LA-U dell'OLIVO
Aprile 30, 2024, 11:41:48 pm *
Benvenuto! Accedi o registrati.

Accesso con nome utente, password e durata della sessione
Notizie:
 
   Home   Guida Ricerca Agenda Accedi Registrati  
Pagine: [1]
  Stampa  
Autore Discussione: Aumento dei prezzi, in dieci anni il potere d'acquisto sceso del 40%  (Letto 1741 volte)
Admin
Utente non iscritto
« inserito:: Settembre 13, 2011, 10:49:20 am »

IL CASO

Aumento dei prezzi, in dieci anni il potere d'acquisto sceso del 40%

La denuncia è del Comitato contro le speculazioni e per il risparmio (Casper), in cui sono riunite le associazioni Adoc, Codacons, Movimento difesa del cittadino e Unione nazionale consumatori, che ha deciso di organizzare per i prossimi giorni una protesta scendendo in piazza il prossimo 15 settembre


ROMA - Dall'aumento del 93,5% della pizza Margherita a quello del 192,2% del tramezzino al bar, dal +159,7% del cono gelato al 207,7% della penna a sfera. Aumenti da capogiro quelli dei prezzi di beni e servizi di largo consumo negli ultimi dieci anni, cioè da poco prima che si passasse dalla lira all'euro ad oggi. Un decennio in cui gli aumenti medi sono stati del 53,7% e che hanno ridotto il potere d'acquisto delle famiglie di quasi il 40% (39,7%).

La denuncia è del Comitato contro le speculazioni e per il risparmio (Casper), in cui sono riunite le associazioni Adoc, Codacons, Movimento difesa del cittadino e Unione nazionale consumatori, che ha deciso di organizzare per i prossimi giorni una protesta scendendo in piazza il prossimo 15 settembre assieme ad altre associazioni per far sentire la voce delle "famiglie massacrate, impoverite  dal carovita".

Peraltro, "l'ondata non è finita - afferma il Casper - perchè il recente scatto dell'aliquota Iva dal 20 al 21% deciso dal governo produrrà un ulteriore incremento dei listini al dettaglio".

Il Comitato ha compiuto un'analisi su come come sono aumentati i prezzi sulla base di un paniere di cento voci relative a beni e servizi. Un dossier che arriva alla vigilia del decimo anniversario dell'Euro nel nostro Paese (la moneta unica entrò in vigore il primo gennaio 2002).

L'esame dei prezzi copre un'arco temporale che va dal settembre 2001 (quando i listini già cominciavano ad essere espressi in doppia
valuta) ad oggi e riguarda un paniere altamente rappresentativo dei consumi quotidiani dei cittadini.
Il risultato, affermano le quattro sigle, "è sbalorditivo". I rincari, infatti, "sono sempre a due cifre e raggiungono una media del 53,7%, tenuta alta da prodotti i cui prezzi sono letteralmente schizzati (come il cono gelato, la penna a sfera, il tramezzino al bar, i biscotti, la lavanderia, il caffè o il supplì)" spiega il Casper.

Vi è poi tutta una serie di beni e servizi che hanno registrato un raddoppio (o quasi) dei prezzi: dalla pizza Margherita ai jeans, dalla giocata minima del Lotto ai pomodori pelati, al biglietto dell'autobus a Milano. E sono raddoppiati anche "il balzello da pagare al parcheggiatore abusivo e la mancia al ristorante", aggiunge il Comitato.

(11 settembre 2011) © Riproduzione riservata

da - http://www.repubblica.it/economia/2011/09/11/news/aumento_dei_prezzi_in_dieci_anni_il_potere_d_acquisto_sceso_del_40_-21523992/
Registrato
Pagine: [1]
  Stampa  
 
Vai a:  

Powered by MySQL Powered by PHP Powered by SMF 1.1.21 | SMF © 2015, Simple Machines XHTML 1.0 valido! CSS valido!