LA-U dell'OLIVO
Aprile 29, 2024, 01:28:15 pm *
Benvenuto! Accedi o registrati.

Accesso con nome utente, password e durata della sessione
Notizie:
 
   Home   Guida Ricerca Agenda Accedi Registrati  
Pagine: [1]
  Stampa  
Autore Discussione: La Sicilia conta le vittime degli incendi ma la Regione lascia in deposito i ...  (Letto 532 volte)
Admin
Administrator
Hero Member
*****
Scollegato Scollegato

Messaggi: 30.388



Mostra profilo WWW
« inserito:: Settembre 27, 2023, 06:15:17 pm »

25 settembre 2023
di Massimo Lorello

La Sicilia conta le vittime degli incendi ma la Regione lascia in deposito i mezzi per spegnerli

Cara lettrice, caro lettore,
Maria David e Salvatore Albano, uccisi dagli incendi di venerdì, avrebbero avuto qualche chance di sopravvivere se il corpo forestale avesse utilizzato i mezzi nuovissimi che lascia a marcire nell’autoparco

È la domanda che dovrebbe rivolgere a se stesso il presidente della Regione Renato Schifani. Quasi un anno fa la Regione ha acquistato 120 mezzi di nuovissima generazione per fronteggiare gli incendi. Era previsto che andassero in strada già all’inizio della stagione estiva invece, finora, ne sono arrivati soltanto venti ma molti di questi restano in deposito perché i forestali non sono stati formati per poterli utilizzare. E intanto la Sicilia brucia e le persone muoiono. La burocrazia è abile a balcanizzare le sue responsabilità. Le scompone così tante volte che alla fine è quasi impossibile trovare un colpevole. Inquieta pensare ai responsabili di tutto questo e ai sensi di colpa che non provano. Il presidente Schifani possiede tutti i poteri per individuare chi ha causato questo scandalo e per fare in modo che i mezzi arrivino nel più breve tempo possibile e vengano contestualmente utilizzati a pieno regime. Altrimenti le foto del governatore in posa nella sala operativa della Protezione civile mentre si fa illustrare le operazioni antincendio avranno lo stigma di una patetica messinscena.

 Brucia ancora la discarica di Bellolampo
Sono tornate le fiamme nella discarica di Bellolampo a Palermo. Dopo il maxi-rogo di fine luglio, venerdì ha preso fuoco uno dei capannoni dell’impianto di Trattamento biomeccanico dei rifiuti.
Le fiamme alte diversi metri sono partite dalle montagne di immondizia ancora da trattare. In città è scattato l’allarme diossina per la nube densa e nera che per ore ha avvolto diversi quartieri di Palermo spinta dalle raffiche di scirocco.

Video a cura di Marta Occhipinti
Da repubblica Palermo.
    



Registrato

Admin
Pagine: [1]
  Stampa  
 
Vai a:  

Powered by MySQL Powered by PHP Powered by SMF 1.1.21 | SMF © 2015, Simple Machines XHTML 1.0 valido! CSS valido!