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« inserito:: Maggio 24, 2008, 01:01:23 am » |
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23/5/2008 (15:1) - EMERGENZA IMMONDIZIA A NAPOLI
Caos rifiuti, Bertolaso: "C'è già chi mi ostacola" Caos rifiuti, a Napoli tornano proteste e roghi Sono stati indicati tutti i siti possibili
Il sottosegretario: «Sono molto preoccupato, ora basta con le favole»
NAPOLI «La situazione è critica», «peggiore di quella di un anno fa», determina «preoccupazione e non certo ottimismo» per una sua possibile soluzione, e occorre dunque «rimboccarci le maniche e mettere da parte le divisioni, i malumori e le strumentalizzazioni. Serve collaborazione e disponibilità di tutti». Così Guido Bertolaso, illustrando ai giornalisti la situazione dell’emergenza rifiuti in Campania. In merito ai siti che saranno interessati da nuove discariche, Bertolaso ha spiegato di aver «messo dentro tutti i siti possibili, tutti quelli che possono essere utilizzati, una rosa, uno spettro». Il sottosegretario spiega anche che «non è detto però che tutti i siti indicati vengano aperti. C’è uno spettro di situazioni che valuteremo di volta in volta». I siti saranno distribuiti «in tutte le province, con un calcolo che ci consenta una riserva di tonnellate di metri quadrati tale da arrivare al funzionamento dei termovalorizzatori e al raggiungimento di una vera differenziata con percentuali superiori alle attuali».
Fuori dalla «rosa» rimarrà Serre: «Starò attento, anche perchè Serre ha già dato», ha spiegato Bertolaso, mentre «Chiaiano è nell’ordinanza del 30 aprile che ha chiesto all’Arpac (agenzia regionale per l’ambiente, ndr.) di fare la caratterizzazione del sito». Rispondendo a una specifica domanda sull’ipotesi ventilata dell’apertura di una seconda discarica in località Valle della Masseria, nel comune salernitano, Bertolaso ha aggiunto: «Ho letto: ’Si vuole vendicarè. Ragazzi! Questo genere di cose è fuori dalla mia mentalità, dal mio stile». Su Valle della Masseria si consumò infatti un braccio di ferro tra Bertolaso e l’ex ministro dell’Ambiente Alfonso Pecoraro Scanio che appoggiava le proteste della popolazione. Intanto, il presidente della Regione Campania Antonio Bassolino, il sindaco di Napoli, Rosa Russo Iervolino, e il presidente della Provincia partenopea, Dino di Palma, hanno incontrato Bertolaso stamane a palazzo Santa Lucia, presente il commissario straordinario Gianni De Gennaro.
Dalla riunione, si legge in una nota, «è emersa la comune volontà di piena collaborazione per la pronta applicazione di quanto previsto dal decreto legge sui rifiuti approvato dal consiglio dei ministri svoltosi a Napoli, attuando tutte le azioni necessarie per la rapida uscita dall’attuale crisi e per realizzare il ciclo integrato di smaltimento dei rifiuti». E stamani, ad Amburgo, è giunto il primo treno carico di rifiuti proveniente da Napoli. Lo hanno riferito fonti locali. Ogni settimana, per dieci settimane, partiranno dall’Italia diretti nella città anseatica 4 treni lunghi ciascuno mezzo chilometro, con a bordo tra 500 e 700 tonnellate di immondizia che saranno bruciate in un inceneritore locale. Amburgo accoglierà 30mila delle 160mila tonnellate di spazzatura che la Germania si è impegnata a smaltire.
da lastampa.it
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