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Autore Discussione: Costanza nella qualità dei prodotti (alimentari).  (Letto 1597 volte)
Arlecchino
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« inserito:: Maggio 06, 2018, 06:42:12 pm »

Costanza nella qualità dei prodotti (alimentari).

Anche in Italia non esiste la certezza che un tale prodotto sia costantemente della qualità a noi nota.
E' una riflessione complessa che meriterebbe maggiore spazio di approfondimento.

La qualità costante non è un miraggio e molte produzioni possono garantirla ai Consumatori (se vogliono i produttori).

Molti sono i "testimoni" che potrebbero assicurarcela: per esempio una comunicazione tecnica oltre quella pubblicitaria (spesso stupida o ingannevole) fornita dal produttore stesso.

Recentemente il Pastifico RUMMO venne alluvionato e COMUNICO' il problema ma anche la soluzione adottata, per non fermare la fornitura ai propri clienti. L'opinione pubblica (non solo il mercato) rispose con civile partecipazione, contribuendo al superamento dell'evento, tragico per un azienda (tra l'altro meritevole per la qualità che produce).   

Altri testimoni potrebbero essere i Buyer della Grande Distribuzione che se fossero meglio orientati verso la comprensione della realtà dei fornitori (problemi compresi) e non soltanto nel "tirare loro il collo sui prezzi", darebbero un grosso contributo alla buona qualità, costante, dei prodotti circolanti in Italia.   

ggiannig
 
Da Fb del 5 maggio 2018 (qualità costante richiesta dall'Europa)
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