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Autore Discussione: Helena Janeczek. L’esasperazione che sale dalla Sicilia  (Letto 1995 volte)
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« inserito:: Gennaio 27, 2012, 03:19:32 pm »

L’esasperazione che sale dalla Sicilia

Helena Janeczek

26 gennaio 2012

Quel che monta letteralmente dalla Sicilia, fa impressione e lo faceva già laggiù. L’isola messa in ginocchio, la gente che si comporta come se fosse scoppiata una guerra. Non basta posizionarsi pro o contro: riconoscere la rabbia di chi è ridotto agli stremi, o avvisare che il movimento è guidato dai fascisti di Forza Nuova. Non basta nemmeno ricordare che se in tutta Italia la politica è sputtanata, la Sicilia rappresenta la più alta realizzazione dello schifo. Tutto vero. Ma nel «movimento dei Forconi» si riflettono problemi nient’affatto particolaristici che non sono quelli del trasporto su ruote.

Questo si coglie meglio, tenendo a mente la storia siciliana: dalle lotte bracciantili alla Primavera di Palermo, la Sicilia ha saputo capovolgere la sua arretratezza in battaglie d’avanguardia. Forte non era solo la rabbia, ma anche la consapevolezza dei problemi e degli obiettivi. Ciò che ha oggi aggregato le persone più disparate (con qualche mafioso che non può mancare), è un’esasperazione elementare. C’è una voragine tra il proprio malessere tangibilissimo e la complessità sfuggente di quanto lo produce. Di chi è la colpa? Dei ras locali votati fino a ieri, di Monti, dell’Europa, di una micidiale reazione a catena partita dagli Usa? Reagire quando ci si sente schiacciati da un meccanismo inafferrabile, rende attraente accontentarsi di risposte regressive. Bruciare il Tricolore per inneggiare alla Trinacria. O al Sole delle Alpi. O alla purezza autoctona magiara.

Quel che preoccupa non sono solo i fascismi identificabili in terre sin troppo comode da figurarsi come barbariche o miserabili. «Reazionario» ha un’etimologia trasparente. Costa uno sforzo di lucidità non ritrovarsi spinti verso il suo ambito semantico, proprio perché i motivi per voler reagire sono parecchi.

da - http://collaterale.comunita.unita.it/2012/01/26/l%E2%80%99esasperazione-che-sale-dalla-sicilia/


Helena Janeczek
Nata a Monaco di Baviera in una famiglia ebreo-polacca, è in Italia da quasi tre decenni. Dei suoi romanzi sono attualmente disponibili Le rondini di Montecassino e Lezioni di Tenebra, entrambi pubblicati da Guanda, vincitori di numerosi premi letterari (Premio Bagutta Opera Prima, Premio Napoli, Premio Pisa, Premio Sandro Onofri e altri). Ha cofondato il blog culturale Nazione Indiana (www.nazioneindiana.com) e fa parte della redazione di Nuovi Argomenti. Perde troppo tempo su Twitter e Facebook e vive a Gallarate con un figlio e con un gatto.
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