Scoperto il segreto dell'influenza Spagnola

La febbre fece oltre 50 milioni di morti

Scoperto il segreto dell'influenza Spagnola

Individuato lo scambio di geni avvenuto tra il virus di origine aviaria e quello dell'influenza allora in circolazione

NEW YORK - Una scoperta che assume maggiore rilevanza alla luce del timore che l'influenza aviaria diventi trasmissibile da uomo a uomo. E' stato infatti scoperto il segreto dell'influenza Spagnola che nel 1918 ha ucciso più della prima guerra mondiale: è stato individuato esattamente lo scambio di geni avvenuto tra il virus di origine aviaria e quello dell'influenza stagionale allora in circolazione.

RICOSTRUZIONE - Per la prima volta è stata ricostruita in laboratorio la ricombinazione genetica che ha dato origine al nuovo virus capace di compiere il cosiddetto «salto di specie», ossia di diventare letale per l'uomo. Le mutazioni che hanno reso tanto aggressivo il virus della Spagnola, fino a uccidere 50 milioni uomini, sono descritte per nella rivista dell'Accademia delle Scienze degli Stati Uniti, Pnas. Le ha individuate un gruppo di ricerca del Centri statunitensi per il controllo delle malattie infettive (Cdc) e della Mount Sinai School of medicine di New York. I ricercatori hanno isolato i geni che hanno subito le mutazioni grazie a una serie di esperimenti condotti su topi.

Hanno visto così che in seguito alle mutazioni il virus aviario è diventato capace di legarsi alle cellule del tratto respiratorio superiore dell'uomo. Una scoperta tanto più interessante se si considera che la mappa genetica del virus della Spagnola, pubblicata nell'ottobre 2005 su Nature, aveva messo in luce che il virus responsabile della Spagnola era di origine aviaria, proprio come l'H5N1 oggi responsabile dell'influenza dei polli.

18 febbraio 2008(ultima modifica: 19 febbraio 2008)

da corriere.it