Morgan Stanley, dieci società solide e redditizie
Di Ester Corvi
Il rendimento del dividendo non è tutto, ma se è accompagnato dalla solidità patrimoniale e dalla crescita degli utili offre, secondo gli esperti della banca d'affari Usa, una valida garanzia sulla salute di un'azienda e quindi sulla sua capacità di renumerare in maniera adeguata gli azionisti di minoranza. Ecco dieci società selezionate in base a questo criterio.
1) Nokian Renkaat Il gruppo finlandese del settore pneumatici ha un dividend yield, stimato per l'esercizio 2013, del 4,7%, con un dividendo in crescita annua (cagr) dal 2012 al 2015 del 14,9%, a fronte di un rapporto di indebitamento negativo (-0,1). Il titolo ha registrato una performance (rispetto all'indice Msci Europe) negativa a sei (-2,3%) e 12 mesi (-4,5%). L'utile per azione (eps) è previsto in aumento del 3,2% nel 2013 e del 12,3% nel 2014.
2) Berkeley Grp Hldgs La società inglese che si occupa dello sviluppo di immobili residenziali e commerciali offre un rendimento della cedola, stimato per l'esercizio 2013, del 4,3%, con un dividendo in crescita annua (cagr) dal 2012 al 2015 del 13,3%, a fronte di un rapporto di indebitamento negativo (-0,1). Il titolo ha messo a segno una performance (rispetto all'indice Msci Europe) del 10% a sei e del 28,3% a 12 mesi. L'utile per azione (eps) è previsto in aumento del 20,4% nel 2013 e del 10,4% nel 2014.
3) Amec L'operatore Uk che offre servizi di consulenza, engineering e project management nel settore petrolifero, gas e carbone ha un dividend yield, stimato per l'esercizio 2013, del 3,7%, con un dividendo in crescita annua (cagr) dal 2012 al 2015 del 10,3%, a fronte di un rapporto di indebitamento negativo (-0,1). Il titolo evidenzia una performance (rispetto all'indice Msci Europe) negativa a sei (-1,9%) e 12 mesi (-17%). L'utile per azione (eps) è previsto in aumento del 5,6% nel 2013 e dell'11,2% nel 2014.
4) Hugo Boss La griffe tedesca dell'abbigliamento offre un rendimento della cedola, stimato per l'esercizio 2013, del 3,7%, con un dividendo in crescita annua (cagr) dal 2012 al 2015 del 12,6%, a fronte di un rapporto di indebitamento pari a 0,1. Il titolo ha registrato una performance (rispetto all'indice Msci Europe) negativa a sei mesi (-1,4%), ma positiva a dodici (3,1%). L'utile per azione (eps) è previsto in aumento del 10,9% nel 2013 e del 15% nel 2014.
5) Telenor Il gruppo norvegese di tlc ha un dividend yield, stimato per l'esercizio 2013 del 5,3%, con un dividendo in crescita annua (cagr) dal 2012 al 2015 del 12,3%, a fronte di un rapporto di indebitamento di 0,5. Il titolo ha realizzato una performance (rispetto all'indice Msci Europe) positiva a sei (1,3%) e 12 mesi (9,7%). L'utile per azione (eps) è previsto in aumento del 30,2% nel 2013 e del 10,9% nel 2014.
6) BP Il colosso petrolifero inglese offre un rendimento della cedola, stimato per l'esercizio 2013, del 5,3%, con un dividendo in crescita annua (cagr) dal 2012 al 2015 dell'8%, a fronte di un rapporto di indebitamento di 0,2. Il titolo ha accusato una performance (rispetto all'indice Msci Europe) negativa a sei (-6,6%) e 12 mesi (-16,5%). L'utile per azione (eps) è previsto in calo del 12,8% nel 2013, ma in progresso del 16,9% nel 2014.
7) Ericsson B Il gigante svedese di information technology ha un dividend yield, stimato per l'esercizio 2013, del 3,8%, con un dividendo in crescita annua (cagr) dal 2012 al 2015 del 7,7%, a fronte di un rapporto di indebitamento negativo (-0,3). Il titolo ha registrato una performance (rispetto all'indice Msci Europe) negativa a sei mesi (-4,4%), ma positiva a dodici (4,3%). L'utile per azione (eps) è previsto in aumento del 47,6% nel 2013 e del 29,3% nel 2014.
Petrofac L'operatore inglese specializzato in soluzioni di engineering per il settore petrolifero e gas, offre un rendimento della cedola, stimato per l'esercizio 2013, del 3,4%, con un dividendo in crescita annua (cagr) dal 2012 al 2015 del 12,7%, a fronte di un rapporto di indebitamento di 0,1. Il titolo evidenzia una performance (rispetto all'indice Msci Europe) negativa a sei (-25,8%) e 12 mesi (-28,8%). L'utile per azione (eps) è previsto in aumento del 7,6% nel 2013 e del 17,4% nel 2014.
9) TUI Travel Il gruppo inglese del turismo con sede in Europa e negli Stati Uniti ha un dividend yield stimato per l'esercizio 2013 del 3,6%, con un dividendo in crescita annua (cagr) dal 2012 al 2015 del 9,9%, a fronte di un rapporto di indebitamento pari a zero. Il titolo ha realizzato una performance (rispetto all'indice Msci Europe) del 5,4% a sei mesi e del 45,4% a dodici. L'utile per azione (eps) è previsto in aumento del 13,8% nel 2013 e del 9,1% nel 2014.
10) Kuehne & Nagel Int La società elvetica di trasporti e logistica offre un rendimento della cedola, stimato per l'esercizio 2013, del 3,3%, con un dividendo in crescita annua (cagr) dal 2012 al 2015 del 10,9%, a fronte di un rapporto di indebitamento negativo (-0,4). Il titolo ha registrato una performance (rispetto all'indice Msci Europe) positiva a sei mesi (2,1%) ma negativa a dodici (-8,4%). L'utile per azione (eps) è previsto in aumento dell'11,2% nel 2013 e del 12% nel 2014.
Da - milanofinanza