E' raro che io mi sorprenda nel corso di uno scambio su Fb, anche perché non ...

E' raro che io mi sorprenda nel corso di uno scambio su Fb, anche perché non amo farmi coinvolgere in dialoghi personali approfonditi, … ma oggi (14 maggio sera) è successo.

Penso che si volesse capire dalle provocazioni da me postate su Fb, quale etichetta aggiungere alle colorate "pezze" di Arlecchino, … mettermi una bandierina come simbolo della mia partecipazione.
Ma cosa si può aggiungere ad un Ulivista (dichiarato da sempre) che lo definisca meglio dopo anni di fedeltà a una linea di pensiero, dopo lo sradicamento dell'Ulivo?

Cambiare albero?

L'Ulivo è (non fu è) il simbolo scelto per descrivere una IDEA che, a causa di un amplesso-non-protetto, ha avuto la sfortuna di nascere come coalizione partitica, che la politica di quel tempo ha ucciso sul nascere.
Infatti oggi, ma non da oggi, considero le coalizioni di partiti una inutile presa per i fondelli per Cittadini distratti o ingenui. Le coalizioni partitiche servono soltanto per auto-generarsi nella gestione del potere e attraverso la partitocrazia auto-finanziarsi.
Non servono ad altro senza il vincolo di un Progetto.

Per questo non si fanno Progetti per il futuro e neppure a medio termine, perché richiedono impegni verso gli elettori che bloccherebbero il Picio Pacio (magna magna) della partitocrazia e non rendono prebende quotidiane.

L'Idea Ulivo è altra cosa, invece, e in molti di noi c'è ancora, ... ad una Idea di Progresso e di Sviluppo Compatibile si può credere per sempre!
Soprattutto se gira nella nostra storia da oltre 150 anni contrastata da sempre e per questo non volerla o non poterla realizzare, si sono procurati disastri con vittime a milioni, senza mai farla diventare un Progetto (lo penso progetto con tecniche aziendaliste, cioè in grado di agire secondo obiettivi da raggiungere).
Quell'Idea consiste nel far convergere le forze Democratiche, Riformiste, Progressiste, in un Progetto di Governo del Paese, allo scopo di risanare il molto di ammalato che dal dopo guerra si è cronicizzato in Italia.
Secondo me e molti di noi l'Idea Ulivo, madre-padre di un Progetto Democratico, ha limiti ben definiti: essere Progressisti-Riformisti in contrapposizione ai Conservatori Integralisti.

Chiarito questo posizionamento di pensiero e di sostanza, nell'oggi-domani l'Ulivo-Idea deve essere un serbatoio di strumenti e materiali da costruzione socioeconomica condivisi usati per realizzare il Progetto, nei suoi tempi tipici, ... quelli del Futuro.

La politica basata e studiata nell’andare a rileggere all'infinito le differenze storiche, tra le parti, per usufruire del potere da consenso per interessi, sia personali, sia di parte, a noi interessano soltanto come letture per conoscere i fatti, non per esserne coinvolti.

ciaooo - ggiannig