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Autore Discussione: Vertice Ue sulla crisi, Sarkozy: «Sosterremo le banche europee»  (Letto 2908 volte)
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« inserito:: Ottobre 05, 2008, 12:31:20 am »

Con il Cancelliere tedesco e il presidente francese anche Berlusconi e Brown

Vertice Ue sulla crisi, Sarkozy: «Sosterremo le banche europee»

Mini-summit a quattro a Parigi. Berlusconi: la nostra intenzione è garantire tutti i risparmiatori

 
 
PARIGI (Francia) - «Abbiamo preso l'impegno solenne di sostenere le banche europee in difficoltà. Ogni governo, secondo i metodi propri, ma in modo coordinato con gli altri stati europei». Lo ha detto il presidente francese Nicolas Sarkozy al termine della riunione del G4, il vertice ristretto della Ue che ha visto i capi di governo di Francia, Italia, Germania e Gran Bretagna a confronto con il presidente della Commissione, Barroso, e i vertici della Banca centrale europea. «Ogni Stato si impegna affinchè i dirigenti che hanno fallito vengano penalizzati» ha aggiunto il presidente francese. Sarkozy ha poi fatto sapere che è stata avanzata la richiesta di convocare al più presto un vertice Ue sulla crisi, a cui partecipino i rappresentanti di tutti i Paesi membri dell'Unione. L'obiettivo è dunque quello di un fronte comune anche perché, come ha affermato il presidente dell'Eurogruppo, Jean-Claude Junker, «di fronte alla crisi più grave dalla Seconda guerra mondiale, l’Europa non può reagire in ordine sparso».

«GARANTIRE I RISPARMIATORI» - Positiva la valutazione che dell'incontro dà il presidente del Consiglio italiano, Silvio Berlusconi, che ha parlato di «primo passo» e spiegato che «è emersa con grande chiarezza e determinazione la volontà di garantire i risparmiatori e preservare la fiducia dei cittadini in un sistema bancario che deve continuare a svolgere il suo indispensabile compito di sostegno all’economia». Berlusconi ha annunciato anche che «Banca centrale europea, Commissione europea, Ecofin lavoreranno da subito a nuove regole per migliorare la trasparenza dei bilanci e per l’adeguamento delle regole contabili». Inoltre, secondo il Cavaliere, l'Europa non è a rischio quanto gli Stati Uniti. E nel contesto europeo l'Italia si ritrova preservata da un'economia fondata in particolare sulla manifattura.

«OGNUNO FACCIA LA SUA PARTE» - Il mini-summit era iniziato con la contueta foto di gruppo con tutti i partecipanti allineati. «L'Europa deve mostrare la volontà di trovare una risposta unitaria - era stata la premessa indicata da Angela Merkel e dallo stesso Sarkozy all'inizio del faccia a faccia - . Questo rassicurerà tutti, anche i contribuenti». La Merkel aveva poi ribadito un altro concetto: chi ha provocato la crisi finanziaria in corso deve assumersi la propria responsabilitá. «Noi riteniamo che in questo momento difficile i Paesi europei debbano assumersi le proprie responsabilitá - ha affermato - ma anche quelli che hanno provocato questi danni dovrebbero giocare la propria parte».

MISURE E AGENDA - Sul tavolo del G4 sono state affrontate le misure per ridare fiducia nei mercati, mentre è stata accantonata l'idea del maxi-fondo Ue da 300 miliardi di euro ipotizzato da Sarkozy per il no di Berlino. Riflettori puntati anche sulla cooperazione tra le autoritá di supervisione per i gruppi che operano cross-border, un soggetto questo che comunque vede le resistenze di diversi paesi membri, ma che è giá in agenda per la riunione dell'Eurogruppo-Ecofin di lunedì e martedì a Lussemburgo. Le conclusioni del Summit di Parigi verranno discusse il 6 e 7 ottobre al Consiglio dei ministri delle Finanze Ue nel Granducato, il 9 ottobre poi approderanno alla riunione del G8 a Washington ed, infine, saranno al vaglio di tutti i 27 leader Ue al Vertice europeo del 15 e 16 ottobre.


04 ottobre 2008

da corriere.it
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« Risposta #1 inserito:: Ottobre 05, 2008, 12:33:36 am »

2008-10-04 21:33

Dichiarazione finale G4, ecco gli impegni


Sono 19 i punti della dichiarazione finale della riunione dei membri europei del G8 - Francia, Germania, Gran Bretagna e Italia - alla quale hanno preso parte anche i presidenti della Commissione europea, Jose Manuel Barroso, dell'Eurogruppo, Jean-Claude Juncker, e della Bce, Jean-Claude Trichet.

Ecco alcuni dei punti principali letti dal presidente francese Nicolas Sarkozy nella conferenza stampa finale al termine del vertice del G4 a Parigi:

SOSTEGNO A BANCHE - "Insieme abbiamo preso l'impegno di assicurare la solidità e la stabilità del nostro sistema bancario e finanziario, e prenderemo tutte le misure necessarie per raggiungere questo obiettivo".

PUNIRE MANAGER RESPONSABILI - "In caso di sostegno pubblico a una banca in difficoltà", ogni Stato membro del G4 "si impegna a che i dirigenti che hanno fallito siano puniti e i contribuenti protetti".

COMMISSIONE UE PIU' FLESSIBILE - I Paesi europei del G8 chiedono inoltre che "la Commissione continui ad agire rapidamente e a dare prova di flessibilità nelle sue decisioni in materia di aiuti di Stato, mantenendo i principi del mercato unico e del regime degli aiuti di Stato".

ADEGUARE PATTO STABILITA' - "L'applicazione del Patto di stabilità e di crescita dovrebbe ugualmente riflettere le circostanze eccezionali che noi stiamo attraversando, nell' applicazione delle regole del Patto".

PRESTO VERTICE INTERNAZIONALE - Il G4 auspica un vertice internazionale "il prima possibilé per "una riforma reale e completa del sistema finanziario internazionale fondata sui principi di trasparenza, di solidità bancaria, di responsabilità, d'integrità e di governance mondiale


da ansa.it
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