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Autore Discussione: Giovanni : Cari Giacomo e Aldo io punto sul "tedesco spensierato"  (Letto 2169 volte)
Admin
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« inserito:: Luglio 31, 2012, 04:55:06 pm »

30/7/2012

Cari Giacomo e Aldo io punto sul "tedesco spensierato"

Chi salverà la "Sicilia sprecona" dal patatrac?
Le risposte del trio

Il trio è servito. La sfida è partita da Giacomo, che su La Stampa del 18 luglio ha “punzecchiato” Aldo sulla sua Sicilia rischio default: «Tua zia Caterina irrita la Merkel».

Poi la risposta: «Povera la mia Sicilia, minacciata da "u default"». 

Oggi Giovanni chiude il cerchio: «Ci salverà un tedesco spensierato».

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GIOVANNI STORTI

Grazie Giacomo e grazie Aldo per averci spiegato come sia potuto accadere questo 'patatrac' Siciliano. Tutti e due, però, vi siete dimenticati di dire che quell'incredibile numero (1828....?) di consanguinei non è che un millesimo degli altri parenti, compreso Aldo, che si sono spostati dalla «periferia», come dice Aldo, sino alla testa dell'organismo: Milano. Qui si sono di nuovo moltiplicati esponenzialmente, vedi Aldo, forti della massima meneghina, ben conosciuta al sud: «Milan cont el coeur in man». Aldo ci dice saggiamente di non aggiungere polvere alla polvere; ma... qui si tratta di tutta quella polvere che, di anno in anno, è stata nascosta sotto al tappeto, sino a fargli prendere la forma della Montagnetta di San Siro!

Speriamo che la Merkel, notoriamente amante dei pavimenti nudi, non si accorga di questa ulteriore magagna italiana. Ad onor del vero bisogna dire che gli innumerevoli parenti e amici di Aldo venendo al nord, hanno portato anche delle cose che noi milanesi abbiamo apprezzato, come l'allegria, la spensieratezza, la scialacqueria: qualità a noi non sconosciute ma poco applicate per il nostro debordante senso di colpa.

Siamo diventati amici con i parenti di Aldo, con alcune ci siamo anche sposate e alla fine mescola la spensieratezza con il senso del dovere, la scialacquerai con il senso del risparmio, l'allegria con la serietà, ne è venuto fuori una specie di irresponsabilità e superficialità che erano sconosciute alle nostre latitudini e che tutto il mondo ci guarda come se fosse una brutta malattia.

Come porre rimedio al patatrac che abbiamo combinato? Ma noi siamo esperti in casini, in magagne, in patatrac appunto. Spetta ai nostri figli e alle loro capacità e intuito di mescolanza: chissà che non ne esca fuori uno spensierato tedesco!

da - http://lastampa.it/_web/cmstp/tmplRubriche/editoriali/gEditoriali.asp?ID_blog=25&ID_articolo=10389
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