LA-U dell'OLIVO
Aprile 26, 2024, 08:32:40 pm *
Benvenuto! Accedi o registrati.

Accesso con nome utente, password e durata della sessione
Notizie:
 
   Home   Guida Ricerca Agenda Accedi Registrati  
Pagine: [1]
  Stampa  
Autore Discussione: Stefano Di Traglia Pier Luigi Bersani è tornato a chiedere più attenzione per...  (Letto 3145 volte)
Admin
Utente non iscritto
« inserito:: Gennaio 13, 2011, 12:12:55 pm »

Care democratiche, cari democratici

per l'Italia l’anno nuovo si apre con molte speranze e con una situazione che sul piano economico e sociale rimane purtroppo sempre più difficile.

Le sfide da affrontare, quindi, sono tante e servono risposte rapide e chiare.

Pier Luigi Bersani è tornato a chiedere più attenzione per le vere riforme che servono al Paese, e lo ha fatto anche nei giorni scorsi con un lungo articolo sul Messaggero. Un appello a tutte le opposizioni e a tutte le forze sociali affinché ci si impegni su due fronti: il primo, per una riforma repubblicana che preveda una nuova legge elettorale, riforme istituzionali, federalismo vero, informazione, conflitti di interesse, giustizia per i cittadini, costi della politica, legalità; il secondo, una alleanza per la crescita e il lavoro, che affronti strutturalmente i temi dell’occupazione, del welfare, di una nuova politica industriale, dell’economia verde, di liberalizzazioni e mezzogiorno. Ci interessa anche la tua opinione, postala nei commenti.


Posizione PD

Il Pd inoltre è impegnato in questi giorni a seguire con attenzione la vertenza Fiat, situazione complessa che avrebbe dovuto vedere in prima fila il governo per affrontare i temi legati agli investimenti promessi dall’azienda, alla ricerca, ai nuovi modelli della casa automobilistica di Torino, al futuro della produzione in Italia e in Europa. Un esecutivo che ha invece lasciato soli i sindacati e i lavoratori delegando di fatto ad altri soggetti la riforma della rappresentanza e delle relazioni industriali.

Il Segretario nei giorni scorsi ha incontrato i rappresentanti di Fiom, Fim e Uilm. “Qualunque risultato verrà dal referendum dei lavoratori della Fiat - ha ribadito Bersani - dovrà essere rispettato. Se io fossi stato ministro avrei chiamato Marchionne e gli avrei chiesto di chiarire tutte le implicazioni del Piano industriale”. Purtroppo su Mirafiori il governo è rimasto in silenzio, come ribadito ieri al TG3. Anno nuovo, storia vecchia: Berlusconi e i suoi ministri non sono capaci di assumersi le loro responsabilità.

Stefano Di Traglia

Responsabile Comunicazione del PD
Registrato
Pagine: [1]
  Stampa  
 
Vai a:  

Powered by MySQL Powered by PHP Powered by SMF 1.1.21 | SMF © 2015, Simple Machines XHTML 1.0 valido! CSS valido!