Epifani: "Berlusconi sconcertante, così mette a rischio il governo"
Il segretario del Pd giudica 'irricevibili' gli attacchi del Cavaliere alla magistratura e alle istituzioni: "Si assume la responsabilità di quello che potrà avvenire".
Pdl al fianco dell'ex premier. Alfano: "Verso nuovi successi".
Di Pietro: "Anche oggi ha commesso reato".
Anm: "Forte indignazione per duri attacchi e ricostruzioni false di vicende processuali"
ROMA - "Ho trovato le dichiarazioni fatte da Silvio Berlusconi sconcertanti per i toni da guerra fredda usati offensivi nei confronti del centrosinistra" e che noi nei confronti degli avversari "non ci permetteremo mai". Il segretario del Pd, Guglielmo Epifani, è il primo a commentare il videomessaggio del Cavaliere. E definisce offensive oltre ogni misura le parole usate dall'ex premier contro gli avversari e le istituzioni, tanto da mettere a rischio "il futuro dell'azione di risanamento" che il governo sta portando avanti.
Il segretario Pd ritiene anche "irricevibili gli attacchi alla Magistratura e alle istituzioni": con toni così accesi "si corre il rischio di aggravare i problemi, invece serve coesione e buongoverno". Un messaggio, quello lanciato dal Cavaliere, "irresponsabile" perché mentre è in corso la crisi economica "getta benzina sul fuoco". "Da oggi in poi - avverte il numero uno Pd - Berlusconi si assumerà le responsabilità di quello che potrà accadere al governo".
Dura e indignata la reazione dell'Anm: le ''accuse'' contenute nel video messaggio ''chiamano in causa non solo la magistratura, ma lo Stato di diritto, le sue regole e le sue istituzioni: ed è a queste che la magistratura associata si rivolge per denunciare il rischio che simili attacchi possano indebolire la credibilità di tutte le istituzioni democratiche'', commentano i vertici dell'Associazione nazionale magistrati. "Tali accuse costituiscono l'ennesima, grottesca e stanca ripetizione di concetti vecchi ma non per questo meno gravi", si legge in una nota firmata dal presidente Rodolfo M. Sabelli, dal vicepresidente Valerio Savio e dal segretario generale Maurizio Carbone. "Non sono accettabili e vanno respinte con fermezza ricostruzioni false di vicende processuali che si sono svolte nel rispetto della legge e delle garanzie della difesa, come riconosciuto dalla stessa Corte di Cassazione".
Invece nessuna replica al discorso del Cavaliere arriva da Magistratura democratica: "Non siamo controparte politica di nessuno e non ci mettiamo a ribattere alle dichiarazioni di un condannato", ha detto il segretario di Md, Anna Canepa. Canepa non ha visto il video in cui Berlusconi ha lanciato le sue accuse ai giudici in particolare alla sua corrente. Ma osserva: "La migliore difesa è mantenersi sereni; ciò attiene al nostro ruolo e alle nostre funzioni, fedeli all'idea dell'indipendenza della giurisdizione come attuazione del principio di uguaglianza".
Pd: "Come Viale del tramonto". Come Gloria Swanson, il suo video come "Viale del tramonto". Il sito del Pd ironizza sul messaggio di Berlusconi ai militanti del centrodestra in cui ha annunciato anche la rinascita di Forza Italia. Sottotitolo: "Un video non può riportare il Paese indietro di 20 anni. Guardiamo al futuro". Il responsabile Giustizia del Pd, Danilo Leva, reputa i 16 minuti video "un esercizio ai limiti dell'eversione istituzionale. In una deriva peronista, aggredisce in maniera indegna la magistratura rea di fare solo il suo lavoro e cerca in un improbabile quarto grado mediatico di giudizio di sovvertire le verità processuali accertate".
Pdl con Silvio: "Nuova sfida per il futuro". Mentre piovono critiche e polemiche, la figlia dell'ex premier, Barbara Berlusconi, continua la battaglia in difesa dell'onore del padre anche stasera, prima di entrare nei sotterranei dello stadio Meazza in occasione di Milan-Celtic: "Alcuni fingono di non capire: se considerano Silvio Berlusconi un delinquente, perché hanno fatto con lui gli ultimi due governi?".
I parlamentari Pdl parlano di un segno di rinascita. Il presidente dei senatori, Renato Schifani, vede nelle parole dell'ex premier "un ritorno al futuro per il bene dell'Italia. Il videomessaggio di oggi del presidente Berlusconi apre una fase nuova per il popolo dei moderati, da sempre maggioranza nel nostro Paese". È ottimista il vicepremier e segretario del Pdl Angelino Alfano, che su Twitter scrive: "C'è stata Forza Italia, ci sarà Forza Italia! Si riparte, sarà un nuovo viaggio con nuovi successi".
Le altre reazioni. Augura a Berlusconi buona fortuna, ma ritiene che il messaggio di oggi abbia definitivamente sancito la fine di ogni ipotesi di bipartitismo Ignazio La Russa, presidente di Fratelli d'Italia: "Gli auguro ogni fortuna per le sue battaglie. Resta però insuperabile la circostanza che il ritornare indietro a Forza Italia mette una pietra tombale sul progetto del bipartitismo di tipo europeo che era alla base della unificazione di Forza Italia non solo con An, ma anche con tutti gli altri soggetti politici confluiti nel Pdl". Susanna Camusso, leader della Cgil, giudica legittima la "scelta di un partito politico" di rilanciare Forza Italia, mentre per Antonio Di Pietro il Cavaliere anche oggi ha commesso un reato, quello di vilipendio alle istituzioni, per il quale l'Italia dei Valori ha già preparato un esposto che domani presenterà alla Procura della Repubblica affinché proceda penalmente nei confronti del Cavaliere "per attentato a un organo costituzionale, in particolare a quello giudiziario, per averlo squalificato mentre questo svolgeva il proprio lavoro". Patetico ed eversivo: usa questo aggettivo il Sel per commentare l'apparizione di Berlusconi: "Ma come fa il Partito Democratico a continuare a governare con lui e non avere un sussulto?" si legge in un tweet del parlamentare Nicola Fratoianni. Si scaglia, invece, contro Alfano il senatore M5S Mario Giarrusso: ''In un Paese normale un ministro dell'Interno non può dipendere da una persona condannata per fatti gravi''. Nessun forte scossone al governo, ma di certo parole che non aiutano, quelle di Berlusconi, per Gianluca Susta di Scelta Civica, che su Twitter scrive : "Le ragioni che hanno portato alla formazione del governo Letta non sono venute meno con questo videomessaggio, ma sicuramente questo linguaggio e questo attacco alla magistratura e alle forze politiche non aiutano".
Famiglia Cristiana: "Patetico, solitario y final". Parafrasando il titolo di un libro dello scrittore sudamericano Osvaldo Soriano, il settimanale cattolico 'Famiglia Cristiana' titola il suo commento online al videomessaggio di Silvio Berlusconi. Nell'articolo, si legge: "L'ultimo videomessaggio forse da uomo libero di Silvio Berlusconi non presenta particolari sorprese. Due minuti dedicati alla crisi economica, poi il solito affondo sulla giustizia. Poi la sinistra dell'invidia, del risentimento, dell'odio. Altro consumato canovaccio. Anche il fondale è sempre lo stesso dal famoso 'scendo in campo': le foto di figli e nipotini, la solita lampada, la solita libreria. Il solito cerone, i soliti capelli impomatati. Solo un po' più tirato, gli occhi incavati che fissano la telecamera mentre la voce grida ripetutamente. 'Sono innocente'".
(18 settembre 2013) © Riproduzione riservata
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