Io non amo il litigio. ggiannig.

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Io non amo il litigio (neppure da giovane) invece ignorare le persone, prezzolate, in male fede o ruffiane, e cestinare il rapporto con loro è stata una mia costante, soprattutto se appartenevano alla categoria degli “imparati”.

Ma io potevo farlo, ho sempre avuto ruoli crescenti salendo da operaio nel mondo Olivetti.
Ruoli di comando, da piccoli a grandi, ma nell'industria privata non in politica.

Ho scoperto la politica tardi grazie ad amici Ulivisti, ma eravamo e siamo rimasti Indipendenti, non si assumono “ruoli” in quella condizione, collabori senza aspettarti neppure un grazie.

Poi si scopre che davamo fastidio, anche se ignorati e tenuti fuori dalle loro porte chiuse e ci siamo creati degli spazi personali, sempre sotto le fronde dei NOSTRI, diversi, Ulivo.

Anche gli Ulivisti si dividono, operativamente, per libera scelta, per un eccesso di indipendenza, ma anche perché c’è chi accetta le infiltrazioni di estremisti di sinistra e chi no.
Io no.

ggiannig ciaooo