Il Governo Renzi chiede la fiducia alla Camera.
Civati (Pd): Matteo stai sbagliando, ma voto sì.
Applausi in Aula per Bersani e Letta
25 febbraio 2014
Il governo Renzi punta a chiudere la partita della fiducia. L'esecutivo ha incassato all'una di notte, al termine di una maratona di quasi 11 ore, il via libera del Senato con 169 sì e 139 no. Hanno votato a favore Pd, Ncd, Scelta civica, Per l'Italia, Autonomie-Psi-Maie; contro Forza Italia, Lega, M5s, Fdi, Sel e Gal. Oggi la parola passa alla Camera.
A Montecitorio è in corso la discussione generale sulle dichiarazioni programmatiche presentate dal capo del governo. Renzi ha deciso di non pronunciare una seconda volta il discorso, ma ha depositato il resoconto stenografico di ieri. Sono 51 gli iscritti a parlare. Bagarre grillina, con attacchi e ironie sul premier. Applausi in Aula all'arrivo di Pierluigi Bersani e di Enrico Letta. Dopo i 4 interventi a titolo personale di un minuto, è iniziata la replica del segretario del Pd agli interventi della giornata. A seguire le dichiarazioni di voto. A seguire - probabilmente a partire dalle 18,30 - l'appello nominale per il voto di fiducia. Restano le tensioni nel Pd, e il mal di pancia nella minoranza.
Servono sogni e coraggio e se falliamo sarà solo colpa mia, aveva detto il premier nel suo irrituale discorso a Palazzo Madama, pronunciato a braccio. Renzi ha annunciato lo sblocco totale dei debiti della pubblica amministrazione, tagli «a due cifre» del cuneo fiscale (pari a 10 miliardi). «Ok il Senato, adesso la Camera. Poi si inizia a lavorare sul serio. Domani scuole, lavoratori, imprenditori, sindaci a Treviso», ha twittato nelle prime ore della mattinata il presidente del Consiglio. Ecco la cronaca della giornata.
Ore 16,48. Inizia l'intervento di Renzi
Si è concluso nell'Aula della Camera il dibattito sulle dichiarazioni programmatiche del presidente del Consiglio Matteo Renzi. Il premier ora sta tenendo la propria replica.
Ore 16,42. Al via gli interventi a titolo personale
Iniziano gli interventi a titolo personale. Ne sono previsti quattro, dureranno ciascuno un minuto, quindi Matteo Renzi prenderà la parola per una replica.
Ore 16,36. Nardella (Pd): aiutiamo M5s ad andare nell'Italia reale
Il deputato Dario Nardella, renziano, in un intervento in Aula ha attaccato i Cinque Stelle, i «professionisti del dubbio: hanno cambiato idea cinque volte sulla legge elettorale». «Aiutiamoli ad andare nell'Italia reale», ha aggiunto.
Ore 16,22. Letta in aula: applausi dai deputati
L'ex presidente del Consiglio Enrico Letta è arrivato alla Camera dove è in corso il dibattito sulla fiducia al governo Renzi. Appena entrato nell'Aula, l'ex premier è salito fino al banco dove è seduto Pierluigi Bersani, per un caloroso abbraccio. L'Aula ha salutato il suo ingresso con un lungo applauso. Nessun cenno di saluto con Renzi.
Ore 16,08. Cameron telefona a Renzi: bene agenda riforme
Il premier britannico, David Cameron, ha chiamato Matteo Renzi e gli ha fatto gli auguri di buon lavoro. Cameron ha espresso apprezzamento per l'agenda di riforme delineata in Parlamento. In una nota di Palazzo Chigi si legge che nel corso della telefonata i due «hanno condiviso l'obiettivo di promuovere politiche europee in grado di sostenere la crescita economica. I due governi proseguiranno la stretta collaborazione bilaterale sui temi politici ed economici e del comune impegno sulle principali questioni dell'agenda internazionale».
Ore 15,55. Renzi twitta: grazie Bersani, per me è un gesto importante
«Grazie a Bersani per essere in aula oggi. Un gesto non scontato, per me particolarmente importante. Grazie», ha scritto il premier Matteo Renzi in un tweet, al momento dell'ingresso in aula alla Camera dell'ex segretario del pd.
Ore 15,46. I deputati applaudono il ritorno di Pierluigi Bersani
È entrato in Aula alla Camera Pierluigi Bersani, ex segretario del Pd colpito nei giorni scorsi da un malore. Tutti in piedi, applausi dagli scranni dei deputati.
Ore 15,18. Villarosa (M5s) a Renzi: presidente sia sereno
«Vorrei chiudere il mio discorso con un augurio. Le volevo dire: "Stia sereno presidente, stia sereno"». Così Alessio Villarosa, deputato del Movimento Cinque Stelle ha chiuso il suo intervento alla Camera.
Ore 14,57. La seduta è ripresa
È ripresa la seduta della Camera, con la discussione sulle dichiarazioni del governo, in vista della votazione sulla fiducia.
Ore 14,51. Di Maio (M5s): abreve pizzino con Renzi su Facebook
«Tanti giornalisti mi contattano perchè stamattina in Aula hanno visto uno scambio di biglietti (iniziato da lui) tra me e Matteo Renzi. Li hanno definiti "pizzini tra Renzi e Di Maio". Ci conoscete, massima trasparenza, li leggerete a breve», ha assicurato su Facebook il vicepresidente della Camera Luigi Di Maio (M5S).
Ore 14,40. La seduta dell'Aula della Camera è di nuovo sospesa
La seduta dell'Aula della Camera è di nuovo sospesa.
Ore 14,37. Bossi a Renzi: auguri, valutiamo quanto farà
«Presidente Renzi, le faccio gli auguri. Valuteremo le cose che fa. Se saranno giuste non le spareremo addosso tanto per farlo. Valuteremo passo passo». Lo ha detto nell'Aula della Camera l'ex leader della Lega Umberto Bossi intervenendo nel dibattito sulla fiducia.
Ore 14,07. È ripresa la seduta alla Camera
È ripresa la seduta della Camera Riprende in Aula alla Camera la discussione sulle dichiarazioni programmatiche del Governo, in vista del voto dei deputati sulla fiducia all'esecutivo Renzi.
Ore 13,33. Pausa nell'attività dell'Aula
La presidente della Camera Laura Boldrini, che presiede la seduta in cui si discute la richiesta di fiducia del governo Renzi, ha sospeso i lavori per un quarto d'ora. Sarebbero dovuti riprendere alle 13,45, ma i deputati sono ancora in pausa.
Ore 12,52. Civati a Renzi: sì alla fiducia, Matteo stai sbagliando
«Ciao Matteo, volevo solo dirti che stai sbagliando». Ha esordito così il deputato del Pd Pippo Civati nel suo intervento in Aula alla Camera dove è in corso il dibattito sulla fiducia al governo Renzi. «Anche io ho sognato che la nostra generazione arrivasse fin qui - ha spiegato - ma con le elezioni e non con una manovra di palazzo che neanche ai tempi di Rumor. Devono essere sempre gli elettori a scegliere i politici e non viceversa. Credo di rappresentare il disagio di molti elettori del Pd in questo momento. Ho deciso - ha detto ancora Civati - dopo un lungo travaglio di votare a favore della fiducia perché penso, come dice Bersani, che non bisogna sfasciare tutto e non parlo solo del Pd ma anche del Paese. Ho cercato di convincere tutti voi che la strada fosse sbagliata ma non ci sono riuscito».
Ore 11,50. Riprende la seduta
Dopo una sospensione di cinque minuti dei lavori, è ripresa la seduta in Aula alla Camera, dove è in corso la discussione sul discorso programmatico del premier Matteo Renzi, in vista del voto sulla fiducia all'esecutivo.
Ore 11,47. Domani Renzi incontra a Treviso delegazione operai Electrolux
Il presidente del Consiglio Matteo Renzi, nel corso della visita a Treviso in programma domani, dovrebbe incontrare una delegazione di operai della Electrolux dello stabilimento di Susegana. A quanto si apprende, l'incontro potrebbe avvenire nella sede del comune. I lavoratori dello stabilimento trevigiano sono in presidio da 25 giorni per protestare contro il piano aziendale presentato dalla multinazionale svedese.
Ore 11,45. La seduta dell'Aula è stata sospesa per cinque minuti
La seduta della Camera, dove è in corso la discussione generale in vista del voto sulla fiducia al governo Renzi, è stata sospesa per cinque minuti. Il presidente del Consiglio si è allontanato dall'Aula.
Ore 11,30. Renzi ripreso da Boldrini
Massimiliano Fedriga (Lega) è intervenuto nell'Aula della Camera ma Matteo Renzi stava conversando fitto fitto con Roberto Giachetti (Pd). Il leghista si è lamentato. Immediato l'intervento della presidente Laura Boldrini: «Presidente del Consiglio, viene richiesta la sua attenzione». Renzi ha scrollato le spalle, e si è messo ad ascoltare mentre Giachetti è andato via.
Ore 11,26. Sibilia (M5s): Renzi e Padoan "figli di troika"
Scambio di battute nell'Aula della Camera tra Carlo Sibilia di M5S e la presidente Laura Boldrini, durante il dibattito sulla fiducia alla Camera. Parlando del Fondo per le piccole e medie imprese a cui il presidente del Consiglio ha fatto cenno ieri, Sibilia ha incalzato Renzi dicendo: «il Fondo c'è già, ci devi solo mettere i soldi dentro. A Mattè sveglia!». Ma Boldrini lo ha ripreso duramente: «Usi un tono consono. Il suo tono è totalmente gratuito». Il giovane pentastellato ha replicato: «Presidente che fa? Mi vuole ghigliottinare come ha già fatto il 29 gennaio?». Sibilia ha attaccato il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan. «Lei e Padoan siete due figli di Troika», ha affermato prima che Boldrini gli togliesse la parola dicendogli che ha finito il tempo a sua disposizione. Sibilia ha replicato con un gestaccio.
Ore 11,25. Fassina (Pd): voto fiducia ma no a delega in bianco
Stefano Fassina, ex viceministro dell'Economia, bersaniano, è intervenuto in Aula e ha ricordato che la sua fiducia all'esecutivo non è in bianco ma è condizionata al merito dei provvedimenti. «Questo voto - ha detto - non abbrevia la distanza di analisi e cultura politica» con Renzi. Quanto alle proposte economiche, l'esponente della minoranza Pd ha sottolineato che «prevale ancora una sostanziale continuità con il paradigma economico in corso, un paradigma che non funziona».
Ore 11,10. Delrio: risorse per programma? Spiegherà bene Padoan
Le risorse per il programma di Governo presentato ieri dal presidente del Consiglio Matteo Renzi? «Le spiegherà bene il professor Padoan», ossia il ministro dell'Economia. Lo ha chiarito il sottosegretario della presidenza del Consiglio, Graziano Delrio. E a chi chiedeva se ci sono tutte le coperture, Delrio ha replicato: «Ci mancherebbe».
Ore 10,49. Taddei (Pd): in un anno taglio di 8-10 miliardi sul cuneo fiscale
«I tagli al cuneo fiscale? Pensiamo che nell'arco di 12 mesi 8 miliardi siano ampiamente alla portata, a 10 miliardi si può arrivare. Non è un libro dei sogni», ha spiegato il responsabile economico del Pd Filippo Taddei, ospite di 24 Mattino su Radio 24, elenca le cifre del programma economico del governo Renzi.
Ore 10,18. Sono 51 i deputati iscritti a parlare
Sono cinquantuno i deputati iscritti a parlare nel dibattito nell'Aula della Camera sulle dichiarazioni programmatiche del presidente del Consiglio Matteo Renzi. Il primo è stato Dario Nardella (Pd), il vicesindaco del premier a Firenze; gli ultimi a parlare saranno tre deputati di M5S: Giulia Sarti, Roberto Fico e Giuseppe Brescia.
Ore 10,09. Al via alla Camera il dibattito su fiducia
Nell'aula della Camera é iniziato il dibattito sulla fiducia al governo Renzi, dopo il via libera di ieri del Senato.
Ore 10,03. Renzi è giunto alla Camera
Matteo Renzi è giunto alla Camera.Il presidente del Consiglio ha incontrato la moglie di Salvatore Girone e la compagna di Massimiliano Latorre, i due marò italiani in India, quindi ha raggiunto l'aula per il dibattito sulla fiducia al suo governo.
Ore 9,50. Cdm su scioglimento consiglio comunale di Scalea (Cs)
Questa mattina si è riunito il Consiglio dei ministri presso la Sala del Governo della Camera. L'esecutivo ha approvato il decreto del Presidente della Repubblica di scioglimento del Consiglio comunale di Scalea (Cs) in scadenza oggi. L'atto, spiega una nota di Palazzo Chigi, è stato assunto per consentire il completamento delle operazioni di risanamento delle istituzioni locali nelle quali sono state riscontrate forme di condizionamento da parte della criminalità organizzata. L'affidamento della gestione dell'ente, su proposta del ministro Alfano, sarà in capo a una commissione straordinaria.
Ore 8,45. Il Financial Times: Renzi spieghi meglio i suoi piani di riforma
Matteo Renzi deve spiegare meglio i suoi piani di riforma. È il messaggio del Financial Times, nell'editoriale di oggi intitolato "Matteo Renzi occupa la scena in Italia".
Ore 7,37. Renzi su twitter: ok il Senato, ora la Camera
La giornata del presidente del Consiglio inizia già nelle prime ore della mattinata. «Ok il Senato, adesso la Camera. Poi si inizia a lavorare sul serio. Domani scuole, lavoratori, imprenditori, sindaci a Treviso. lavoltabuona». Così questa mattina il presidente del Consiglio Matteo Renzi in un tweet scritto dopo avere ottenuto la fiducia al Senato con 169 voti favorevoli e 139 contrari e alla vigilia del voto alla Camera.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Da -
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2014-02-25/il-governo-renzi-chiede-fiducia-camera-premier-poi-si-inizia-lavorare-serio--075630.shtml?uuid=ABXfryy