Mosè Lisci Il Sud sociale é rimasto fermo o all'indietro?

Gianni Gavioli

Mosè Lisci Il Sud sociale é rimasto fermo o all'indietro?
In una certa misura penso di sì.

Ma da dove è partito, in un secolo a questa parte?
° Aveva la povertà diffusa ma sempre dignitosa, esiste una cultura della povertà il Sud non è mai stato miserrimo. Anche al Nord l’avevano, ma se la sono fatta corrompere.
° Aveva la malavita organizzata e non organizzata. Alle Regioni del Nord l’hanno lasciata crescere, in aggiunta a quella locale atavica. Con le complicità locali hanno fatto crescere anche le mafie.
°Il Sud ha ancora vivo il concetto di famiglia, con tutte le negatività umane che la cosa comporta. Il Nord ha “sfasciato” il senso della famiglia che non c’è più o lo si mantiene come ipocrita facciata. Tre regioni del Nord detengono il 36% dei delitti in famiglia, di tutta Italia.
° Le amicizie al Nord sono in genere di interessi comuni di “consumo” le auto, i drink, gli egoismi, lo sport di paese e di parrocchia, ma soprattutto fuori dalla porta di casa. L’amicizia al Sud entra nelle case e vive nelle famiglie, a volte pericolosamente.
E altro ancora.
I nostri problemi, però, sono altri e riguardano le nostre cattive abitudini comuni tra noi Diversi. Perché siamo un bel popolo ma di Diversi! Per fortuna.
Alla chiesa e alle ideologie faceva comodo insistere sull’uguaglianza (ma non di genere) e sul fatto che siamo Uguali ma è una menzogna utile al potere per considerarci un gregge di gregari. Nella storia abbiamo avuto anche un “montone guidaiolo”.
Oggi ne abbiamo fotocopie madide di idiozia.

ggg
PS: sono miei pareri personalissimi e superficiali, ad uso chiacchierata in FB.