Armando Torno recensisce studio di Fiammetta Sabba dal titolo Viaggi tra i libri

Nella copertina di Armando Torno si recensisce lo studio di Fiammetta Sabba dal titolo “Viaggi tra i libri.

Le biblioteche italiane nella letteratura del Grand Tour. Un itinerario dal XVII secolo al primo ventennio del XIX”. In esso si indaga un argomento affascinante e particolare: le scorribande nel Bel Paese, tra ‘600 e ‘800 di musicologi, diplomatici e letterati provenienti dall'Europa del Nord a caccia libri ed emozioni nelle grandi biblioteche italiane, vere e proprie “cattedrali dei libri”.
Dunque, ci imbattiamo nel musicologo inglese Charles Burney che tenta di consultare i libri della Biblioteca Ambrosiana di Milano, ostacolato dai custodi gelosi: osserviamo Leibniz lavorare nella Biblioteca Ariostea di Ferrara, negli archivi di Modena, in quasi tutte le biblioteche di Roma (e in particolare alla Vaticana), di Firenze e Venezia. E cogliamo l'intellettuale svedese Joachim Christoph Nemeitz incuriosito dai sistemi di tutela messi in atto nella Biblioteca Vaticana dove i libri, per motivi di sicurezza erano conservati, chiusi a chiave in circa trecento armadi di noce.
Ugo Tramballi ci porta a Mumbai, raccontandoci l'essenza operosa della metropoli che ancora molti chiamano Bombay: Bollywood, grattacieli e serie tv da un lato, caos e il gigantesco slum di Dharavi dall'altro.

E una testimonianza piuttosto importante è offerta dal celebre architetto svizzero Mario Botta che nella pagina di arte racconta la genesi e il significato di uno dei suoi ultimi edifici: “Il Fiore di Pietra”, il rifugio montano costruito in cima al Monte Generoso sopra Lugano.
Nel menu della Domenica, tanti altri argomenti.

Ecco una scelta per i lettori del Sole 24 Ore

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