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Autore Discussione: È morto Alfredo Reichlin, storico dirigente del Pci  (Letto 2774 volte)
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« inserito:: Marzo 22, 2017, 12:15:10 pm »

È morto Alfredo Reichlin, storico dirigente del Pci
Aveva 91 anni. Partigiano, direttore dell'Unità, parlamentare, è stato una delle figure di spicco della politica italiana

21 marzo 2017

E’ morto a 91 anni Alfredo Reichlin. Partigiano, allievo di Togliatti, direttore dell’Unità, membro della Direzione del PCI, parlamentare, dirigente storico del partito e poi nel Pd, è stata una delle figure di spicco della politica italiana. Pochi giorni fa, il 14 marzo, con un articolo pubblicato sull'Unità aveva in qualche modo "dato la linea" intervenendo sulla situazione politica e sulle spaccature della sinistra italiana. “Sono afflitto da mesi da una malattia che mi rende faticoso perfino scrivere queste righe. Mi sento di dover dire che è necessario un vero e proprio cambio di passo per la sinistra e per l’intero campo democratico. Se non lo faremo non saremo credibili nell’indicare una strada nuova al paese (...). Non sarà una logica oligarchica a salvare l’Italia. È il popolo che dirà la parola decisiva. Questa è la riforma delle riforme che Renzi non sa fare. La sinistra rischia di restare sotto le macerie. Non possiamo consentirlo”.

Reichlin era nato a Barletta il 26 maggio del 1925 ma era stata Roma la sua città d'adozione, dove si era trasferito ancora bambino insieme al padre Pietro, avvocato, e alla madre Elisabetta. E fu nella capitale che partecipò, giovanissimo, alla Resistenza con le Brigate Garibaldi, partecipando alle azioni dei Gap, militò nelle file della Resistenza con le Brigate Garibaldi, partecipando alle azioni armate dei Gap, i Gruppi di azione patriottica. Preso prigionieri dai fascisti, liberato grazie all'aiuto del gappista - e poi giornalista dell'Unità - Arminio Savioli, dopo la Liberazione Reichlin si iscrisse al Pci divenendo, negli anni, una delle figure più importanti del partito per circa trent'anni. Gli venne assegnato il ruolo di vice segretario della Fgci e, nel 1958 la direzione dell'Unità, dove era entrato tre anni prima. Negli anni Sessanta si avvicinasse alle posizioni di Pietro Ingrao e alla sinistra del partito, ma quando i contrasti fra Togliatti (del quale Reichlin era stato allievo) e la corrente ingraiana diventano insanabili, viene allontanato dall'Unità la cui direzione viene assunta da Mario Alicata.

Da - http://www.repubblica.it/politica/2017/03/21/news/alfredo_reichlin-161095456/?ref=RHPPLF-BH-I0-C8-P1-S1.8-T1
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