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Autore Discussione: PREMONIZIONE. Abraham Lincoln raccontò questo suo sogno a Ward Hill Lamon...  (Letto 1477 volte)
Arlecchino
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« inserito:: Maggio 02, 2018, 06:42:58 pm »

Sogno e premonizione...

PREMONIZIONE

«Una decina di giorni fa mi sono ritirato molto tardi. L’attesa di dispacci militari dal fronte mi aveva tenuto in piedi. Ero a letto da non molto quando, per la stanchezza, mi assopii. E di lì a poco cominciai a sognare. Intorno a me sembrava esser calato un silenzio di morte. A quel punto udii dei singhiozzi sommessi, come se della gente si fosse raccolta in lacrime. Allora devo essermi levato dal letto per andare a vedere di sotto. Qui il silenzio era rotto dallo stesso penoso singhiozzare, ma quelli che si lamentavano restavano invisibili. Passai di stanza in stanza, senza però incontrare anima viva, ma ero sempre accompagnato dalle stesse lugubri voci di lutto. Tutte le stanze erano illuminate; ogni oggetto mi era familiare: dov’erano dunque tutte quelle persone che si crucciavano come se gli si dovesse spezzare il cuore? Ero sgomento e allarmato. Che cosa poteva mai significare tutto ciò? Deciso a scoprire la causa di uno stato di cose tanto misterioso e sconcertante, mi spinsi fino alla Stanza Orientale, dove entrai. Lì mi aspettava una sorpresa raccapricciante. Davanti agli occhi mi si presentò un catafalco, sul quale giaceva un cadavere avvolto nei panni funebri. Disposti tutt’intorno a far da guardia c’erano dei soldati; e c’era una ressa. Alcuni con gli occhi mesti fissi sulla salma, che aveva il volto coperto; altri immersi in un pianto pietoso. « Chi è morto alla Casa Bianca? » domandai a uno dei soldati. « Il presidente », fu la sua risposta; « è stato ucciso da un assassino! ». Allora dalla folla si levò un sol grido di cordoglio che mi svegliò. Quella notte non ho più dormito e, sebbene fosse solamente un sogno, da allora mi ha lasciato una strana inquietudine dentro ».
«Ma è orribile! » fece la signora Lincoln a detta del biografo. «Non avresti dovuto raccontarlo. Per fortuna che non credo ai sogni, altrimenti d’ora in poi vivrei nel terrore».
«Beh» replicò Lincoln, meditabondo, «è solamente un sogno, Mary. Non parliamone più e vediamo di dimenticarlo…».

Abraham Lincoln (1809-1965)
Traduzione di O. Fatica

Abraham Lincoln raccontò questo suo sogno a Ward Hill Lamon primi giorni dell’aprile 1865. Il presidente fu ucciso il 14 di quel mese.

Ph. Gilberto Gavioli presso Sartoria di Elda Papa

Da - https://www.facebook.com/groups/IlFoglioClandestino/?multi_permalinks=10155516051991989&notif_id=1525259243675441&notif_t=group_activity&ref=notif
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