LA-U dell'OLIVO
Aprile 16, 2024, 04:53:13 pm *
Benvenuto! Accedi o registrati.

Accesso con nome utente, password e durata della sessione
Notizie:
 
   Home   Guida Ricerca Agenda Accedi Registrati  
Pagine: [1]
  Stampa  
Autore Discussione: Serra crea una holding per Algebris Tutto il gruppo valutato 630 milioni  (Letto 1883 volte)
Arlecchino
Global Moderator
Hero Member
*****
Scollegato Scollegato

Messaggi: 7.754


Mostra profilo
« inserito:: Novembre 15, 2018, 10:57:51 pm »

RIASSETTI
Serra crea una holding per Algebris Tutto il gruppo valutato 630 milioni

La lussemburghese N1 Sàrl detiene il 100% del capitale della società di investimenti

L’operazione aggiunge un livello alla catena di controllo della società

Il gruppo Algebris? Vale «almeno» 630 milioni di euro. È questo il valore al quale Davide Serra ha in pratica ceduto a se stesso l’intero pacchetto di azioni di Algebris Investments (Luxembourg) Sàrl, la holding lussemburghese che controlla il gruppo fondato dal finanziere genovese amico di Matteo Renzi e che vanta 6 miliardi di euro di attivo gestito attraverso i suoi fondi d’investimento.
L’operazione, realizzata il 17 settembre, ruota attorno a una nuova società dall’appellativo sibillino, costituita in Lussemburgo il 19 giugno di quest'anno. E chissà se quel nome, “N1”, rappresenta l’abbreviazione di “Numero 1” oppure significa qualcos’altro. Ma è proprio così che Davide Serra ha battezzato la sua nuova creatura lussemburghese. La N1 è una società a responsabilità limitata alla quale Serra ha consegnato le chiavi del suo gruppo finanziario e che si interpone adesso tra il finanziere stesso e Algebris Investments (Luxembourg) Sàrl, holding capofila dei suoi fondi d’investimento.

Davide Serra come Ronaldo: torna in Italia grazie al fisco-light
Lunedì 17 settembre, due giorni dopo l’articolo del Sole 24 Ore che raccontava del trasloco in Italia del finanziere renziano dopo oltre 19 anni di residenza londinese, Serra ha trasferito tutte le 20mila azioni di Algebris Investments (Luxemburg) in suo possesso alla N1, società costituita soltanto tre mesi prima e di cui era già allora unico azionista. Non è ancora chiara la logica dell’operazione che aggiunge un ulteriore livello alla catena di controllo del gruppo Algebris ma il Lussemburgo appare sempre più come il caposaldo societario del finanziere. Nell’atto di costituzione della N1 è specificato che la società «agisce come veicolo per le holding di partecipazione in Lussemburgo». Il capitale sociale iniziale, pari a 12mila euro, è stato sottoscritto interamente da Davide Serra, che risulta azionista unico.

Il 17 settembre il capitale della N1 è stato poi aumentato di un milione di euro. Stando alla documentazione depositata nel registro delle società lussemburghesi, Serra ha sottoscritto il nuovo capitale apportando 8mila azioni di Algebris Investments (Luxembourg) Sàrl, valutate «almeno 252 milioni di euro». Considerando che il capitale di Algebris Investments (Luxemburg) Sàrl è di 20mila azioni e che Serra ha apportato le 8mila azioni al prezzo di 31.500 euro ciascuna, la valutazione complessiva del gruppo Algebris sarebbe di “almeno” 630 milioni di euro.

UNA NUOVA SOCIETA’ IN LUSSEMBURGO PER IL GRUPPO ALGEBRIS
Una nuova comunicazione - questa volta relativa ad Algebris Investments (Luxembourg) Sàrl - è stata depositata pochi giorni dopo, il 26 settembre, nel solito registro delle imprese del Lussemburgo. Nel documento è scritto che il 17 settembre Serra ha trasferito la totalità delle sue quote sociali nella Algebris Investments alla N1: 20mila azioni, ovvero il 100% della holding.
C’è in verità una piccola contraddizione tra i due documenti. Nel primo si parla del conferimento di 8mila azioni dal valore di «almeno» 252 milioni di euro. Nel documento della Algebris Investments è invece sottolineato che Serra ha trasferito «la totalità delle sue quote sociali detenute nel capitale della società». Ma nel registro lussemburghese le imprecisioni abbondano e non sempre le informazioni contenute sono coerenti, quindi vanno prese con beneficio d’inventario.

N1 Sàrl, dunque, oggi controlla il gruppo Algebris, il cui beneficiario unico finale è Davide Serra. Tutto in maniera chiara e trasparente. Al piano inferiore c’è la holding Algebris Investments (Luxembourg) Sàrl, alla quale fanno capo la Algebris (Uk) Limited e la Algebris Investments Ltd (entrambe domiciliate a Londra), la Algebris Investments Asia Pte Ltd di Singapore, la lussemburghese Algebris (Luxembourg) Sàrl e la Algebris Investments (Gp) Ltd delle Isole Cayman.

Alla Algebris Investments Ltd fanno capo direttamente e indirettamente anche le società italiane del gruppo, dove Serra non riveste alcuna carica, e che sono domiciliate in via Fatebenefratelli a Milano. Qui c’è la Algebris (Uk) Milan branch e ci sono altre cinque società che gestiscono gli investimenti immobiliari di due entità lussemburghesi: Algebris Npl Partnership Gp Sàrl e Algebris Npl Partnership II. Nel bilancio 2017 di quest’ultima società figurano come entità controllate la Egeo Real Estate (con un Net asset value di 9,8 milioni di euro), la Argonauti (Nav di 910mila euro) e la Nike Real Estate (10mila euro di Nav). Le altre due società italiane del gruppo Algebris sono la Dory e la Varigotti.
@Angelo_Mincuzzi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Angelo Mincuzzi

Da - http://www.quotidiano.ilsole24ore.com/edicola24web/edicola24web.html?testata=S24&edizione=SOLE&issue=20181024&startpage=1&displaypages=2
Registrato
Pagine: [1]
  Stampa  
 
Vai a:  

Powered by MySQL Powered by PHP Powered by SMF 1.1.21 | SMF © 2015, Simple Machines XHTML 1.0 valido! CSS valido!