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Autore Discussione: Volkswagen, via libera a class action pilota in Germania  (Letto 2472 volte)
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« inserito:: Agosto 09, 2016, 05:45:02 pm »

Volkswagen, via libera a class action pilota in Germania
Un tribunale tedesco ha dato il via libera, ma il giudice che ha emesso l'ordinanza ha spiegato che le attese dei ricorrenti non devono essere troppo alte.
Chiesti risarcimenti oltre i 3 miliardi

09 agosto 2016

Il Garante Giovanni Pitruzzella: "Su Vw abbiamo fatto tutto il possibile, la strada per i rimborsi è in discesa"

ROMA - Via libera alla prima class action di un gruppo di azionisti Volkswagen contro la casa automobilistica tedesca. Il Tribunale regionale di Braunschweig, in Germania, ha dato l'ok, con un'ordinanza di rinvio, a un "processo-pilota" sulle 170 richieste di risarcimento presentate nei confronti di Volkswagen in una class action che potrebbe raggiungere un valore totale di quasi 4 miliardi.

Sarebbe il primo passo in questo senso per il "dieselgate", lo scandalo delle emissioni truccate che nel settembre scorso ha travolto la casa automobilistica tedesca. Fino ad oggi infatti i risarcimenti sono stati chiesti solo per la parte che riguardava le auto "fallate". Il gruppo tedesco ha infatti dovuto trovare un accordo con gli Usa per risarcire gli automobilisti, mentre ieri è stata, per la prima volta, l'Autorità italiana per la concorrenza a infliggere una multa a Volkswagen per "pratiche commerciali scorrette", che potrebbe aprire un nuovo fronte di battaglia in Europa.

Aperto il fronte europeo ora Wolfsburg rischia una nuova stangata per cause miliardarie di Paolo Griseri

Ma quella di oggi è una class action di tipo diverso. "Questo è il primo passo", ha annunciato il giudice, Maike Block-Cavallaro, che ha emesso l'ordinanza, spiegando tuttavia, che le attese non devono essere troppo elevate. Si tratta infatti di un procedimento lungo e complesso. I querelanti, tra cui il land della Baviera, chiamano in causa il colosso di Wolfsburg per i ritardi nell'ammissione delle proprie colpe nello scandalo e chiedono di essere risarciti per il collasso in Borsa del titolo, a partire dal settembre 2015. Con l'ordinanza, emessa il 5 agosto, il tribunale di Braunschweig ha rinviato il materiale e le prove presentate dai querelanti alla successiva istanza, l'Oberlandesgericht, che deciderà ora quale delle richieste di risarcimento dovrà essere usata come base per la class action.

Una sentenza è prevista al più presto entro fine anno. La richiesta più elevata è stata presentata da Andreas Tipl, un avvocato di Tubinga, per conto di 277 investitori istituzionali che chiedono un risarcimento complessivo per 3,255 miliardi, seguita da quella avanzata dallo studio legale Quinn Emanuel (680 milioni).

Volkswagendieselgate
© Riproduzione riservata 09 agosto 2016

Da - http://www.repubblica.it/economia/2016/08/09/news/volksvagen_via_libera_a_class_action_pilota-145652247/?ref=HRER2-1
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« Risposta #1 inserito:: Agosto 09, 2016, 06:25:24 pm »

Multa dell’Antitrust a Volkswagen: 5 milioni di euro per il Dieselgate
La sanzione – al livello massimo – riguarda veicoli messi sul mercato italiano dal 2009

Di redazione economia

L’Antitrust ha inflitto una sanzione di cinque milioni di euro a Volkswagen «per aver posto in essere una pratica commerciale scorretta». La maxi-multa, pari al massimo edittale, arriva per la commercializzazione in Italia di auto diesel omologate attraverso il software in grado di alterare i dati dei test sulle emissioni che è al centro del cosiddetto «Dieselgate».

Contestati i messaggi pubblicitari

La decisione — ha detto in una nota l’Autorità garante della concorrenza e del mercato, riguarda autoveicoli diesel messi sul mercato italiano dal 2009 «la cui omologazione è stata ottenuta attraverso l’utilizzo di un software in grado di alterare artificiosamente il comportamento del veicolo durante i test di banco per il controllo delle emissioni inquinanti». In questo modo, dice la nota, il livello delle emissioni di ossidi di azoto risultava inferiore a quello ottenuto nelle prove su strada. «L’Autorità ha ritenuto tale condotta scorretta ai sensi del Codice del Consumo poiché gravemente contraria agli obblighi di diligenza professionale e idonea, altresì, a falsare in maniera rilevante il comportamento economico dei consumatori, inducendoli ad assumere una scelta di consumo che non avrebbero altrimenti preso qualora consapevoli delle reali caratteristiche dei veicoli acquistati». L’authority ha anche contestato i messaggi pubblicitari del gruppo in cui si rivendica «una particolare sensibilità ambientale o una specifica attenzione al livello delle emissioni inquinanti delle proprie autovetture», traendo in errore i consumatori.

8 agosto 2016 (modifica il 8 agosto 2016 | 19:11)
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Da - http://www.corriere.it/economia/16_agosto_08/multa-dell-antitrust-volkswagen-5-milioni-euro-il-dieselgate-71a73be8-5d87-11e6-bfed-33aa6b5e1635.shtml
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