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Autore Discussione: Francesco Alberti - La moglie di Bersani e la multa: «È stato un agguato»  (Letto 3656 volte)
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« inserito:: Novembre 02, 2012, 05:00:28 pm »

Il caso

La moglie di Bersani e la multa: «È stato un agguato»

L'auto in sosta vietata e la reazione ricostruita da «Chi»: «Ho sbagliato e pagato, mai detto "Lei non sa chi sono io"»


Signora Daniela Ferrari in Bersani (Pier Luigi, segretario del Pd), c'era davvero bisogno di reagire a una multa, squadernando in faccia a una vigilessa uno dei pezzi forti di Totò, ma piuttosto abusato: «Lei non sa chi sono io»?
(Voce in lontananza). «Mi scusi, sono al supermercato, sto facendo la spesa. Mi dica? Ah, la multa...Guardi, non mi è ancora passata. Ma non per la contravvenzione, quella è giusta: è tutto il resto che mi ha lasciato amareggiata».

Signora, l'ha detta o no quella frase?
«Ma si figuri! Non mi passa neanche per l'anticamera del cervello di usare un'espressione arrogante e caricaturale come quella che mi hanno attribuito, glielo posso giurare sulle mie figlie...».

Ma è vero che, quando la vigilessa le ha consegnato il verbale, da una piccola folla si è alzato un applauso polemico nei suoi confronti?
«Sì, è stato molto antipatico. Ho avuto la netta sensazione che in quel paese, alla faccia del "lei non sa chi sono io", mi conoscessero invece fin troppo bene e che qualcuno mi abbia teso un piccolo agguato per montare il caso. Non mi spiego altrimenti il fatto che, non appena presa la multa, attorno alla mia auto si sia formata una piccola folla, con gente che mi sibilava frasi del tipo "vergognati", "torna a casa tua". Capisco il clima elettorale, ma si sta esagerando...».
Il caso intriga. Che è successo davvero a Ponte dell'Olio, paese di 5 mila anime tra i Colli piacentini? I punti fermi: a metà della scorsa settimana, la signora Ferrari, 60 anni, consorte di Bersani, dipendente di una farmacia comunale a Piacenza, parcheggia l'auto nella centralissima via Veneto, a Ponte dell'Olio, per recarsi in profumeria. La vettura è in divieto di sosta e, a detta dei vigili, ostruisce la circolazione. Multa inevitabile. La signora riconosce l'errore. A questo punto il quadro si fa nebuloso. Il settimanale Chi , sotto il titolo «La multa dello scandalo», sostiene che la signora Bersani, piuttosto alterata, abbia gridato in faccia alla vigilessa la patetica frase «lei non sa chi sono io». E aggiunge che, alla consegna del verbale, una piccola folla si sia congratulata con la vigilessa. Il sindaco di Ponte dell'Olio, il civico Roberto Spinola, afferma: «Dalla relazione del vigile non risultano espressioni forti della signora, compresa la frase incriminata».

Signora Ferrari, si era accorta di aver parcheggiato in divieto di sosta?
«No, ero di fretta, stavo andando a Bettola...».

Cosa è successo?
«Il tempo di entrare in negozio e arriva la vigilessa. Tanto che ho avuto il sospetto che qualcuno, riconoscendo la mia auto, l'avesse avvertita».

Però lei era in divieto...
«Certo e mi sono scusata. Poi ho chiesto alla vigilessa se mi dava il tempo di terminare le operazioni di pagamento in negozio con il bancomat, ma era molto incalzante. Intanto da un gruppo di persone sono partite parole per nulla gentili».

Di quanto è la multa e l'ha pagata?
«38,39 euro... Già saldata. Ma non a Ponte dell'Olio, dove evidentemente non sono gradita: a Bettola».

Francesco Alberti

1 novembre 2012 | 14:42© RIPRODUZIONE RISERVATA

da - http://www.corriere.it/politica/12_novembre_01/bersani-multa-moglie_2cad255c-23f7-11e2-9217-937e87f32cd3.shtml
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