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Autore Discussione: G7, Merkel scarica Trump: "Impossibile ormai fidarsi degli Usa"  (Letto 2380 volte)
Arlecchino
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« inserito:: Maggio 28, 2017, 11:09:24 pm »


G7, Merkel scarica Trump: "Impossibile ormai fidarsi degli Usa"
28 maggio 2017

ROMA - Addio fiducia tedesca negli Stati Uniti. E' questo il primo risultato tangibile e gravido di conseguenze del G7 appena conclusosi a Taormina. Stando a quanto riferisce oggi la stampa tedesca online, la due giorni siciliana ha segnato profondamente le convinzioni di Angela Merkel. "I tempi in cui potevamo fare pienamente affidamento sugli altri sono passati da un bel pezzo, questo ho capito negli ultimi giorni", ha spiegato la cancelliera in un discorso tenuto in occasione di una manifestazione politica organizzata dal partito cristiano sociale bavarese (Csu) in una grande birreria-tendone di Monaco di Baviera. "Noi europei dobbiamo davvero prendere il nostro destino nelle nostre mani", ha aggiunto Frau Merkel scatenando gli applausi dei circa 2000 presenti.

"Tuttavia - ha insistito - dobbiamo sapere che dobbiamo lottare noi stessi per il nostro futuro e il nostro destino di europei". Al centro del dissenso e della delusione, come noto, in particolare la posizione statunitense sulla lotta al riscaldamento globale e l'adesione agli impegni assunti su scala internazionale nell'ambito dell'Accordo di Parigi.

Posizione di distacco e scetticismo che la Casa Bianca non pare intenzionata a riemettere in discussione, malgrado Trump abbia ripetuto anche alla conclusione del vertice di Taormina di voler analizzare meglio il dossier dal punto di vista degli interessi nazionali americani. Voci raccolte da una agenzia di stampa, la Aixos, hanno anzi rilanciato oggi che l'intenzione del presidente sarebbe quella di sfilare gli Stati Uniti dall'accordo parigino.

© Riproduzione riservata
28 maggio 2017

Da - http://www.repubblica.it/esteri/2017/05/28/news/g7_merkel_scarica_trump_impossibile_ormai_fidarsi_degli_usa_-166634620/?ref=RHPPLF-BH-I0-C8-P3-S1.8-T1
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« Risposta #1 inserito:: Giugno 05, 2017, 11:30:29 am »

LUNEDÌ 5 GIUGNO 2017

A Taormina è caduto il velo dell’ipocrisia

  Risponde Luciano Fontana

Caro direttore,
ennesima riunione del G7 in cui si è approdati al nulla; anzi, sembra quasi essersi allontanati. A Taormina si sono spesi quattrini inutilmente, arrecando non pochi disagi alla popolazione e, come prevedibile, il tema a cui eravamo molto interessati, ovvero l’immigrazione, è stato stralciato. D’altronde, come potevano interessare ad americani, canadesi e giapponesi, ma anche agli europei, gli sbarchi sulle coste sicule? La gatta da pelare l’abbiamo noi e ce la teniamo! L’unica consolazione sono state le generiche parole sul terrorismo, ma fatti mi sembra ben pochi. In conclusione mi sembra che si possa dire: aiutati che il ciel t’aiuta.

Carlo Ferrazza attifer@gmail.com


Caro signor Ferrazza,
La successione di vertici inconcludenti, spesso utili solo alla photo opportunity finale (nel caso di Taormina in uno scenario particolarmente bello) è purtroppo una costante in questi anni di crisi globali. Ogni volta (si tratti di Europa, di G7 o di altre formule di incontri) speriamo che i leader (spesso presunti) mondiali si lascino con risposte efficaci, all’altezza del compito, e ogni volta la delusione è evidente. D’altra parte era anche un’illusione pensare che, ad esempio su temi come quello del commercio, potesse arrivare qualcosa da un vertice che non prevede la partecipazione di un protagonista determinante come la Cina.

Il G7 di Taormina però è stato molto importante, anche se in negativo. La partenza precipitosa, senza conferenza stampa, di Donald Trump e Angela Merkel ha fatto capire senza ombra di dubbio che le divisioni tra America ed Europa sono molto profonde. La decisione del presidente statunitense di uscire dagli accordi di Parigi sul clima, il mancato impegno sull’immigrazione, le parole vaghe sul commercio internazionale mettono almeno alcuni punti fermi. Non c’è più un progetto comune e solidarietà, l’Europa ne deve prendere atto e decidere di trovare in se stessa la forza per affrontare le sfide che ha di fronte. L’America va in un’altra direzione, almeno questo Taormina l’ha chiarito. È un enorme problema ma è bene che il velo d’ipocrisia sia caduto.

Da - http://www.corriere.it/lettere-al-direttore/05-06-2017/index.shtml
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