LA-U dell'OLIVO
Aprile 02, 2025, 09:57:48 am *
Benvenuto! Accedi o registrati.

Accesso con nome utente, password e durata della sessione
Notizie:
 
   Home   Guida Ricerca Agenda Accedi Registrati  
Pagine: [1]
  Stampa  
Autore Discussione: Andrea B. - meglio costruirle noi le armi, che ci sono indispensabili finché...  (Letto 319 volte)
Admin
Administrator
Hero Member
*****
Scollegato Scollegato

Messaggi: 31.302



Mostra profilo WWW
« inserito:: Marzo 13, 2025, 11:46:38 am »

Andrea B. - meglio costruirle noi le armi, che ci sono indispensabili finché il Male si nasconde dietro il suffragio universale e l'ipocrisia del potere al popolo. Tutte balle per farci dominare da mostriciattoli. L'ultima balla? Chiamare una Esigenza Urgente RIARMO. Proprio da scemi, o da putiniani! ciaooo

---
Gianni Gavioli
Amministratore
Esperto del gruppo in Realtà virtuale

Si sperava nelle donne ma, . . . non è un problema di genere.
Occorre mettere il pd in Stato di Insolvenza e successivamente in amministrazione straordinaria come fosse una grande azienda e non un partito con troppi "confusi".
Io ho proposto la OPON apartitica, in soccorso di una Cattiva politica dominata da oltre 20 anni da Sfascisti figli del berlusconismo, ma non mi è riuscito di farla nascere.
Non ci resta che sperare che il  PD si prenda la responsabilità di un Governo Ombra, sia per cominciare a ragionare su temi emergenziali concreti da presentare agli elettori, sia proprio solo per ragionare!
ggiannig
ggianni41@gmail.com
--------
Gianni Gavioli
Amministratore
Esperto del gruppo in Realtà virtuale

Sin quando ci saranno "esclusi" non ci sarà giustizia sociale.
Comunque bravi!
Ma, . . . occorre aiutare gli ESCLUSI.
ciaooo
--------------------
Gianni Gavioli
Amministratore
Esperto del gruppo in Realtà virtuale

Il pesce comincia a puzzare dalla testa.
Perché il centrosinistra continua a chiamarsi tale.
Ma sinistra chi?Che?!?
ggg
--------------------
Gianni Gavioli
Amministratore
Esperto del gruppo in Realtà virtuale

Stiamo vivendo una Crisi!
Che sia importante oppure una guasconata cosmica che oggi ci agita, per tra qualche mese sgonfiarsi dopo aver modificato alcune gravi fetenzie ereditate dal passato, é presto per scriverlo (ma immaginarlo si può).
Ai nostri giovani raccomando:
sul termine RIARMO e sue conseguenze, non state ad ascoltare nessun politico riconoscibile in un partito o movimento.
Sono di Parte non di TUTTI NOI.
Ma neppure dei giornalisti TV, quelli tifosi del loro editore illiberale o antidemocratico, immersi negli applausi di poveri cristi comandati a farlo ad ogni frase dell'ospite, sono ridicoli con i loro numerini ripetuti ogni volta che cambia l'ospite.
Ciò di cui troppi stanno inondandoci di fabulatine taroccate, sono fanfaronate o falsità ingannevoli, mentre noi vogliamo sapere quali realtà corrono verso una Pace Attiva, anche se momentanea. Con la speranza di poter dire tra qualche mese “acta e fabula” (la commedia è finita).
Avendo capito finalmente, che a parte le morti e le distruzioni note ma non definitive, che speriamo siano finite per un po’, noi cittadini normali sappiamo a chi caricare l’infamia di averli provocati, abbiamo coscienza delle ricostruzioni da fare e le serenità da restituire alle popolazioni vittime delle aggressioni.
Abbiamo anche consapevolezza e coscienza dei miliardi di dollari che si sono ulteriormente accumulati nei tasconi delle finanziarie e loro soci.
NO, quello Europeo NON È UN RIARMO!
Si tratta della prima DOTAZIONE UNIFICATA EUROPEA, del Complesso di uomini, di mezzi e di materiali di cui deve disporre un’organizzazione militare (forze armate) o civile (istituzioni statali) per il SUO FUNZIONAMENTO.
Ogni nazione ne è dotata in misura diversa!
L’Europa è in grave ritardo per non essere riuscita a svilupparla per tempo, unitariamente, in modo d’essere pronta alla difesa antiaggressione, anche in previsione del tradimento di uno o più alleati.
Noi uomini liberi, a rischio di sottomissione da parte di poteri extra-europei avversari o nemici, non dobbiamo farci mettere nel “trappolone” dai soliti Infiltrati Predoni della nostra libertà (dopo dei nostri soldi). Oppure da elementi non all’altezza di capire la tremenda realtà che da DEBOLI dovremmo subire.
Gianni Gavioli - ciaooo

-------------------------
Gianni Gavioli
Amministratore
Persona sempre più attiva

Tenere disarmata l'Europa è il compito di  5Stelle, Lega di Salvini e Destre, che farebbe comodo a Putin e ai suoi Federati.
È un servizio di "Lungo Corso" che si sono auto-affidato per l'Italia allo scopo di avere il cattivo consenso degli scontenti
Dura da anni, ma se gli scontenti continuano a votarli durerà ancora sino all'estinzione dell'Europa . . . o della loro.
Per Trump la cosa è diversa e riguarda gli Stati Uniti, ci devono pensare gli Americani.
Come autodifesa!
ggg

--------------

Gianni Gavioli
Amministratore
Persona sempre più attiva

Permettetemi due notazioni:
1 ) Precisazione: Quando NOI parliamo o scriviamo di EUROPA intendiamo EUROPA OCCIDENTALE e ATLANTICA.
Quindi Economica, Politica, Sociale e Culturale, oltre l'attuale Unione.
2 ) Considerazione: risulta EVIDENTE che, anche in riferimento al N.O.M. mal avviato e peggio condotto da tempo, l'Europa Occidentale debba avviare nuovi colloqui con la CINA, oltre a quelli attuali non soltanto commerciali, sul tema: Scambio bilaterali di pareri sulla nuova situazione voluta da Trump e concessa da Putin, rispetto alla GeoPolitica e le conseguenze futuribili e possibili nella definizione di rapporti tra la Cina e Europa Occidentale, nelle dimensioni e condizioni per noi  immaginabili, dopo le prese di posizione di Trump e la ormai nota inimicizia della Federazione Russa di Putin.
ggg

-------------------------
Gianni Gavioli
Amministratore
Persona sempre più attiva

L'Europa si affretti a dotarsi di ciò che le manca, inoltre, dico io preghiamo per la buona salute di Putin.
Perché se dovesse ammalarsi e venire a mancare, il dopoPutin sarebbe peggio per il Mondo.
ggiannig
--------------------

Gianni Gavioli
Amministratore
Persona sempre più attiva

Le chiacchiere NON fatturano e NON producono effetti concreti!
Meno cattjva politica, meno politici-mezzecalzette e, selezionando i meno peggio, ricerchiamo i nostri nuovi personaggi di riferimento.
DOBBIAMO tornare a votare.
Noi Astensionisti per protesta e per libertà di pensiero, dobbiamo farlo con raziocinio, non siamo tifosi amiamo i Progetti.
MOBILITIAMOCI ed eliminiamo dai nostri tavoli di lavoro e di ascolto i Traditori trumputinisti.
ggg

--------

Gianni Gavioli
Amministratore
Persona sempre più attiva

Utilissimo leggere sino in fondo.
Sforzandosi di capire.
Oltre le colonne d'Ercole della propria personale, malafede unita all'atavica indifferenza.
ciaooo
Giulio Anichini
orsStdeopn:1cr8e0 5all0erig4h1 hm8h194 c12lafoz22a6l23 8toa3  ·
Mi definisco un pacifista* praticamente da sempre. Ho scelto una professione che mi permettesse di aiutare il prossimo e per dovere professionale curerei tanto un ucraino quanto un russo.
*perché l’asterisco, allora? Perché sono anche convito che esistano momenti, nella storia, in cui rimanere a braccia conserte a predicare la pace equivale a convalidare i bulli psicopatici del pianeta. L’esempio storico più ovvio è l’intervento degli alleati contro l’asse durante WWII.
Non sono molti, questi momenti, ma ora rischiamo seriamente di viverne un altro. Nella fattispecie, a tutti i filoputiniani e ritrovati pacifisti senza asterisco va posta la seguente domanda: cosa vi fa pensare che la classe dirigente russa si fermerà? Sulla base di quali fatti?
Vale la pena di contestualizzare:
- tre invasioni di Stati sovrani e due feroci repressioni interne (Cecenia 1994 e 1999, Georgia 2008, Ucraina 2014 e Ucraina 2022) da quando la Federazione Russa esiste, tralasciando per carità di patria quelle sovietiche e quelle zariste dal 1300 in avanti (sì, contano anche quelle perché è un tratto della mentalità russa trasversale ai regimi che esiste da secoli);
- un numero non precisato di operazioni di cyberattacks, avvelenamenti in patria e fuori, avversari politici gettati dai grattacieli;
- una TV di stato che ospita talk shows su come nuclearizzare NY e Londra;
- dal vertice di Ryad di qualche settimana fa, il regime russo ha intensificato i bombardamenti sull’Ucraina anziché diminuirli;
- Lavrov ha dichiarato che le truppe europee di peacekeeping POST accordo sarebbero un atto di guerra, salvo che le truppe nord coreane in Ucraina già ci sono.
Quindi la domanda va ribadita: cosa fa pensare a chicchessia che il regime russo non voglia continuare una politica di espansione in est Europa? Quali elementi esistono a supporto di questa teoria?

---------------------------
13 marzo 2025
--------------------------
Registrato

Admin
Pagine: [1]
  Stampa  
 
Vai a:  

Powered by MySQL Powered by PHP Powered by SMF 1.1.21 | SMF © 2015, Simple Machines XHTML 1.0 valido! CSS valido!