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Autore Discussione: «Matrix», la tv a misura di Corona  (Letto 3080 volte)
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« inserito:: Luglio 01, 2007, 10:06:35 pm »

«Matrix», la tv a misura di Corona
Roberto Brunelli


Chissà, forse ha creduto di impersonare Al Capone: si piazza in gessato scuro a righe larghe, camicia bianca, cravatta blu e capello ultragelatinato dietro una grossa grassa scrivania, con le mani conserti sulle cui dita spiccano svariati anelli abnormi, e guarda diritto nella telecamera. La postura è del tipo «tutte chiacchiere e distintivo!», come gridava il vecchio De Niro per l’appunto nei panni di Al Capone negli Intoccabili di Brian De Palma. E difatti grida anche lui, Fabrizio Corona, l’agente dei paparazzi, quello finito in carcere nell’ambito dell’inchiesta cosiddetta «vallettopoli»: urla contro il giudice che l’ha incriminato, Henry Woodcock, strepita contro la magistratura, se la prende con la categoria dei giornalisti, tira in ballo la Fiat e Mediaset, si vanta di amicizie importanti, duella con Antonio Di Pietro, si lancia in una sequela di battute: «Dottor Di Pietro, quando vuole andare con l’amante in barca mi telefoni che la copro io!».

Non c’è che dire, è stata spettacolare assai la messinscena firmata Corona. Tanto che la puntata di giovedì sera di Matrix - che ha ospitato e grancassato lo spettacolino - ha fatto ascolti da tregenda (37,1% di share, 2,3 milioni di spettatori). Niente male, per uno che, allo stato, è accusato di estorsione, associazione a delinquere e sfruttamento della prostituzione. E sarebbe stato pure un notevole pezzo di televisione, se il povero Enrico Mentana non fosse stato letteralmente travolto dalla furente - e piuttosto traballante, dal punto di vista della correttezza semantica e grammatica - prosa del Corona. Un flusso di parole arginato solo da Massimo Gramellini, vicedirettore della Stampa («Impari a parlare meglio. Chi non parla bene, non pensa bene»), mentre il conduttore balbettava quasi disperato «cerchiamo di far capire qualcosa anche agli spettatori».

Da accusato, il Corona si messo i panni dell’accusatore, sventolando carte giudiziarie come fossero coriandoli: «Perché lei non ha trasmesso l’intervista a Patrizia?», sibila a Mentana, riferendosi alla transessuale a casa della quale passò la notte Lapo Elkann quando si sentì male, obbligando il giornalista a doversi giustificare. Eccolo, il messaggio del gelatinato Corona: anime belle, cosa volete da me, se qui il migliore ha la rogna? E mezzo mondo finisce in questa controrequisitoria mediatica, compresa la stessa Mediaset, visto che - secondo le parole del palestrato Fabrizio - un suo pezzo grosso, «un uomo della televisione», avrebbe fatto la telefonata per «salvare» il calciatore Francesco Totti da un’intervista, considerata imbarazzante, della soubrette Flavia Vento. E ancora: «Perché La Stampa è stata la prima a pubblicare la notizia di Lapo?». «Io non ho estorto nessuno: è stata la Fiat a chiamarmi». «Di Pietro, potrei portarla da Lele Mora e trasformarla nella nuova Pivetti». «Ma lo sa che sono stato accusato di induzione alla prostituzione solo perché ho procurato tre spogliarelliste ad un mio amico in Sardegna?». E giù tutti a ridere, nei dolenti studi di Matrix.

Ma sì, che spettacolo. E mentre pensi che ci saranno un sacco di ragazzi che magari si dicono «ammazza, guarda che forte ‘sto Corona», ti rimangono appiccicati un po’ di dubbi: se, per esempio, le punzecchiature («se lei è vittima, io sono una donna») dell’ex pm Di Pietro, contento di poter tornare a fare la parte del Perry Mason, non abbiano finito per essere funzionali alla tattica d’attacco di Corona. Il quale a sua volta è stato entusiasta di interpretare la parte del duro che ne ha per tutti, la parte di quello che lui sa, e noi lo sappiamo con lui, che questo è uno sporco, sporchissimo mondo.

Ps. Giusto per continuare a cavalcare l’onda, Mentana ha dedicato anche la puntata di ieri sera a «Vallettopoli». Tra gli ospiti, Nina Moric, moglie di Corona. E poi dicono che in Italia vien meno il senso per la famiglia.

Pubblicato il: 30.06.07
Modificato il: 01.07.07 alle ore 10.19   
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