LA-U dell'OLIVO
Dicembre 14, 2025, 06:35:42 am
Benvenuto!
Accedi
o
registrati
.
1 ora
1 giorno
1 settimana
1 mese
Per sempre
Accesso con nome utente, password e durata della sessione
Notizie
:
Home
Guida
Ricerca
Agenda
Accedi
Registrati
LA-U dell'OLIVO
>
Forum Pubblico
>
LA-U STORICA 2 -Ante 12 maggio 2023 --ARCHIVIO ATTIVO, VITALE e AGGIORNABILE, DA OLTRE VENTANNI.
>
FAMIGLIA, SOCIETA', COSTUME e MALCOSTUME.
>
ANDREA ROMANO - Antipolitica e sindacato del “no”
Pagine: [
1
]
« precedente
successivo »
Stampa
Autore
Discussione: ANDREA ROMANO - Antipolitica e sindacato del “no” (Letto 3357 volte)
Admin
Utente non iscritto
ANDREA ROMANO - Antipolitica e sindacato del “no”
«
inserito::
Settembre 19, 2007, 04:42:32 pm »
19/9/2007
Antipolitica e sindacato del “no”
ANDREA ROMANO
Era forse scontato che i sindacati rispondessero picche al piano del ministro Nicolais per la razionalizzazione del pubblico impiego. Era invece molto meno prevedibile che Veltroni fosse investito dalla scomunica preventiva di amici e nemici solo per essersi detto pronto a discutere una proposta di diversa applicazione dell’articolo 18 ai neoassunti. D’altronde, qualche settimana fa il piano di Nicolais era stato lanciato con uno slogan informale che annunciava «meno uscieri, più ingegneri». Immaginiamo l’entusiasmo di un sindacato nel quale i primi sono largamente più rappresentati dei secondi e dove saranno stati in molti a pensare «intanto teniamoci gli uscieri, per gli ingegneri vedremo più avanti». Da qui l’esercizio di quel potere di interdizione che ancora una volta i sindacati mostrano di volere utilizzare ben prima che un’iniziativa di riforma venga pienamente articolata dal governo.
Ma la questione non riguarda tanto l’abilità comunicativa del ministro, che ieri si è detto molto deluso dalle rigidità sindacali, quanto la capacità del nascente Partito democratico di definire una relazione con il sindacato che permetta alla politica di tornare a decidere guardando all’interesse generale del Paese prima che alla forza delle corporazioni.
Ad oggi i rapporti tra Pd e sindacato sono ancora fermi alle buone maniere. Molto educatamente, tutti i principali attori si scambiano generosi complimenti sulla ventata di novità che il nuovo partito porterà nella politica italiana e sull’insostituibile funzione del sindacato italiano così come esso è oggi. Il dubbio è che si tratti per l’appunto di un gioco delle parti, dietro il quale si preparano sommovimenti che rischiano di sfuggire al controllo dei piloti al comando.
Nella Cgil, dove da sempre le componenti interne si definiscono più fedelmente in base alle diverse appartenenze partitiche, gli equilibri raggiunti nell’ultimo decennio sono già scossi da quanto sta accadendo a sinistra. Non è solo l’impazienza di Rifondazione e l’avvicinarsi della manifestazione del 20 ottobre a preoccupare, in un clima di scalata ostile al vertice da parte della sinistra radicale, ma soprattutto l’imminente scomparsa di quella sponda di partito che anche di recente ha garantito spazio e tranquillità alla leadership Cgil. Tra poco più di due settimane, dal 4 all’8 ottobre, nei luoghi di lavoro si terrà un referendum sugli accordi sul welfare che rischia di trasformarsi in un’umiliante sconfitta per i vertici sindacali. Guglielmo Epifani sta cominciando a mettere le mani avanti, come ha fatto ieri nell’intervista al Riformista, parlando di «clima di sfiducia», di «una prova ancora più dura» e soprattutto lamentando la scomparsa di quei «grandi partiti» che in una situazione di analoga difficoltà avrebbero dato una mano preziosa.
La stagione di fermenti che sta per aprirsi nel sindacato confederale rappresenta però una grande finestra di opportunità per il centrosinistra e in particolare per il Partito democratico. Sì, perché la scomparsa dei tradizionali puntelli permetterà al Pd di ripensare il proprio rapporto con la rappresentanza sindacale. Forse persino all’insegna del recupero di quell’autonoma responsabilità di iniziativa e decisione che in tutti i grandi partiti socialisti europei ha segnato negli ultimi anni il metro dell’innovazione. Nessuno di questi partiti ha assunto una «postura antisindacale», ma tutti (e in primo luogo il Labour britannico e la Spd tedesca) hanno saputo concretamente ridurre il potere di veto e interdizione esercitato dai sindacati. In fondo si tratta di fare ciascuno il proprio mestiere. Che per un sindacato è quello di rappresentare le ragioni dei propri iscritti e che per un partito politico è quello di governare sulla base di un mandato e di un programma.
Per riuscire a sciogliere quel potere di veto bisogna innanzitutto crederci, credere nella responsabilità della politica e nel dovere di realizzare buone idee di governo anche quando si sfidano le consuetudini. Agli inizi di luglio Mario Monti aveva chiesto a Veltroni di dimostrare la propria capacità di innovazione rimettendo in discussione la pratica della concertazione così come si applica all’Italia, ovvero superando i poteri di veto del sindacato e i residui di quella concezione secondo cui la sovranità risiederebbe in fabbrica e non nei cittadini. Ieri Veltroni ha provato a fare un passettino in quella direzione, dicendosi pronto quanto meno a discutere la proposta presentata a Milano da Tito Boeri e Tiziano Treu. La fatwa da cui è stato investito per mano di Ferrero e Damiano, divisi sul progetto di Partito democratico ma uniti dalla fede nell’intangibilità eterna dell’articolo 18, mostra quanta strada rimanga ancora da fare nel centrosinistra per affermare un principio di sana responsabilità della politica. Un principio che, dove applicato, rappresenterebbe anche la risposta più forte all’ondata sgangherata ma forte di milioni di voci dell’antipolitica.
da lastampa.it
Registrato
Pagine: [
1
]
Stampa
« precedente
successivo »
Vai a:
Scegliere una destinazione:
-----------------------------
Forum Pubblico
-----------------------------
=> *U.M.D.E. UNIONE MANTENIMENTO DIFESE EUROPEE. (Cambiare prospettiva nel MONDO).
=> ESTERO. MULTINAZIONALI e Musk, TRUMP e Israele, CINA e Russia, INDIA, AFRICA, PAESI ARABI.
=> ESTERO. OCCIDENTE, ORIENTE, MULTINAZIONALI e REALTA' RELIGIOSE.
=> O.P.O.N. Opinione Pubblica Organizzata Nazionale. FONDAZIONE (Formazione ancora in Corso).
=> L'ITALIA E' PENISOLA. GENTE CON PROPRIE CULTURE MA NON UN ARCIPELAGO DI STATERELLI FEUDI DI FAMIGLIE LOCALI!
=> PERSONE SOCIALI, INTELLIGENZE CIVICHE ATTIVE MA UGUALMENTE INGANNATE.
=> *DEMOCRAZIA AUTOREVOLE, IN ITALIA, PER ESSERE CAPACI E CREDIBILI NEL MONDO.
=> DEMOCRATURA, UNA REALTA' DA RESPINGERE, SAREMMO SUDDITI DI UN IMPERO.
=> *N.O.M. NUOVO ORDINE MONDIALE, NEO-IMPERIALISMI O POLI DI INFLUENZA ECONOMICI E POLITICI.
=> PROGRESSISTI, CONSERVATORI e SOVRANISTI. NOI CHI SIAMO? LORO CHI SONO?
=> DOMANESIMO": OGGI LE GUERRE, LE TREGUE, DOMANI GLI IMPERI E LA SPARTIZIONE DEL MONDO.
=> U.M.C.D.E. UNIONE MANTENIMENTO e CONSOLIDAMENTO DIFESE EUROPEE. [In Formazione]
=> 0000-------------------------------------------LA-U - SEZIONE TEMATICHE, PROBLEMATICHE, APPUNTI, NOTE e COSE VARIE.
=> *SOCIALESIMO, IN ITALIA LE PERSONE SONO IGNORATE O INGANNATE, OCCORRE UNA "DEMOCRAZIA AUTOREVOLE".
=> P. D. : ADESSO BASTA, OGGI QUI RINASCE LA VECCHIA IDEA ULIVO CAMBIATO D'ABITO IN - P.D.S.C. -
=> P.LS.D.I. PRIMA IL PARTITO, POI *GLI EQUILIBRATI* FARANNO l'INTESA OLIVO POLICONICO. [In Formazione]
=> SODALIZIO I.C.R. - Persone e Impegno nello Studio di TEMI e TESI di Adriano OLIVETTI. [In Formazione]
=> *"L'ISOLA DI ARLECCHINO EURISTICO". TROVARSI SENZA ESSERSI CERCATI.
=> *ARLECCHINO EURISTICO E IL "PICCOLISMO" DI "RE-CORDIS, FATTI, EMOZIONI,IDEE.
=> LA COSTITUZIONE, la DEMOCRAZIA, la REPUBBLICA, VANNO DIFESE! Anche da Noi Stessi.
=> LA COLLINA della più BELLA UMANITA', quella CURIOSA E ATTIVA.
=> 0000______________________-------------------12 maggio 2023 - VERSO IL RINNOVAMENTO de LA-U.
=> LA-U STORICA 2 -Ante 12 maggio 2023 --ARCHIVIO ATTIVO, VITALE e AGGIORNABILE, DA OLTRE VENTANNI.
===> CESTINO DEI RIFIUTI.
===> 19 MARZO 2025 DA OGGI SI LAVORA NEL SOGNO DI EUROPA UNITA, PER I GIOVANI e per Noi.
===> NOI VECCHIE PERSONE SOCIALI SIAMO FACEPROOF MAESTRI di SERENITA'!
===> INTESA OLIVO POLICONICO PROGETTO ITALO-EUROPEO di Costruzione e Sviluppo.
===> O.P.O.N. - "OLIVO POLICONICO" in PIATTAFORMA. IDEE DAL TERRITORIO A CONFRONTO. (ancora in formazione).
===> O.P.O.N. Opinione Pubblica Organizzata Nazionale, di DEMOCRATICI PROGRESSISTI. (Dopo 11 maggio 2024).
===> O.P.O.N. OPINIONE PUBBLICA ORGANIZZATA NAZIONALE. FARO DI INDIPENDENZA.
===> DEMOCRATICI PROGRESSISTI e O.P.O.N. Opinione Pubblica Organizzazione Nazionale.
===> INTESA OLIVO POLICONICO. INSIEME ma soltanto NEL PROGETTO DI GOVERNO PER PRIORITA'.
===> ICR-E IMMAGINARE CONOSCERE REALIZZARE - EVOLVERE. - Comunicazione e Operatività Social. (Editoria Lavori in Corso).
===> DOMANESIMO, le DEMOCRAZIE AUTOREVOLI, le REALTA' SOCIALI ED ECONOMICHE, l'UMANITA', l'AMBIENTE, le CULTURE e i POPOLI.
===> GIORNALISMO INVESTICATIVO d'INCHIESTA. OPINIONISTI.
===> O.P.O.N. OPINIONE PUBBLICA ORGANIZZAZIONE NAZIONALE. INDIPENDENTE.
===> CENTRO PROGRESSISTA e SINISTRA RIFORMISTA, ESSENZIALI ALL'ITALIA DEL FUTURO.
===> LAU - Libera Associazione Umanitaria. DA ULIVO A OLIVO. (da RIFONDARE).
===> GARIBALDI NON E' SOLTANTO NOSTRO! E' DELL'ITALIA E DEI DIFFERENTI NEL MONDO.
===> "DEPOSITUM"//////
===> ICR Studio.
===> NUOVO ORDINE MONDIALE. EURASIA POLO DEMOCRATICO EUROPEO.
===> IL DOMINIO DELLE MULTINAZIONALI CAMBIERA' IL CAPITALISMO, MUSK, TRUMP E LA CINA CAMBIERANNO IL MONDO.
===> REPUBBLICA ITALIANA, MATRIA PATRIA, NAZIONE, oppure STATO della FEDERAZIONE EUROPEA?
===> DIVENTATO = I.C.R. MARKETING & COMUNICAZIONE SOCIALE.
===> ICR-E -/- COMUNICAZIONE OPERATIVA ORGANIZZATIVA. Editoria.
===> Il MONITORE. ORSI, LUPI E TUTTA LA NATURA CI RIVOGLIONO ESSERI UMANI.
===> "ggiannig" la FUTURA EDITORIA, il BLOG. I SEMI, I FIORI e L'ULIVASTRO di Arlecchino.
===> GIORNALISMO INVESTIGATIVO E D'INCHIESTA, DOPO IL 10 APRILE 2023.
===> AUTRICI e OPINIONISTE.
===> LA REALTA' REGIONALE ITALIANA: REVISIONARLA PER DIVENTARE NAZIONE.
===> L.A.U. Libera Associazione Umanitària. L'EVOLUZIONE nel Riformismo e Ambientalismo.
===> AUTORI - Firme scelte da Admin.
===> AUTORI. Altre firme.
===> PAESE LEGALE, PAESE REALE, la Costituzione, il Pensiero e il Progetto.
===> SALUTE e BENESSERE. Ricerca della SERENITA' nella VITA.
===> Le tesi dell'Ulivo oggi solo una Corona Olimpica?
===> NOI CITTADINI, per Civismo, Conoscenza e Consapevolezza.
===> PROTAGONISTI (news varie su loro).
===> I GIUSTI MAESTRI
===> LA-U - LIBERA ASSOCIAZIONE UMANITARIA e ULIVISTA.
===> PERSONE che ci hanno lasciato VALORI POSITIVI
===> SOCIALESIMO Prolegomeni della DEMOCRAZIA prima del SOCIALISMO. 20/02/2022
===> LA-U o LIBERA ASSOCIAZIONE UMANISTICA.
===> DOMANESIMO: l'IERI, l'OGGI e il DOMANI per i GIOVANI.
===> ESTERO fino al 18 agosto 2022.
===> ECONOMIA e POLITICA, ma con PROGETTI da Realizzare.
===> BUONA IMPRENDITORIA
===> MONDO DEL LAVORO, CAPITALISMO, SOCIALISMO, LIBERISMO.
===> ADESSO CAMBIO. Faccio il GUAZZABUGLIO.
===> GUAZZABUGLIO2 dal 15/10 - 2021.
===> GUAZZABUGLIO -3- del 3/11/2021
===> ARTE - Letteratura - Poesia - Teatro - Cinema e altre Muse.
===> NOTITIARUM: CONOSCERE per CAMBIARE il Nostro AGIRE.
===> L'ITALIA DEMOCRATICA e INDIPENDENTE è in PERICOLO.
===> FAMIGLIA, SOCIETA', COSTUME e MALCOSTUME.
===> AMBIENTE & NATURA
===> ITALIA VALORI e DISVALORI
=====> L'ITALIA, FATTI e FETENTI dei nostri PANTANI, dei TUGURI e delle CLOACHE
=====> Gli ITALIANI e la SOCIETA' INFESTATA da SFASCISTI, PREDONI e MAFIE.
=====> QUI NON VOGLIO LAGNE! MA SEGNALAZIONI sul MAL-VIVERE nell'ITALIA Europea.
===> MOVIMENTO 5STELLE: Valori e Disvalori
===> LEGA & 5STELLE - Il CONTRATTO dopo il 4 marzo 2018.
=====> LEGA VALORI e DISVALORI.
=====> LEGA VALORI e DISVALORI prima di marzo 2018
===> ARCHIVIO degli articoli poco letti o a RISCHIO DI RITORSIONI
===> SCRIPTORIUM 2017 - (SUI IURIS).
===> SCIENZE & TECNOLOGIA
===> STORIE: TRISTI, BELLE, BRUTTE.
===> ANTICHI GRUPPI di STUDIO: I PARTECIPANTI scrivono...
===> ANTICHI GRUPPI DI STUDIO: i Lavori SI SONO FERMATI.
Caricamento in corso...