Commenti simili sono zizzania per addormentare il cervello della gente? O peggio

Cristina R. su Fb del 8 febbraio ’21

Maurizio Romani

Non mi piace la scelta di Draghi, ma soprattutto non mi piace la situazione nella quale ci sta conducendo questa inetta classe politica che ci governa. Quindi cercherò di spiegare il mio punto di vista, nella maniera più semplice possibile perché non sono un economista, ma non mi considero uno sprovveduto che è capitato per caso sulla terra da pochi giorni.
Draghi è un signore esperto di Borsa, di rating esperto di Banche ecc. I rating sono quelli che misurano il rischio. Vi pare una persona che dopo avere passato cinquant’anni della sua vita professionale a fare analisi del rischio, affronta una situazione politica di questa portata senza valutare il rischio? Non ci credo!
Io ho sperato che fallisse il tentativo Draghi, ma ho capito che la mia speranza andrà delusa, anche se considero Draghi un professionista eccellente nel fare il suo lavoro; ma il suo principale compito é sempre stato rappresentare gli interessi dei pochi, come le élite finanziarie, non quello di fare gli interessi del popolo.
Non possiamo dimenticarci il suo curriculum ed i suoi trascorsi, quindi dobbiamo valutare i suoi conflitti di interesse come il problema del Black Rock, come la Goldman-Sachs, come le privatizzazioni fatte in passato, tutti esempi di una economia della finanza e non di una economia umanistica.
Mi immagino quindi cosa succederà:
alzerà le tasse sugli immobili, perché il controllo degli case é fondamentale per il mondo della finanza;
Il Recovery Fund che dovranno farlo passare con tutte le condizionalità a noi non molto favorevoli, insieme ovviamente al Mes.
Il problema del mantenimento il più a lungo possibile di una pandemia che rappresenta un business finanziario molto importante;
Infine la cosa più importante: fare “sparire” il contante.
Tutto questo serve al “controllo totale”.
Sarà salutato da tutte le televisioni e dai media come il “Salvatore della Patria”, per il benestare di tutti coloro che non vogliono tornare a votare ed alla fine il problema sarà che se tu non sei d’accordo e non hai più il contante, con un semplice “clic” ti chiudo tutto e non avrai più nessuna capacità per ribellarti.
Un’altra cosa che non ci hanno raccontato i media asserviti a questo sistema è che dal 1.12.2020 è ufficialmente iniziata la presidenza italiana del G20. Motivo importante della necessità della presidenza del Governo Draghi, in quanto si tratta di una situazione molto delicata per tutta la finanza internazionale che deve “mettere nel cassetto” quei quattro punti che ho presentato prima, oltre che per traghettare il governo fino ad Agosto, momento di entrata nel “semestre bianco” che precede l’elezione del Presidente della Repubblica.

La realtà è molto più semplice di quello che si crede: tutto questo serve alla finanza per il controllo totale delle persone!
Qualsiasi sia il Presidente del Consiglio che verrà dopo, i giochi saranno chiusi. Ecco perché l’importante è mandarci a votare dopo.
Perché tuti ci convincono che non si può votare ora, nel corso di una pandemia. Non c’è scritto nella Costituzione che durante una pandemia non si può’ votare, ma visto che il Presidente della Repubblica afferma “che non si può votare, allora il meglio che abbiamo è Draghi”.
Ma la mia domanda è: “perché non si può votare oggi, ma solo dopo le cosiddette riforme che interessano il mondo finanziario? È questo il nuovo modello della democrazia? Dove abbiamo una classe politica che ci ha portato ad essere il fanalino di coda di tutta l’Europa con le sue scelte errate e ci è impedito, democraticamente, di cambiarla?

Da Fb del 8 febbraio 2021