Harvey Sachs, autore di una nuova biografia di Arturo Toscanini,

Harvey Sachs, autore di una nuova biografia di Arturo Toscanini, di prossima uscita in Italia, ha scritto in esclusiva per i lettori della «Domenica» genesi e retroscena dei suoi studi sul Maestro. “Sono stato sposato due volte e sono padre di due figli - racconta il massimo esperto vivente della vita e delle opere del grande direttore d'orchestra - ma il rapporto più lungo che ho avuto della mia vita è stato con un uomo, un uomo che non ho mai conosciuto. Dall'adolescenza fino alla vecchiaia, che sento arrivare, io, un Baby Boomer dell'Ohio, ho passato molta parte della mia esistenza a studiare e a cercare di interpretare la vita di un italiano nato nell'Ottocento, il cui mestiere era lo studio e l'interpretazione di opere altrui”.
Tutto si decide quando Harvey Sachs e sua moglie, a metà degli anni Settanta, si trasferiscono a Milano, dove Harvey frequenta la Scala e affina le sue tecniche di direzione d'orchestra, attività che svolgeva in Canada. “Molti collaboratori, parenti e amici del maestro vivevano ancora a Milano; alcuni archivi e biblioteche possedevano materiali essenziali per le mie ricerche; Parma, dove Toscanini era nato e cresciuto, nonché Torino e diverse altre città che avevano giocato ruoli importanti nella sua vita erano praticamente a portata di mano; e la mia conoscenza dell'italiano, inoltre, migliorava di giorno in giorno”. Qui scocca la scintilla definitiva, e inizia quell'accumulo di materiali, archivi, testimonianze che hanno permesso a Sachs di scolpire a tutto tondo la figura di Arturo Toscanini. Debolezze cadute di stile comprese.

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Da ilsole240re.com