nel Sociale. - Editoria. dosrpeSnoti086b04cm6afh0umfce1glohm7mraa1mb9fc9m91ilmh56cth ·
Penso a Jack Daniel, che ringrazio. Ti studierò. ciaooo
Jack Daniel
Domanda: ma siete tutti così edotti sulla Legge costituzionale 1 del 16 gennaio 1989 (art. 6, comma 2), nonché sugli artt. 110, 378 e 314 del Codice Penale? Io no, manco per idea. Ho dato qualche esame di diritto a suo tempo e, appunto per questo, so che il diritto non è cosa che si padroneggi in pochi esami. La mia infarinatura di diritto è servita, però, per capire che si tratta di materia alquanto complessa, ed è una fregatura, perché non c'è nessun sapiente più sapiente di colui che nulla sa perché, nulla sapendo, non sa nemmeno quanto non sappia. E quindi può, in perfetta buona fede, ritenersi coltissimo e sapientissimo. Chi poco sa (come me) purtroppo sa anche di non sapere. Fregatura. Gli articoli citati sono quelli rammentati dal Procuratore Lo Voi per motivare la sua decisione di recapitare lo pseudo avviso di garanzia a Meloni + 3. Sono fondati? Non lo sono? Era un atto dovuto? Era comunque voluto? Non lo so. Leggo pareri discordi, ma quello che vorrei sottolineare è come argomenti del genere vengano presentati ad un'opinione pubblica che, al 90% almeno, ha le mie stesse competenze: infarinatura, se non meno. E come vengono presentati? Ovviamente non in punto di diritto, visto che pochi seguirebbero il discorso, ma in termini a tutti comprensibili. E però sbagliati. È un tratto della demagogia populista (della quale la presidente Meloni è buona esponente) rappresentare problemi complessi in specie facilitata che, però, distorce il problema. Qui, ad esempio, ci sarebbe da capire se, in base alla Legge, e successivamente a esposto di terzi (quindi NON per iniziativa della Procura) non ci fosse altro da fare che trasmettere la cosa al Tribunale dei Ministri. Ma il dibattito su tutto verte, tranne che su questo. La presidente parla di ricatti, a cui non cede. Il ricatto, ricordo, è reato, e quindi la presidente sta dicendo tra un messaggio social e l'altro, in mondovisione, che la Procura sta commettendo un reato ricattandola. Benissimo, ci sentiamo tutti tranquillizzati. Poi la presidente (e i suoi numerosissimi accoliti) la "buttano in politica", secondo schemi propri del tifo calcistico ovviamente comprensibili ai più: ci siamo noi, c'è la magistratura di sinistra che ce l'ha con noi, si tratta solo di una ripicca, da parte dei giudici politicizzati nei nostri confronti. La questione, quindi si banalizza, scordiamoci la Legge costituzionale 1 del 1989 (art. 6 comma 2) che nessuno sa che diavolo sia, diventa questione di simpatia: tu tieni per me o per i magistrati? Sei con me o contro di me? Il merito non esiste più, andiamo alla sostanza populistica della cosa: chi se ne frega di leggi e articoli, sei con me? Bene, allora sappi che quelli sono contro di me. La banalizzazione e il travisamento populistici di un problema complesso o che, comunque, richiederebbe ragionamenti e discorsi minimamente centrati. Questo il diritto. Potremmo fare discorsi simili per qualunque branca dello scibile sociale, dall'economia alle relazioni internazionali ai sistemi elettorali o di governo: slogan, caricature della realtà che vorrebbero essere semplificazioni, ma che sono, in realtà, distorsioni. Su queste si richiede e si forma, ormai, il consenso dell'opinione pubblica e, quindi, il consenso elettorale.
da - ICR-E Informazione, Comunicazione e Operatività nel Sociale. - Editoria.
|
|
|
42
|
Forum Pubblico / DEMOCRATURA, UNA REALTA' DA RESPINGERE, SAREMMO SUDDITI DI UN IMPERO. / Lorenzo Ceva Valla la mia rassegna stampa (forum inutilizzato) é a disposizione.
|
inserito:: Giugno 08, 2025, 06:54:48 pm
|
Post di Lorenzo Ceva Valla Lorenzo Ceva Valla Massima solidarietà con Mariano Giustino espulso da Facebook. Episodio gravissimo di censura del lavoro di un valoroso giornalista che quotidianamente da anni con coraggio e onestà ci informa su quello che accade in medio oriente. Questo il suo messaggio: URGENTE! Sono stato definitivamente espulso da Facebook e Instagram, lo ritengo un fatto gravissimo anche perché avviene in momento particolare per quel che si registra in Turchia e in Medio Oriente. Sono rimasto uno dei pochissimi giornalisti (forse l’unico) a resistere nel documentare quotidianamente ciò che di terribile avviene in particolare in Turchia contro l’opposizione democratica. Non è forse un caso che si decide, ora, di operare una censura della mia voce sui social. È definitivo! Meta mi ha espulso dalla sua piattaforma (Facebook e Instagram) dopo la pubblicazione delle mie corrispondenze per Radio Radicale sulla gravissima repressione in Turchia e in Iran e per i miei articoli sul quotidiano L’Altravoce per il quale ho denunciato le fake news di Hamas a Gaza. Analoghe analisi le avevo pubblicate anche su Huffington Post con cui collaboro, su Il Riformista e il Foglio. Svolgo l’attività di corrispondente per Radio Radicale da 15 anni e documento quotidianamente dalla Turchia quanto avviene in questo paese, in medioriente, in particolare in Iran e Siria, oltre che nel Caucaso. Nel corso di questi anni sono stato spesso oggetto di censura da parte dei social, Facebook e Twitter. Ero stato già bandito una volta nel 2020 dalla piattaforma di Zuckerberg per circa due mesi, sempre per motivi riguardanti la documentazione delle pratiche repressive contro l’opposizione in atto in Turchia. Ricorrerò in tutte le sedi, anche istituzionali, per difendere la mia attività di giornalista, i mei diritti umani fondamentali quali la libertà di pensiero e di espressione. Sono fiducioso che quanti seguono quotidianamente la mia attività anche sui social mi sosterranno in questa battaglia in difesa della libera informazione, per una informazione senza filtri non addomesticata come vorrebbero gli autocrati. --- Gianni Gavioli Sicuro non sia una bufala? ciaooo Rispondi Gianni Gavioli Zuckerberg ha nessun interesse al chiasso, soprattutto in questo momento, con le Multinazionali all'attenzione dello sdegno del mondo. Mi hanno imprigionato due Pagine che voglio chiudere e ignorano da anni la mia richiesta, . . . senza far chiasso. ciaooo Rispondi Autore Lorenzo Ceva Valla Gianni Gavioli in che senso? Rispondi Gianni Gavioli In che senso non vuole il chiasso oppure in che senso non mi chiude le pagine? Se ti riferisci al chiasso: ha dimostrato da sempre che in Facebook (casa sua) se ne infischia dei nostri pareri e fa i propri comodi sotto traccia. Per le mie Pagine me le hanno aperte anni fa ignorando il fatto che NON SONO UNA AZIENDA, inoltre la Pagina di ARLECCHINO EURISTICO, "vende" e a loro fa comodo solo vendere pubblicità e illusioni in confezione trumpista. ciaooo -------------------------------------------------- Gianni Gavioli Lorenzo Ceva Valla la mia rassegna stampa (forum inutilizzato) http://forum.laudellulivo.org/index.php/board,75.0.html é a tua disposizione, basta solo che ti iscrivi firmando la richiesta (io non permetto di scrivere senza che conosca e autorizzi l'autore, MA tutti possono leggere) come é evidente dal numero di pagine lette (l80% non va conteggiato perchè sono i predoni/robot che rubano). da FB
|
|
|
43
|
Forum Pubblico / GARIBALDI NON E' SOLTANTO NOSTRO E' DELL'EUROPA E DEI DIFFERENTI DEL MONDO. / Durante il pontificato di papa Francesco molti, per relativizzare e criticare...
|
inserito:: Giugno 08, 2025, 06:50:50 pm
|
Avv. Emanuele Giudice
Durante il pontificato di papa Francesco molti, per relativizzare e criticare il papa argentino, evocavano la memoria di Giovanni Paolo Secondo, definito, anche giustamente, come colui che non ebbe paura a sostenere la lotta contro il totalitarismo sovietico. Come spesso accade, questi richiami sono strumentali all'affermazione di parziali punti di vista. C'è per esempio un tema nel pontificato di Karol Woytila molto forte e attuale, tuttavia ignorato colpevolmente e dolosamente anche da chi si definisce "cristano" e insieme devoto del papa polacco. Il tema dell'Europa. Stranamente questo tema è assente soprattutto nelle diaspora di quei paesi che vogliono entrare in Europa e provengono da paesi di tradizione cristiana. Giovanni Paolo Secondo non mancò di denunciare da una parte l'Europa di Bruxelles che si rifiutò di riconoscere le origini cristiane dell'Europa dall'altro la stessa Polonia e altri paesi dell'est troppo accomodanti nei confronti dell'ideologia secolarista e atea dell'Europa. Cosa fanno le diaspore: chiedono di entrare in Europa ma fanno finta di ignorare che in Europa c'è un totalitarismo morale e ideologico che pretende di ridurre il cristianesimo ad un fatto di coscienza. Peccato. Alla fine le diaspore si ridurranno a diventare "riserve indiane", devastate dalle ideologie laiciste ed atee dei centri di potere. In concreto. Si all'aborto, si alla devastazione della famiglia tradizionale, si alla eutanasia, si ai figli da provetta.
da FB
|
|
|
45
|
Forum Pubblico / PROGRESSISTI, CONSERVATORI e SOVRANISTI. NOI CHI SIAMO? LORO CHI SONO? / PERSONE SOCIALI ATTIVE, DIVERSI, DIFFERENTI e la REALTA' delle loro AZIONI.
|
inserito:: Giugno 08, 2025, 06:41:35 pm
|
PERSONE SOCIALI ATTIVE, DIVERSI, DIFFERENTI e la REALTA' delle loro AZIONI. Gianni Gavioli · Amministratore Esperto del gruppo in Realtà virtuale
Si può essere Filoputiniani e antioccidentali in modi e tempi diversi. Il più ipocrita e pericoloso è il non riconoscere (da negazionisti) che la Federazione Russa a guida di Putin, HA INVASO e distrutto l'Ucraina e minacciato di usare le bombe nucleari contro tutta l'Europa, Inghilterra compresa. Di questo è urgente e necessario che la Gente sia messa nella migliore consapevolezza! Per DIFENDERSI almeno, appunto, come conoscenza del fatto Indiscutibile. Per Gente intendo le Popolazioni NON i governi e le loro dipendenze, Media in primis, infestate e corrotti da propagande fetide e subumane. ggg
|
|
|
|