MATLEO ci scrive:

[Matleo]

Ci sono. Matleo, Aliso Cecchini 
aliso1@katamail.com

[Matleo]

Scusa ma non ho ancora preso la buona abitudine di far visita anche qui.
Rimedio nei giorni prossimi.
Ciao

[Matleo]

Il PD non si può affermare che sia l'evoluzione dell'Ulivo. Semmai è stata una involuzione di questi.
Al PD si sono posti paletti rispetto a quello spirito che ha animato il progetto politico dell'Ulivo, che non era l'Unione.
L'Unione è stata la necessità strumentale per battere Berlusconi.
Ed è stato così forte il collante antiBerlusconi, che la capacità di governare è venuta meno sin da prima del voto del 2006, durante la stessa campagna elettorale.
Io credo che si ponga, pertanto, un recupero di quello spirito. Non tanto di un progetto alternativo al PD chiamato Ulivo.
Finirebbe che facciamo nominalismi, che non approdano a nulla di concreto e compreso.
Semmai, in un quadro di percorso, di strada da intraprendere, di cosa fare porrei, seppure come accenno, il problema di una qualche prospettiva diversa dello sviluppo economico, della crescita. Porre al centro l'uomo e la sopravvivenza, la compatibilità ambientale e non tanto il mondo che ruota intorno alla finanza e alle banche, per le quali si pone la necessità che abbiano un argine alla totalizzazione degli affari e sin anche del controllo dell'informazione, incuneandosi poi nella vita di ciascuno di noi - per così dire - espropriandolo di qualcosa o cambializzandogli la vita.

[Admin]

Su questo penso di avere assunto, nel forum, una posizione chiara in tempi non sospetti.

Molti mesi prima della caduta dell'unione ho scritto che si doveva portare avanti la ricerca per realizzare l'Ulivo "senza Prodi e oltre Prodi". Non certo per disistima verso il Professore.

Io che sono stato sempre incredulo sulla riuscita di una coalizione per governare, constatavo che non avevo torto proprio osservando le difficoltà che a Prodi imponeva la sinistra.

Quindi, come ho affermato da sempre , penso che l'Ulivo si realizzerà quando dinanzi ad un "progetto" di governo del paese, un forte PD e una Sinistra di governo s'impegnano a realizzarlo.

Ovviamente il PD dovrà essere nella condizione di portare avanti il progetto anche nel caso di ritorni alla stupidità politica di parte della sinistra. Quindi essere ben oltre il 33%.

Altrettanto ovvio che la cultura e le istanze del popolo della sinistra non sono "brevetti" dei partiti che si chiamano di sinistra.

Sarebbe buona cosa che il PD (come espressione del centrosinistra) riuscisse a coglierli e impegnarsi a risolvere le problematiche dei meno abbienti ma... non solo, l'ulivo è molto più che soluzione dei problemi economici.

L'ulivo deve cambiare il paese risolvendo le infinite "brutture" sociali in cui stiamo sempre più affondando.

Io anni fa scrivevo nel forum che dobbiamo realizzzare il SISTEMA ULIVO nel paese...  ma qui mi fermo il discorso diventa complesso e non voglio annoiarvi.

ggiannig

[Boldar]

Io anni fa scrivevo nel forum che dobbiamo realizzzare il SISTEMA ULIVO nel paese...  ma qui mi fermo il discorso diventa complesso e non voglio annoiarvi.

A me piacerebbe che il PD diventasse un nuovo punto di riferimento anche all'estero. Non so, una proposta nuova che possa dare vita, in Europa, alla creazione di nuovi partiti riformisti che coordinino le loro azioni sul piano internazionale, in modo più stretto però rispetto a quello dei partiti europei. Boh, magari sto dicendo un mare di stupidaggini, però mi piacerebbe che il PD avesse una forte vocazione europea, anche di partito leader di "un'alleanza internazionale".

[Admin]

Concordo sul "mare di stupidate".
(non sono affatto stupidate solo un maggiore legame con l'europa e non solo, ci salverà dal pattume di destra).

ciao
ggiannig

[Boldar]

(non sono affatto stupidate solo un maggiore legame con l'europa e non solo, ci salverà dal pattume di destra).

Sì, e dal punto di vista di appiattimento culturale e da quello della sua avanzata politica (se escludiamo la Spagna in Francia, Germania e Gran Bretagna non è che la situazione si mostri rosea, per non parlare dei paesi scandinavi: in Danimarca i "leghisti" locali tengono saldo il potere e in Svezia -!!!- le passate elezioni hanno visto la sconfitta della socialdemocrazia).

[Matleo]

Sì scusatemi per un po' di assenza.

A questa tarda ora deisidero soltanto segnalare che un "esperto" di cui potremmo avvalerci per suggerimenti e opinioni è il Prof. Gianfranco Pasquino.
Avevo la sua email purtroppo andata perduta con una guaio sul pc.
Ma credo sia possibile contattarlo attraverso Il Tirreno o l'Unità con cui collabora.
Forse qualcun altro sa anche altre vie.

[Matleo]

Non riesco a capire per quale motivo non ricevo comunicazione degli interventi su questo spazio forum.
Avevo anche inviato una mail privata a ggianning ma mi è tornata indietro non ricevuta.
Eppure l'opzione "avviso" ho controllato che fosse spuntata.

[Admin]

matleo,

la mia posta è  ggianni41@gmail.com

I riscontri devi leggerli qui entrando (il mio sito è molto "artigianale" o meglio non è personalizzato) ma se il lavro cresce mi attrezzerò.

ciao
ggiannig    (non ggianning)

[Matleo]

Chiedo scusa ma ho bisogno di aiuto. Dopo la modifica (semi-rivoluzione) ottima di ieri al forumista, neo ForumDemocratico, non riesco più ad entrare. Ho consumato tutte le possibili reiscrizioni e eamil a mia disposizione ma il risultato è sempre stato NEGATIVO.
Chiedo un contatto dalla moderazione del forum per ristabilire una regolare login e fare pulizia di tutti i dati inseriti e ostativi ad un normale accesso.
Non ho indirizzo email per contatto diretto. Nè sul forum ne ho trovato alcuno.
AIUTO, sono tagliato fuori ....... Grazie.
Matleo

[Admin]

ciao

provvedo segnalando all'amministrazione il tuo problema.

ggiannig