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Autore Discussione: Siamo sgovernati e anche male.  (Letto 2875 volte)
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« inserito:: Giugno 17, 2017, 11:36:56 pm »

Non sapevo che fosse stata autorizzata una simile manifestazione in una piazza sopra un parcheggio sotterraneo.

Vi immaginate se invece delle ventole, fosse stata una ... (di questi tempi si poteva immaginare il peggio).

Siamo sgovernati e anche male.

Da FB del 15 giugno 2017 (sotto la piazza un parcheggio sotterraneo)
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« Risposta #1 inserito:: Giugno 17, 2017, 11:40:44 pm »


   Ha ragione Andreoli ... non l'Italia ma gli Italiani hanno problemi.

Lo stadio Juventus vuoto e la piazza di Torino (sopra un parcheggio sotterraneo) piena, lo confermano!

Il potere di decidere deve essere tolto a chi non ha capacità di dirigere!

ciaooo
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« Risposta #2 inserito:: Giugno 22, 2017, 08:54:27 pm »

Codice antimafia, “no al sequestro dei beni dei corrotti”: Forza Italia vuole annacquare la legge.

Il Pd: “E’ strategica”

Giustizia & Impunità

Anche Gianni Letta, secondo Repubblica, torna al lavoro per ammorbidire le posizioni dei democratici. Ma il provvedimento martedì sarà in Aula al Senato. E il centrodestra è pronto alla battaglia
Di F. Q. | 22 giugno 2017

Per l’occasione, racconta Repubblica, è tornato al lavoro Gianni Letta che finora sembrava confinato a dibattiti e convegni sul tempo che fu. E invece le prova tutte Forza Italia pur di ammorbidire il codice antimafia. In particolare quello che i berlusconiani vogliono ridimensionare è il sequestro dei beni dei corrotti così come per i mafiosi. E lì dentro ci sono vari reati contro la Pubblica amministrazione, peculato compreso, ma a partire dalla corruzione in atti giudiziari, che è la contestazione alla quale deve rispondere Silvio Berlusconi nel processo Ruby ter, dov’è accusato di aver pagato alcuni testimoni del primo processo (per corruzione e prostituzione minorile) al termine del quale è stato assolto. Il Pd per il momento è stato sordo alle richieste del centrodestra. Martedì il testo arriva in Aula, al Senato, dopo l’approvazione alla Camera. Il capogruppo democratico a Palazzo Madama Luigi Zanda ha definito la legge “strategica”.

Anzi, il governo ha pensato perfino di mettere la fiducia, facendo così cadere gli 80 emendamenti. Questa ipotesi è remota. Tuttavia i democratici sembrano tenere all’approvazione del codice, che è un testo di legge di iniziativa parlamentare. Anzi, nella giornata tesa delle mozioni su Consip, era stato il senatore Francesco Russo, del Pd, a chiedere di invertire l’ordine dei lavori e di incardinare subito il Codice antimafia rinviando altre mozioni ed interrogazioni che erano state inserite in calendario. Così Beppe Lumia, relatore della legge, ha illustrato i contenuti del provvedimento e ieri sono già stati superati gli scogli della richiesta di sospensiva e delle pregiudiziali di costituzionalità, entrambe sostenute dai senatori di Forza Italia Giacomo Caliendo e Francesco Nitto Palma, rispettivamente ex sottosegretario e ex ministro della Giustizia nei governi di centrodestra guidati da Berlusconi. Ovviamente sulla stessa linea sono anche i verdiniani come Ciro Falanga che peraltro viene descritto come impaziente di tornare alla casa madre berlusconiana perché l’avventura di Ala non si sa che orizzonte abbia. “Per un peculato d’uso – spiega Falanga – cioè se un amministratore usa impropriamente la macchina, può essere applicata la misura di prevenzione, cioè si deve ritirare la sera entro una certa ora e si possono confiscare i beni”.

A rispondere oggi è la presidente della commissione Antimafia Rosy Bindi: “L’approvazione della norma sulla confisca dei beni, che è in corso al Senato è molto importante” e va approvata “così com’è”, nonostante “tentativi di emendamenti da parte di alcune forze politiche”. La battaglia del centrodestra sul Codice, comunque, è assicurata. E potrebbe fare proseliti perché spesso la Lega Nord – legalitaria su certi temi – diventa fedele alle posizioni forziste quando si tratta di colletti bianchi, mentre tra gli alfaniani di Alternativa Popolare resta una quota di garantisti. E come si è visto in questi ultimi 10 giorni dentro la maggioranza può sempre succedere di tutto.

Di F. Q. | 22 giugno 2017

Da - http://www.ilfattoquotidiano.it/2017/06/22/codice-antimafia-no-al-sequestro-dei-beni-dei-corrotti-forza-italia-vuole-annacquare-la-legge-il-pd-e-strategica/3677978/
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