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Autore Discussione: Impegno sociale e politico  (Letto 1912 volte)
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« inserito:: Ottobre 10, 2013, 05:16:49 pm »

Impegno sociale e politico

Secondo una recente ricerca curata dall'Eurispes (2001), l'impegno sociale e politico degli adolescenti e dei giovani-adulti italiani è così distribuito: 45% associazioni sportive; 14,4% volontariato; 10,8% associazioni ricreative; 10,6% associazioni culturali; 9,7% associazioni ecologiste; 5,8% associazioni politiche.
In generale, sottolinea la ricerca, i giovanissimi (14-17 anni) e i giovani (18-24 anni) non hanno l'abitudine di informarsi di politica, indistintamente per maschi e femmine, anche se con l'aumentare dell'età la diversità di genere evidenzia una maggiore attenzione da parte dei maschi ed un crescente disinteresse per le femmine (63% contro il 51% delle donne). Le femmine sono maggiormente coinvolte in attività di tipo religioso (26,8% contro il 19,7% dei maschi), mentre i maschi sono più coinvolti sul piano sportivo, culturale e ricreativo (57,5% contro il 44,8% delle femmine).
Tra le circa 15.000 organizzazioni di volontariato italiane (vedi sezione volontariato) solo un volontario su 10 è studente e l'impegno volontario dei giovani tra i 15 e i 29 anni
avviene spesso in ambito cattolico (47%). Il 31% dei giovani impegnati socialmente si è avvicinato al volontariato attraverso la parrocchia, mentre il 27,3% per averne sentito parlare da amici e conoscenti. A promuovere maggiormente le attività di volontariato sono le associazioni di ragazzi (52%) e la Chiesa (35,4%).
Una ricerca condotta dal Censis (2002), invece, sottolinea come i giovani italiani non hanno una vocazione spiccata all'impegno di tipo pubblico. Pochi aderiscono ad associazioni studentesche (13,2%), pochi ai partiti (9,4%), pochissimi ai sindacati (4%). Rispetto ai luoghi in cui trascorrono il tempo, solo il 3,1% frequenta i centri sociali che rappresentano una delle sedi privilegiate di socializzazione politica.
In questo senso, si legge nella ricerca, tempo libero e tempo impegnato corrispondono alla stessa necessità: non sottrarre troppe energie, al di là della loro fruizione immediata.
Volontariato
Per tutti i giovani che vogliano svolgere attività di volontariato è possibile avere informazioni on line sulle associazioni di volontariato che operano nelle regioni del Nord-Ovest italiano e che aderiscono alla tre giorni del volontariato, ed è possibile fare una ricerca per provincia e settore di attività delle varie associazioni utilizzando l'apposita guida.
Si consiglia di consultare anche il sito web del volontariato
Sempre on line è poi disponibile un database cerca-trova che intende mettere in contatto le associazioni di volontariato e del terzo settore con i giovani che vogliono svolgere attività (anche lavorative) nel cosiddetto non profit.
Con la legge n. 64 del 2001, è stato creato il Servizio Civile Nazionale volontario, per:
- favorire la realizzazione dei principi costituzionali di solidarietà sociale;
- promuovere la solidarietà e la cooperazione, a livello nazionale ed internazionale, con particolare riguardo alla tutela dei diritti sociali, ai servizi alla persona e alla educazione alla pace fra i popoli;
- partecipare alla salvaguardia e tutela del patrimonio ambientale, anche sotto l'aspetto dell'agricoltura in zona di montagna, forestale, storico-artistico, culturale e della protezione civile;
- contribuire alla formazione civica, sociale, culturale e professionale dei giovani mediante attività svolte anche in enti ed amministrazioni che operano all'estero.
Il Servizio Civile volontario è aperto alle ragazze di età compresa tra i 18 e i 26 anni, ai ragazzi inabili alla leva e a un numero fissato ogni anno di obiettori di coscienza.
I volontari in servizio civile godono degli stessi benefici (aspettativa dal lavoro, previdenziali, ecc.) cui hanno diritto gli obiettori di coscienza, ricevono un trattamento economico equiparato a quello dei militari volontari in ferma annuale (circa 433 euro lordi mensili) e ad essi vengono riconosciuti dei crediti formativi. Si possono avere on line tutte le informazioni relative al Servizio Civile volontario ed è possibile consultare i progetti approvati in provincia di Torino.
Volontariato in ambito europeo
Il Servizio Civile volontario può essere svolto anche all'estero presso le sedi degli enti che realizzano progetti d'impiego, oppure nell'ambito di iniziative di servizio civile dell'Unione europea, nei Paesi in via di sviluppo per progetti di cooperazione internazionale e in missioni umanitarie.
Il Servizio Volontario Europeo prevede dei progetti di volontariato nell'ambito dell'Europa (Unione europea, Europa dell'Est e Paesi del Mediterraneo). Possono accedervi giovani d'età compresa tra i 18 e i 25 anni. Tali progetti dalla durata variabile (6-12 mesi) prevedono, oltre all'attività di volontariato prescelta, una parte formativa. Il volontario ha garantito vitto, alloggio, assicurazione, spese di viaggio e una piccola indennità mensile.
E' inoltre attivo il programma Gioventù per l'Europa, promosso dalla Commissione europea, che intende essere lo strumento privilegiato per promuovere la politica di cooperazione nel campo della gioventù. Esso si basa sull'articolo 126 del Trattato dell'Ue ed ha per obiettivo di contribuire al processo educativo di tutti i giovani attraverso attività di scambio sia all'interno dell'Ue che con Paesi terzi. Ogni informazione sulle possibilità offerte dal programma Gioventù sono disponibili su Eurodesk, un progetto europeo per l'informazione dei giovani sui programmi comunitari rivolti alla gioventù che opera in Italia con una rete di 70 Punti di Informazione decentrata.
Volontariato in ambito internazionale
Esiste inoltre la possibilità, per i ragazzi con più di 18 anni, di vivere un'esperienza di volontariato di breve periodo (durata tra i 10 e i 20 giorni) in cui vengono realizzate attività per sostenere servizi sociali e comunitari, progetti culturali, ambientali e di solidarietà. Si tratta dei Campi di lavoro internazionali, che permettono di avvicinarsi al mondo del volontariato partecipando ad attività di solidarietà, di trascorrere una vacanza "diversa" e autorganizzata molto economica, nonché di arricchire il proprio curriculum personale partecipando ad un'esperienza il cui valore formativo è ormai formalmente riconosciuto dalle istituzioni scolastiche e dai datori di lavoro. Ai partecipanti ai Campi è richiesta
la conoscenza, anche minima, della lingua inglese e una buona motivazione. In media il lavoro occupa circa cinque ore al giorno, mentre il resto del tempo è dedicato ad attività di animazione, escursioni, visite, incontri con la popolazione locale e con le associazioni locali.
Impegno politico
Secondo le ricerche segnalate all'inizio della scheda, generalmente gli adolescenti e i giovani italiani non sono molto interessati all'impegno politico. In ogni caso, è possibile avere informazioni e notizie on line sulle associazioni politiche giovanili, su partiti e organizzazioni politiche di tutto il mondo e sulle realtà autogestite e i centri sociali, all'interno dei quali viene spesso svolta attività politica.

Da - http://www.provincia.torino.gov.it/sportellosociale/giovani/sy02
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