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Autore Discussione: La Fiera avvisa Grillo "Qui si parla solo di libri"  (Letto 2485 volte)
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« inserito:: Maggio 05, 2008, 11:03:12 pm »

5/5/2008 (16:14) - TRE GIORNI ALLA KERMESSE DA RECORD

La Fiera avvisa Grillo "Qui si parla solo di libri"
 
Ferrero: "Niente comizi, spieghi il valore della lettura"

EMANUELA MINUCCI
TORINO


Sala Gialla, lunedì 12 maggio, ore 14,30. Silenzio: alla Fiera del Libro parla Grillo, che ormai a Torino è un po’ di casa. Ma non sarà un comizio come avvenne qualche giorno fa in piazza Castello per il V-day. Anzi, gli organizzatori hanno concesso al comico la sala più capiente del Lingotto a patto che parlasse di libri, e puntasse su concetti edificanti: «Gliel’ho proprio chiesto attraverso il suo staff e fra pochi giorni gli invierò una lettera aperta attraverso La Stampa - spiega il direttore della Fiera Ernesto Ferrero - proprio partendo dal grande seguito che ha, gli ho chiesto di spiegare ai giovani che il loro futuro passa attraverso i libri. Gli ho chiesto di sostituire le invettive con un appello a favore della cultura». Ma Grillo non sarà l’unico ospite a sorpresa dell’ultimo giorno di una Fiera che si preannuncia da record: ci sarà anche la cantante Elisa e molti altri, come spiegano gli organizzatori, annunciando che si tratterà di una fiera «sicura, controllata, ma non blindata». Ad eccezione forse dello stand di Israele, tutto apparirà uguale agli altri anni «ed è giusto che sia così», come dice il patron Rolando Picchioni.

Il silenzio di Ilan Pappe
Il presidente della Fiera lancia un ultimo appello allo storico Angelo D’Orsi e a chi come lui ritiene che la Fiera abbia negato ospitalità agli scrittori e ai rappresentanti della comunità palestinese: «Già due mesi fa Ernesto Ferrero ha scritto una lettera personale allo studioso israeliano Ilan Pappe, autore di “Storia della Palestina moderna”, edita da poco per Einaudi, per invitarlo al Lingotto. Peccato che lui non si sia neppure degnato di darci una risposta». Incalza, Picchioni: «Nonostante gli stand siano ormai già tutti assegnati e il calendario fittissimo siamo più che disponibili ad accogliere alla Fiera le voci dei diretti rappresentanti della cultura palestinese o i loro più strenui difensori. Sin dall’inizio lo abbiamo detto, ma ora più che mai, a tre giorni dall’inizio, visto il permanere di certe convinzioni lo ribadiamo».

Napolitano «blindato»
«Sapremo domattina (oggi, per chi legge) a che ora il presidente Napolitano arriverà al Lingotto - ha spiegato ieri Picchioni - ma comunque si decida non si ripeteranno le scene dello scorso anno che finirono per irritare le autorità fra cui il cardinale Poletto. Il Presidente sarà protetto soprattutto dall’assalto di cronisti e fotografi».

Pulizia etnica in Palestina
Oggi e domani, a ridosso dell’apertura della Fiera, ospiterà nella sala lauree della facoltà di Scienze Politiche il convegno dall’eloquente titolo «La pulizia etnica della Palestina» organizzato da Free Palestine. Fra i relatori, lo storico Angelo D’Orsi, il filosofo Gianni Vattimo, ma anche scrittori come Tariq Ramadan, da cui partì il messaggio del boicottaggio della Fiera. Un boicottaggio che il presidente Picchioni, scorrendo le cifre delle presenze alberghiere e il numero degli espositori, dichiara fallito. Intanto gli autonomi che sabato parteciperanno al corteo anti-israeliano ribadiscono la loro volontà di arrivare sino al Lingotto: «se ci cambiano tragitto, saranno dolori».

Numeri da record
La ventunesima edizione di Librolandia batte ogni record di presenze di editori (1400) e di ospiti (1800) con una serie inarrestabile di appuntamenti che vanno dall’8 al 12 maggio. Tornano Bookstock, area giovani & bimbi e il Caffè Torino, all’insegna del cioccolato. New entry la ricostruzione del Caffè Pedrocchi di Padova, dove oltre a Tinto Brass incontrano il pubblico Giancarlo Galan, Lidia Ravera, Gianluca Pessotto, Giampiero Mughini. Anche quest’anno è previsto lo spazio di Lingua Madre con Elik Shafak, Sunny Singh, Selina Sen, Gilali Khellas, e molti altri. Novità legata a Torino World design capital è il battesimo di «Book design space» creato da Martì Guixè.


da lastampa.it
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