LA-U dell'OLIVO
Aprile 25, 2024, 10:39:04 pm *
Benvenuto! Accedi o registrati.

Accesso con nome utente, password e durata della sessione
Notizie:
 
   Home   Guida Ricerca Agenda Accedi Registrati  
Pagine: [1]
  Stampa  
Autore Discussione: PAOLO GRISERI. - Fiat, l'appuntamento con il futuro è a Detroit  (Letto 1974 volte)
Admin
Utente non iscritto
« inserito:: Aprile 02, 2014, 10:31:15 pm »

Sei in:     Repubblica>     Economia >

    Fiat, l'appuntamento con il futuro è a Detroit

La società presenterà il piano industriale per i prossimi tre anni il 6 maggio negli Stati Uniti: allora si capirà quali saranno le produzioni previste in Italia e come si salveranno gli stabilimenti in cassa integrazione

di PAOLO GRISERI

TORINO - Poco prima delle 11,30 Sergio Marchionne pronuncia la frase che aspettava da cinque anni: "Dopo l'acquisto del pacchetto di azioni Veba ora non esistono più ostacoli a una piena e totale integrazione". Comincia così l'ultima assemblea ordinaria Fiat che si tiene in Italia. Inizia con la soddisfazione di John Elkann: "Per vent'anni ho vissuto sempre più da vicino la vita difficile e incerta dell'attività automobilistica di Fiat. Oggi non dobbiamo più giocare una partita per la sopravvivenza in fondo alla classifica senza sapere se ci sarà un domani".

I motivi della soddisfazione di Elkann li spiega Marchionne: "Nel 2003 Fiat e Chrysler perdevano insieme 1,4 miliardi di euro, oggi sono in utile per 3,4 miliardi". Vantaggi dell'integrazione per gli azionisti. Quanto alle conseguenze sull'Italia "vi daremo delle belle notizie il 6 maggio", promettono Marchionne ed Elkann alludendo alla presentazione del piano industriale per i prossimi tre anni. L'evento sarà a Detroit e sarà lì che si capirà quali saranno le produzioni previste in Italia e in quale modo si salveranno gli stabilimenti oggi in cassa integrazione.

L'ultima assemblea Fiat a Torino sarà entro fine anno. Sarà quella straordinaria per decidere la fusione con Chrysler, entro fine anno. Ma già oggi al Lingotto c'è l'atmosfera di un mondo che finisce. Al punto che, a differenza degli anni ruggenti, fuori dalla sede della riunione degli azionisti non c'è nemmeno un piccolo presidio sindacale a marcare la fine di una storia. L'unica vera rivendicazione è quella dell'azionista Antonini che prende la parola per chiedere a John Elkann "di organizzare qualche volo charter per i piccoli azionisti il prossimo anno quando l'assemblea sarà ad Amsterdam".

(31 marzo 2014) © Riproduzione riservata

Da - http://www.repubblica.it/economia/2014/03/31/news/fiat_elkann_marchionne-82364040/?ref=HREC1-2
Registrato
Pagine: [1]
  Stampa  
 
Vai a:  

Powered by MySQL Powered by PHP Powered by SMF 1.1.21 | SMF © 2015, Simple Machines XHTML 1.0 valido! CSS valido!