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Autore Discussione: Chiara Valentini Treno di tenebra  (Letto 2951 volte)
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« inserito:: Maggio 28, 2008, 11:16:10 pm »

LIBRI

Treno di tenebra

di Chiara Valentini


Una storia difficile, sullo sfondo dello sterminio degli ebrei e della rivolta di Budapest, è la protagonista del nuovo libro di Dacia Maraini, che affronta le zone buie dello scorso secolo  Ha avuto coraggio Dacia Maraini a mettere le mani nelle zone buie del '900, il secolo più violento della storia dell'umanità secondo Eric Hobsbawn. Attraversarne in forma di romanzo due momenti cruciali anche se molto diversi, lo sterminio degli ebrei e la rivolta di Budapest, era una sfida ad alto rischio. A rendere umana e appassionante la lettura de 'Il treno dell'ultima notte' (Rizzoli, 430 pp. L 21) è la scelta di ricostruire la grande storia girando lo sguardo dalla parte delle vittime.
 
A metà degli anni '50 la giovane cronista Amara coglie l'occasione di un servizio sui campi di sterminio per mettersi alla ricerca di un amore infantile, un ragazzino ebreo sparito nel ghetto polacco di Lodz. Seguendone le tracce la giornalista penetra nella quotidianità delle pratiche immonde dei lager, ripercorre storie di uomini e donne annichiliti da una macchina burocratica di cui solo pochi riuscivano ad intuire la follia. Poi lo scenario cambia. La ricerca porta Amara a Budapest proprio mentre scoppia l'insurrezione del '56.

È una fiammata libertaria, raccontata in presa diretta dalla parte degli studenti e degli intellettuali che trasmettono musica jazz dalle radio occupate e con l'arrivo al potere di Kruscev sperano in un comunismo riformabile. Ma la storia mostra un'altra volta la sua faccia feroce. E l'Urss archivia con l'invasione ogni possibile rinnovamento, travolgendo chi aveva osato sperare. Un'altra sorpresa angosciosa aspetta la giornalista alla conclusione del suo viaggio, a proposito del suo amichetto d'infanzia. E qui Dacia Maraini dimostra di aver vinto la sua sfida, affrontando senza sconti, sul piano letterario e su quello della passione civile, il 'cuore di tenebra' del secolo scorso.

(22 maggio 2008)

da espresso.repubblica.it
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