La REGIA del POLO DEMOCRATICO ...
Arlecchino:
Il solo Partito non garantisce la qualità nell'utilizzo del voto popolare.
Il Polo Democratico sostenuto dai diversi Partiti di Centro e di Sinistra, che si impegneranno nella realizzazione del loro Progetto-Paese offrirà maggiore chiarezza d'intenti e concretezza d'impegno positivo.
Basta chiacchiere da botteguccia.
Da FB del 15 aprile 2017
Arlecchino:
L'Analfabetismo di Ritorno nella capacità di votare secondo una intelligente partecipazione, ci impone di attuare misure che impediscano la forte tentazione di manipolare il suffragio universale o addirittura di eliminarlo.
Il Polo Democratico se ben strutturato e correttamente sostenuto, potrà eliminare il rischio di perdita della democrazia.
Gli elettori saranno chiamati a esprimere un voto favorevole ad un preciso Progetto-Paese, imponendo ai Partiti che formano il POLO DEMOCRATICO l'impegno a realizzarlo nel corso della legislatura.
Arlecchino:
C'è Polo e Polo.
La confusione che regna nei partiti, senza "cambiare" il modo di agire, la si porta nei Poli.
La nostra idea di Polo Democratico, invece, vede l'adesione di diverse realtà politiche, non come "accozzaglia di partitini" intorno al "partitone", ma come corresponsabilità nello studio di un Progetto-Italia che, sottoposto agli elettori e approvato da essi, consentirà al Polo Democratico di formare un Governo. Compito del Governo è di attuarlo nel corso della legislatura.
In pratica la libertà di azione del governo e la quotidiana vita dei partiti si dividono e si rendono autonomi.
Il Governo lavorerà secondo le direttive indicate nel Progetto-Italia (voluto dai partiti del Polo e approvato dagli elettori) senza subire le paturnie eventuali che sollecitassero i partiti nel loro fare politica del giorno per giorno.
Sarà una sorta di "Dittatura Democratica del Progetto" che vedrà: il Governo lavorare indisturbato, i Partiti liberi di sbizzarrirsi nel fare politica nel Paese e i Cittadini avere finalmente una partecipazione attiva, esprimendo con il voto l’adesione al Progetto e non alle chiacchiere, come accaduto sino ad ora, dando delega in bianco alle persone politiche.
ggiannig
Da FB del 13 maggio 2017. Partiti e Poli
Arlecchino:
Gentiloni, dalla bilaterale di Pechino, ha dato un chiaro segnale del suo progredire tranquillo e positivo, nel prepararsi ad essere uno Statista vero e senza sbavature.
E' un bene ci si abitui a rendere evidenti le personalità positive di cui abbiamo una tragica carenza.
I Media, immersi nella loro fanghiglia finalizzata a vendere spazi pubblicitari, lo lascino lavorare e smettano di pubblicare sue fotografie pescando tra le meno riuscite (noi non caschiamo nel trucco subliminale).
ggiannig
Da FB del 16 maggio 2017 su Gentiloni
Arlecchino:
Il governo della vendetta: “contro i politici, contro i ricchi, contro i famosi, contro i migranti, contro le ong, contro i ladri”.
Non è nei Cittadini ma in alcuni Movimenti e in alcuni Partiti che sono già in Parlamento.
La "Oclocrazia" non è voluta dai Cittadini sani di mente e chi paventa il pericolo che lo divenga, favorisce soltanto chi pretende consenso dagli elettori e non ha ancora capito come si governa democraticamente un paese e come si fa opposizione.
ggiannig
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