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Autore Discussione: La camorra minaccia don Merola via sms: «Devi morire, ti faremo a pezzi»  (Letto 2653 volte)
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« inserito:: Settembre 10, 2008, 07:52:55 am »

La camorra minaccia don Merola via sms: «Devi morire, ti faremo a pezzi»

 
ROMA (9 settembre) - «Buonasera. Lo sai chi sono. Sono un soldato del clan Mazzarella. Sto lavorando per te. Ricordati che devi morire e il tuo corpo deve essere fatto a pezzi e sarà messo davanti la chiesa di Forcella»: destinatario del messaggio minatorio, inviato con un sms, don Luigi Merola.

A riportare la notizia è Il Mattino, che spiega che l'ex parroco di Forcella, in prima linea contro la camorra, ha reso noto il testo del messaggio nel corso della giornata dedicata alla legalità, che si è tenuta a Teggiano, in provincia di Salerno, con i papaboys. Le minacce risalgono al 4 agosto scorso e la Procura di Napoli ha confermato la loro autenticità.

«Voglio rendere noto questo testo che mi è giunto perché abbiate la giusta percezione della mia persona - ha detto don Merola -. Io sono un uomo, come tutti voi, che vive sotto scorta da molti anni, e a questi messaggi ormai ho fatto l'abitudine. Certo che ho paura: ogni giorno che passa ringrazio Dio perché mi fa vivere ancora. Però sono anche determinato a non abbassare la testa: come dicevano Falcone e Borsellino, chi ha paura muore ogni giorno».

«Ed io - ha proseguito - grazie alla fede che ho nella Chiesa, continuerò senza tentennamenti a denunciare. Ed è un consiglio che mi permetto di dare a tutti. Se vogliamo che la nostra società sia migliore dobbiamo aiutare lo sforzo delle forze dell'ordine di ritrovare quella legalità che ci sfugge quotidianamente di mano. Dobbiamo imparare ad ascoltare di più il prossimo e imparare ad osservare maggiormente la dottrina cristiana. Deve vincere l'amore se vogliamo una società più a misura d'uomo e non la criminalità, l'illegalità, la delinquenza».

da ilmessaggero.it
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