UN MARRANO!
Gianni Gavioli
Non sono le religioni o i partiti, le Multinazionali o le ideologie fanatiche o meno, oppure altre oppressioni che gravano sull'essere umano, che dobbiamo ignorare e accantonare.
Ci sarà sempre una parte di noi che ne avrà bisogno.
E nel compatirli, questi altri noi, dobbiamo rispettarli.
Sarà l'andare oltre, queste limitazioni patologiche, che ci renderà LIBERI.
Ma dovremo capire cosa significa essere liberi!!
ciaooo
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Autore
Antonio Marra
Gianni Gavioli condivido la riflessione sul rispetto per quelle 'limitazioni patologiche' che molti vivono come necessità. Ma mi chiedo: è possibile compatire e rispettare senza cadere nell'accettazione acritica di sistemi che opprimono o condizionano? La libertà, come dici, richiede comprensione profonda, ma anche il coraggio di sfidare ciò che ci limita, che siano religioni, ideologie o strutture di potere. Forse il vero rispetto sta nell'aiutare gli altri a vedere oltre, verso una libertà autentica. Cosa ne pensi?
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Gianni Gavioli
Accettare, rispettandole, che esistono diversità di pensiero, che in alcuni casi e persone sono vere e proprie anomali patologie, per me significa sopratutto andargli oltre, sul.piano personale.
E qui nasce il problema!
Andare oltre da cosa?
Andare oltre per cosa?
Andare oltre personalmente è facile, ma corri il rischio di isolarti e doverli subire da solo questi diversi da noi.
Da soli non esiste l'autentica libertà, anzi da soli non esiste proprio.
Infatti oggi non siamo liberi!
Io ho aperto 10 Gruppi Tematici in Facebook, per non essere Solo.
Con quale risultato, con quanti ho dialoghi o scambi d'opinione, scritti qui?
Nessuno.
Io come risaputo non sono nella condizione di insegnare nulla ma soltanto di provocare e sollecitare scambi (l'Euristica di Arlecchino) tra i migliori di voi.
Mai accaduto Niente di vicendevole.
A parte oggi.
ciaooo
ggiannig
Accade poco anche in posta privata.
ggianni41@gmail.com-------------------
Autore
Antonio Marra
Gianni Gavioli il tuo desiderio di stimolare dialogo e confronto è ammirevole, ma forse il problema sta nel fatto che cerchiamo sempre risposte esterne, come gruppi o ideologie, per colmare il senso di solitudine e mancanza di libertà. La libertà autentica potrebbe essere proprio nel riconoscere che la diversità non è qualcosa da 'superare' ma da accogliere, senza necessariamente uniformarla o renderla funzionale ai nostri bisogni. Forse il dialogo nasce non dall'aspettativa ma dalla semplice condivisione.
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Post di Antonio Marra
Antonio Marra
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E chest'è...
Autore
Antonio Marra
Gianni Gavioli una piccola nota di galateo digitale: scrivere in maiuscolo su Facebook equivale a urlare, e qui cerchiamo di mantenere il tono pacato. Inoltre, il mio profilo non è uno spazio per fare pubblicità ad altri gruppi. Ti invito gentilmente a rispettare la conversazione e le sue tematiche. Grazie!
P.S.
Il tuo post di pubblicità ai gruppi scritti in maiuscolo è stato cancellato.
3 h
Rispondi
Modificato
Gianni Gavioli
Antonio Marra sei in malafede!
Sai in 25 anni di web e di forum, quanti ne ho incontrati!
Io non ho scritto maiuscolo!
Ho soltanto riportato un inserto di Facebook scritto da Facebook in maiuscolo!
Io ho partecipato alla stesura delle regole del forum ulivo.it 25 anni fa.
Tu NON C'ERI!
In posta privata, se vuoi, ti dirò come li chiamavamo i "Guastatori Sfascisti", nel nostro forum Ulivista.
ciaooo
2 h
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Autore
Antonio Marra
Gianni Gavioli non sono in malafede, sto solo gestendo il mio spazio secondo le regole di convivenza che ritengo utili per mantenere un dialogo piacevole e rispettoso. Se hai riportato un testo scritto da Facebook in maiuscolo, bastava specificarlo.
I… Altro...
2 h
Rispondi
Gianni Gavioli
Antonio Marra scrivi "il mio spazio" e "il proprio spazio"!!!
A parte la nausea di una osservazione di possesso in un sito pubblico, il tuo è un attacco personale vietato da antichi regolamenti.
Oltretutto pretestuoso e nulla a che vedere sui contenuti che si stavano espressamente in un clima cordiale.
Una pugnalata a tradimento, una vera e propria "mahram" (cosa proibita).
Nel nostro Ulivo.it finivi nel Cestino dei Rifiuti.
ggg
1 h
Rispondi
Autore
Antonio Marra
Gianni Gavioli vedo che sei affezionato ai regolamenti di 25 anni fa, ma questo non è Ulivo.it e neppure un forum degli anni '90. Qui si chiama "il mio spazio" perché è il mio profilo, e come tale lo gestisco secondo le regole che ritengo opportune per mantenere un dialogo rispettoso e civile.
Quanto alle accuse di "pugnalata a tradimento" e "mahram", trovo che siano un po’ teatrali, per non dire fuori luogo, considerando che ti ho semplicemente chiesto di evitare maiuscoli e autopromozioni. Non mi sembra di aver violato alcun regolamento, vecchio o nuovo.
Se preferisci i cestini di un tempo, nessuno ti trattiene qui. Nel frattempo, spero che il clima cordiale possa tornare, magari con un pizzico di misura.