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Autore Discussione: Sempre più clienti protestano per l'uscita dal mercato di oggetti e tecnologie  (Letto 2718 volte)
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« inserito:: Luglio 16, 2007, 07:05:09 pm »

TECNOLOGIA & SCIENZA

Sempre più clienti protestano per l'uscita dal mercato di oggetti e tecnologie

Scarpe da ginnastica, calcolatrici, orologi digitali, macchine e profumi

"Quel prodotto funziona e non deve morire"

La rivolta non solo nostalgica dei consumatori

 
Era perfetto. Funzionava benissimo. Ma non lo producono più. Capita sempre più spesso che oggetti particolarmente indovinati finiscano per uscire dalla produzione solo perché hanno qualche anno di vita. Non hanno difetti. Non hanno problemi. Eppure, lo stesso, sono costretti a lasciare spazio ai nuovi prodotti. "Si faccia avanti l'ultima novità" è il dogma. Anche se la novità non è migliore di quel che l'ha preceduta.

Orologi, calcolatrici, cellulari, scarpe, profumi, caramelle o gomme da masticare. Dagli aromi al design, tutti finiscono travolti e gettati nella "scatola dei ricordi" per colpa di quella specie di diabolica furia che è l'innovazione a tutti costi. E sempre di più si riduce il tempo che un oggetto, pure se indovinato ed efficente, riesce a sopravvivere in quella specie di giungla che è il mercato. Il ciclo di vita di un prodotto ormai dura solo il tempo di un battito di ciglia. Ora c'è, e subito dopo non c'è più.

Ma il fascino di questi prodotti rimane però immutato. Pure se ritirati dalla produzione, fatti scomparire dalle vetrine dei negozi, esercitano ancora una forte attrazione. E sempre più persone, come riporta il New York Times di oggi, si lamentano delle decisioni avventate delle case di produzione.

Non si tratta solo di nostaglia per il tempo perduto e per le cose che non ci sono più. Ma di qualcosa di più concreto. Quegli oggetti erano davvero migliori. In Italia e in tutto il mondo molti sono quelli che rimangono legati all'infallibilità delle macchine da scrivere della Olivetti (pure se è sempre più difficile trovare i nastri nei rivenditori).

Ci sono gli sportivi, racconta il NYT, che non hanno più ritrovato la stessa comodità offerta dalle scarpe da corsa 885 della New Balance o chi invece ha aperto un sito web destinato a tutti quelli che rimpiangono la Honda Civic Wagon. Senza dire delle migliaia di persone che hanno inondato di email e telefonate aziende come Lancome e Coca Cola quando queste hanno cambiato qualcosa nelle loro "pozioni".

Qualche impresa, come la MAC Cosmetics, per smorzare un poco le lamentele ha deciso di mettere online una pagina dove è possibile acquistare, seppure in numero limitato, alcuni prodotti usciti dal mercato.

Altre decidono di cavalcare la "nostalgia" e di riportare sul mercato i prodotti di una volta. La Casio ha annunciato che per il prossimo anno, in occasione del venticinquennale del G-Shock, lancerà sul mercato una versione speciale del suo primo modello (DW-500). Chissà se tra un secolo i nostri nipoti saranno ancora qui a chiedere alla Apple di fare tornare sul mercato il suo iPod bianco.

(16 luglio 2007) 

da repubblica.it
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