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Autore Discussione: I bambini puliscono Napoli  (Letto 2299 volte)
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« inserito:: Giugno 23, 2011, 09:52:01 am »

Premier: 'Come sempre ci dovro' pensare io'

Continuano i roghi di immondizia e le proteste della gente a Napoli.

Riapre Caivano

22 giugno, 18:12
 


Raid residenti, spostano rifiuti al centro


ROMA  - "Vedo che de Magistris non ce l'ha fatta in cinque giorni. Come sempre dovrò intervenire io". Così si sarebbe espresso, a quanto si apprende, il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi a proposito dell'emergenza rifiuti a Napoli. Il premier ha incontrato il coordinatore del Pdl campano Nicola Cosentino, il presidente della Provincia di Napoli Bruno Cesaro, il presidente della Provincia di Avellino, Cosimo Sibilia ed il senatore Carlo Sarro poco prima di entrare in Aula a Montecitorio. Nel corso della breve riunione si sarebbe discusso dell'emergenza rifiuti in Campania e della necessità di attivare al più presto una discarica per sgomberare Napoli dai cumuli di spazzatura. Tra le ipotesi al vaglio si sarebbe prospettata la riattivazione della discarica di Macchia Soprana in provincia di Salerno.

PROTESTE CITTADINI IN VARIE ZONE CITTA'  - Manifestazione di protesta ai cosiddetti "Gradoni di Chiaia", in piazza Santa Caterina da Siena, nelle vicinanze dei Quartieri Spagnoli di Napoli, da parte di un gruppo di residenti che protestano, armati di scope, contro la mancata rimozione dell'immondizia nella zona. La circolazione veicolare è bloccata dai sacchetti sparpagliati dai dimostranti, per la maggior parte donne, lungo la carreggiata e nei vicoli circostanti la strada. Rimostranze da parte di cittadini esasperati dalla puzza determinata anche dalle alte temperature che di stanno registrando a Napoli, sono segnalate in via Giordano Bruno e piazza Sannazzaro. La protesta dei residenti nei "Gradoni di Chiaia" a Napoli, si è estesa anche alla vicina via Giovanni Nicotera. I manifestanti hanno sparso per strada i sacchetti prelevandoli dai cumuli d'immondizia che da alcuni giorni non vengono prelevati nella zona.

CESARO,TAR HA ACCOLTO SOSPENSIVA SU CAIVANO - "Sono stato appena informato che il TAR ha raccolto la nostra richiesta di sospensiva dell'ordinanza del sindaco di Caivano che non consentiva di poter utilizzare l'area adibita a sito di trasferenza dei rifiuti". Lo ha comunicato il presidente della Provincia di Napoli Luigi Cesaro che in merito ha aggiunto: "Il provvedimento del Tribunale Amministrativo dimostra la fondatezza delle mie profonde perplessità in merito all'ordinanza adottata dal primo cittadino di Caivano, che a mio avviso non aveva i presupposti di legge necessari per essere emanata". "Ribadisco - ha detto ancora Cesaro - che prima di adottare ogni decisione ho voluto che fosse fatta un'approfondita indagine dal punto di vista igienico sanitario che mi confortasse nelle mie determinazioni. In ogni caso ora i conferimenti previsti riprenderanno alleviando la pesante situazione che c'é sul territorio". "Confermo - ha concluso Cesaro - che tanto a Caivano quanto ad Acerra i siti di trasferenza aperti sono temporanei e necessari solamente a superare la crisi in atto".

SINDACO CAIVANO, NOSTRA CITTA' DIVENTERA' NAPOLI DUE - "Rimango amareggiato per questa sospensiva e penso che, di sicuro, il problema dell'ordine pubblico e igienico sanitario possa peggiorare nella nostra città, trasformando Caivano in una Napoli due". Così, il sindaco di Caivano (Napoli), Antonio Falco, commenta l'accoglimento da parte del Tar della Campania della richiesta di sospensiva della sua ordinanza sindacale - avanzata dal presidente della Provincia di Napoli Luigi Cesaro - che blocca l'accesso dei rifiuti nell'area adibita a sito di trasferenza individuata nel territorio del comune. "Ho avuto stamattina una notifica relativa al ricorso inoltrato dalla Provincia di Napoli al Tar della Campania - ha aggiunto Falco - ma il Comune di Caivano ha avanzato il proprio ricorso al Tribunale Amministrativo del Lazio, che è quello competente in materia".

30 ROGHI, CALCE SU CUMULI IN STRADE - Trenta i roghi di rifiuti che hanno visto impegnati la scorsa notte i vigili del fuoco a Napoli. Nelle strade della città sono visibili cumuli di spazzatura non raccolta. In alcune aree, come al Rettifilo, occupano praticamente la carreggiata mentre sacchi di rifiuti sono stati disposti sul cordolo spartitraffico. Sull'immondizia qualcuno ha gettato calce per cercare di attutire l'odore nauseabondo.

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