Il RICETTO delle PAROLE - I C R - Immaginare - Conoscere - Realizzare.

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Arlecchino:
Gli Italiani non sono pronti al voto anticipato, l'hanno dimostrato con il Referendum del NO.

Con la Nazione nelle condizioni di oggi (e di dicembre) aver votato così male e con motivazioni così "fesse", dimostra che l'elettorato "travisante" deve stare in "coma terapeutico" ancora qualche mese.

ggiannig
 

Arlecchino:
Sulla legge elettorale l'accordo ampio, con chi ci sta è OK ...

... ma se i candidati sono calati dal vertice e non li scelgono i Cittadini, forse un paio di riflessioni prima di decidere se andare a votare, la parte migliore di noi meglio se li faccia.

ciaooo

Arlecchino:
Siete nati per unire e per decenni siete stati sottomessi a Compagni di strada che volevano carpirvi il potere nel PD.

Avete divelto l'Ulivo per far contenta la sinistraSinistra, avete permesso l'ostracismo di Prodi, avete sopportato le ingiurie e le falsità di infiltrati e di rivali.

Renzi se n'è accorto e dice Basta, i politici pavidi o pigri sulle loro cadreghe non vogliono cambiare!

Ma l'Italia che ci avete confezionato richiede con urgenza il cambiamento!

ciaooo

Arlecchino:

Dobbiamo essere grati a Macron che, a differenza dei nostri politici, distingue tra profughi da zone di guerra e emigranti economici.
Sono due fenomeni diversissimi tra loro.

Gli emigranti economici che non si gestiscono con regole precise, sono un disastro sociale.
Il malessere economico che li porta ad emigrare nasce dal non voler rimanere dove si è nati e dal desiderio di ricercare nuove opportunità di vita.

Questo fatto deve essere regolato con molta attenzione perché il disagio che lo genera, scarica sui paesi ospitanti un onere che richiede organizzazione e fattibilità di gestione.

L'emigrazione è antica, all'inizio del secolo scorso venne regolata in USA con sistemi efficaci (anche se mal sopportati dagli emigranti) che oggi non sono più possibili.
In Italia è stata consentita una pericolosissima "ammucchiata" di persone (non famiglie) che se non verrà fermata e gestita con razionalità ci porterà gravissimi problemi di convivenza.

ggiannig

da FB del 4 luglio 2017

Arlecchino:
Il RICETTO delle PAROLE
I C R - - Immaginare - Conoscere - Realizzare.


RICETTO
ri|cèt|tos.m.av. 1313; dal lat. receptu(m), acc. di receptus, -us, v. anche 1ricettare.

1. LE luogo in cui si alloggia o sosta, ci si rifugia o ci si nasconde; dimora, abitazione: avendo un suo ricetto vicino ad una strada (Boccaccio)
2. CO fig., accoglienza, ospitalità, ricovero: dare, offrire, trovare ricetto
3. TS stor. nel Medioevo, raggruppamento di costruzioni cintate da mura munite di torri, in cui gli abitanti delle zone rurali si rifugiavano in caso di pericolo

ggiannig

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