LA-U dell'OLIVO
Aprile 18, 2024, 11:07:41 pm *
Benvenuto! Accedi o registrati.

Accesso con nome utente, password e durata della sessione
Notizie:
 
   Home   Guida Ricerca Agenda Accedi Registrati  
Pagine: [1]
  Stampa  
Autore Discussione: Il Servizio Sanitario Nazional-Regionale, nella situazione attuale, di Caos ...  (Letto 2175 volte)
Arlecchino
Global Moderator
Hero Member
*****
Scollegato Scollegato

Messaggi: 7.754


Mostra profilo
« inserito:: Gennaio 19, 2018, 06:06:30 pm »

Il Servizio Sanitario Nazional-Regionale, nella situazione attuale, garantisce solo l’odierna, costosa situazione di Caos.
Il paziente viene indirizzato, quasi casualmente (per inerzia) da uno specialista all'altro, con gravi disagi e senza la reale opportunità di ottenere una risposta chiara, riguardo la sua patologia e l’effettivo stato di salute.

I ritardi feroci nelle prestazioni sanitarie sono calcolati per ridurre definitivamente l’assistenza al Cittadino, e spingerlo alla scelta tra il servizio privato o l’Intramoenia, se ha capacità di spesa. Se non ha i mezzi necessari gli restano due possibilità: o non si curerà o si curerà con i tempi falsati del piano di prestazioni ritardate, costringendolo, in definitiva, a vedere peggiorata la sua patologia.

1) - Il servizio sanitario dato in “concessione” ai privati andrebbe compreso meglio nelle diverse “pieghe” del suo utilizzo e conoscendo i reali strumenti diagnostici. Anche le cliniche convenzionate che offrono la possibilità di ricovero, con il pagamento della parte alberghiera a carico del paziente, andrebbero “soppesate” e valutate attraverso il tipo di prestazioni offerte, il criterio di accoglienza e le tariffe del soggiorno.

2) - L’Intramoenia è una variante nella dissuasione ad utilizzare, integralmente, il servizio sanitario Nazional-Regionale. La prestazione viene svolta nella stessa struttura, utilizzando gli stessi mezzi e i medici dell’apparato statal-regionale. In questa variante il malato viene discriminato oppure “alleggerito” delle sue risorse, secondo la sua capacità di spesa. Il povero o il meno abbiente viene costretto in situazioni estreme, la malattia trascurata o mal-trattata giunge ad una fase acuta, così che l’intervento di urgenza-emergenza diventa l’ultima e unica risorsa, con rischi gravi per il Cittadino e costi elevati per il Sistema, compreso l’affollamento dei Pronto Soccorso e dei reparti ospedalieri, che hanno sempre minori risorse.

ggiannig
Registrato
Pagine: [1]
  Stampa  
 
Vai a:  

Powered by MySQL Powered by PHP Powered by SMF 1.1.21 | SMF © 2015, Simple Machines XHTML 1.0 valido! CSS valido!