MAMMAMARIA ci scrive:

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Admin:
Orango,

a tuo parere la cultura politica di sinistra è su posizioni paritetiche con la cultura di centro e cattolica?

Io ho la convinzione che qualcosa ci siamo persi per strada.

Voi che ne pensate?

ggiannig

orango:
Gianni,
a mio avviso è nato appunto il PD perchè ci si è resi conto che tranne su alcune sfumature(alcune importanti) non vi sono differenze tra cattolici riformisti e la sinistra diciamo con la testa sulle spalle. Se per sinistra intendi la SA dico era ora!
Comunque vorrei capire meglio la tua opinione....

darwin:
Io vedrei l'Ulivo come una più ampia visione del mondo, con dei confini di riflessione e azione più ampi del semplice rapporto delle alleanze elettorali (anche se in questo poi è scaduto).
Mettere insieme, sforzarsi di portare al dialogo le culture diverse, perché solo così si può rifondare la così detta sinistra (o il cosidetto centro sinistra).
Il PD ha scelto un taglio diverso, forse è solo una sensazione data dal riscontro della fusione fredda, ma mi sembra che nasca con due sole gambe e non è ancora homo sapiens sapiens, mentre le gambe da portare al dialogo sono molte di più. E' vero che c'è un detto, penso di origine napoletana, che dove ci sono troppi galli non fa mai giorno, ma il dialogo fra componenti della società spesso diventa meno caotico.
Poi possiamo chiamarlo Ambrogio, ma resta il valore di quell'idea, di portare le culture ad un dialogo ed un confronto per far scaturire qualcosa di nuovo. Non solo una mediazione per un programma elettorale.

paolav:
concordo con gianni e darwin.

inoltre dialogo e confronto non devono necessariamente diventare fusione.
perché allora sì che si creerebbero incompatibilità dannose per tutti.
significa procedere insieme ma bevendo da coppe diverse (come scriveva un famoso poeta di cui non ricordo il nome). (sono una pessima citazionista).

ciao
paola

Admin:
... allo stato delle cose e dopo l'esperienza di Prodi, l'Ulivo è stato fatto diventare una utopia da politici non capaci di prospettiva... dopo non essere mai stato Ulivo, sempre a causa loro.

Ma per gli ulivisti non è un sogno.   

Io da anni, nel forum, andavo dicendo che non è con una coalizione che si forma l'Ulivo e l'Unione l'ha dimostrato.
Neppure può essere un partito unico.

Solo una federazione (solo con una Sinistra di governo) che si impegni a realizzare un preciso progetto per far risorgere questo paese disastrato si può ritentare di far nascere l'ULIVO. 

ggiannig

PS: speriamo di non doverci unire con la sinistra per una emergenza antifascista...

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