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Autore Discussione: SOCIALISMO REPUBBLICANO - UNIONE PER LA REPUBBLICA E LE RIFORME  (Letto 3439 volte)
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« inserito:: Aprile 17, 2021, 03:42:07 pm »

SOCIALISMO REPUBBLICANO

Posta in arrivo

Avanti! avanti@centrobrera.it tramite hellomailing.com
lun 22 feb, 13:09
a me


E’ in edicola nella settimana entrante ed è già possibile acquistare prenotando le copie per i Circoli e per nuovi abbonamenti il nuovo numero di febbraio-marzo dell’Avanti!, il secondo numero di quest’anno.

E’ un numero che indica una linea di svolta per il futuro del  socialismo riformista, democratico e liberale. Una linea indirizzata senza mezzi termini all’obiettivo nazionale della ricostruzione della Repubblica nella coerenza dei propri principi declinati in uno spirito di unione.

La medesima linea che ritroviamo e apprezziamo nelle dichiarazioni del presidente del Consiglio, Mario Draghi.

In particolare condividiamo la riorganizzazione della lotta alla pandemia attraverso un migliore ed efficace indirizzo di  programmazione dell’approvvigionamento e della logistica  con l’uso di ogni mezzo, compreso l’esercito per un piano massiccio di vaccinazione; l’ integrazione della lotta all’emergenza con la ripresa di una politica sanitaria di territorio e prossimità.  Sul piano economico apprezziamo l’equilibrio molto difficile delle scelte per investimenti orientati alla crescita, necessariamente selettive, coniugate con la salvaguardia delle condizioni dei lavoratori e delle imprese in difficoltà, affinché siano tutti rimessi in gioco. La competenza nello scrivere un Recovery Plan che sia credibile nei criteri e negli scopi secondo una azione coordinata agli obiettivi di prospettiva per una nuova Europa, sia sul piano dell’innovazione che delle politiche fiscali e del lavoro.

Questo per quanto riguarda il governo.

Resta alla politica una terza emergenza che  le è specifica: quella della modernizzazione della rappresentanza politica e delle istituzioni politiche a partire dal Parlamento, il cui dimezzamento ha lasciato insolute questioni di natura costituzionale che vanno superate per mantenere gli equilibri di garanzia dei poteri dello Stato; una nuova legge elettorale che garantisca rappresentatività ai territori al momento emarginati, fino alla semplificazione e al rafforzamento del potere legislativo attraverso la istituzione di una unica Assemblea Nazionale che superi la squilibrata divisione tra Camera e Senato. Infine la riorganizzazione della giustizia, liberata da correnti coorporative e posta sullo stesso piano, secondo il principio del check and balance, tra magistratura e istituzioni politiche.
Di tutto ciò troverete interventi,  analisi, proposte e un approfondimento con altri esponenti politici e giornalistici  in questo numero, che si apre con un Appello dell’Avanti! ( che è pubblicato nella seconta parte di questa newsletter) rivolto innanzitutto alle culture politiche tra loro affini nella storia dell’idea repubblicana  quale cornice dello Stato  in cui abbia luogo una piena agibilità democratica  della cittadinanza.
   
 
                               UNIONE PER LA REPUBBLICA E LE RIFORME
 
        Doppio turno e una sola Assemblea Nazionale
 
Con la maggioranza degli italiani, l’Avanti! si augura che l’esperienza del governo
Draghi abbia successo attuando un piano di vaccinazioni che ponga fine all’emergenza sanitaria di quest’anno terribile e alla sua gestione commissariale premessa di una vera riforma sanitaria che ricostituisca la medicina di territorio con i suoi presidi ospedalieri e i suoi medici di famiglia. L’Avanti! in dissenso con le bozze del governo Conte, per primo ha indicato le linee di un piano nazionale di ripresa e di rilancio che ha già trovato il consenso di alcuni esponenti del PD, di Azione, di Più Europa, di Forza Italia. Siamo sicuri che il governo ne farà tesoro guidando l’impegno nazionale di fare dell’Italia un partner protagonista della comune impresa mirata alla libertà e al benessere della prossima generazione di europei, ovvero a tutti i giovani del nostro continente in assoluta parità di genere. Non cesseremo di stimolare e di coinvolgere il Parlamento, le forze politiche, sociali e culturali perché smettano polemiche strumentali, autoreferenti e provinciali e si abituino a pensare e ad agire secondo questa prospettiva in tutti i campi a cominciare dalla scuola, dall’università, dalla ricerca, dall’innalzare a sistema la formazione del capitale umano che deve farci entrare nella transizione ecologica e nella transizione digitale, sfide epocali di questa stagione e dei prossimi anni.

Già incombe il primo appuntamento politico annunciato dalla proposta di Draghi
di prolungare di un mese il calendario scolastico del 2021. Non si tratta di un
sacrificio imposto, si tratta di un risarcimento dovuto ai nostri giovani che sono
stati privati - tutti o quasi tutti - di più di un anno di insegnamento. Una perdita
educativa senza paragoni in Europa, una perdita che ha penalizzato i nostri ragazzi
rispetto ai loro coetanei. Risarciamoli compensando gli insegnanti come meritano
un lavoro suppletivo, andiamo incontro alla fame di sapere dei nostri figli, non
allineiamoci a chi già si è arreso all’inerzia e alla rassegnazione.

Non dimentichiamo mai che la democrazia non è la regola ma l’eccezione e che se
ne si smarrisce il senso, se ci rassegna allo status quo, la democrazia verrà
sconfitta prima ancora che dai suoi nemici, dal suo stesso ripiegarsi e subire gli
eventi anziché prevederli e governarli.
L’Avanti! si appella alle donne, ai giovani, ai cittadini che hanno fame di democrazia e vogliono una repubblica rinnovata e rifondata. Dobbiamo dare scacco alla confusione e all’ignoranza dei demagoghi populisti e sovranisti come ai privilegi, alla catene e alle gerarchie di potere.

L’Avanti! cerca alleati e appoggio nella cittadinanza attiva e nel Parlamento

Si impegnerà in iniziative atte a promuove la più vasta coalizione di forze
democratiche, liberali e socialiste a sostegno delle nostre proposte di riforma
costituzionale ed elettorale. Quelli che noi proponiamo sono cambiamenti che si
riallacciano all’insegnamento dei nostri padri costituenti democratici e socialisti,
liberali e azionisti.
Riforme chiare, semplici e condivisibili, riforme oneste ed efficaci per un Big Bang Repubblicano che rinnovi la democrazia italiana
 
 
CENTRO INTERNAZIONALE DI BRERA

via Formentini 10, Milano, MI, 20121
avanti@centrobrera.it

AVANTI!
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Editore: Biblioteca di Critica Sociale
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