Bce, tassi fermi.
Draghi: graduale ripresa nel 2013, volume illimitato aste fino a luglio
6 dicembre 2012
La Banca centrale europea ha confermato il tasso di riferimento dell'Eurozona allo 0,75%. Di riflesso, sono rimasti invariati il tasso marginale sulle operazioni di rifinanziamento, all'1,50%, e quello sui depositi, a zero. La decisione presa a maggioranza ma «con ampio consenso» dal Consiglio direttivo dell'Eurotower, riunitosi oggi nella sessione mensile di politica monetaria,è stata poi commentata dal presidente della Bce, Mario Draghi, nella consueta conferenza stampa.
Crescita rivista al ribasso. Segno più solo nel 2014
L'Eurotower ha rivisto la ribasso le sue previsioni sulla crescita economica dell'area euro. Ora sul 2012 si attende un Pil tra il meno 0,6 e il meno 0,4 per cento, mentre sul 2013 stima tra il meno 0,9 e il meno 0,3 per cento. Per la prima volta i tecnici della Bce hanno poi fornito una stima sul 2014, su cui indicano una dinamica tra il più 0,2 e il più 2,2 per cento. Le cifre sono state illustrate dal presidente Mario Draghi, nella conferenza stampa al termine del Consiglio direttivo. Tre mesi fa i tecnici della Bce avevano indicato un Pil 2012 tra il meno 0,6 e il meno 0,2 per cento, mentre sul 2013 tra il meno 0,4 e più 1,4 per cento.
Aste trimestrali, liquidità illimitata almeno fino a luglio 2013
«La debolezza economica nell'Eurozona proseguirà anche l'anno prossimo» e una «graduale ripresa inizierà alla fine del 2013», ha detto Draghi. Quanto all'inflazione scenderà «sotto il 2%» nel 2013 e «i rischi restano al ribasso». La Bce, intanto, continuerà a fornire liquidità illimitata alle banche con aste trimestrali «per tutto il periodo necessario», comunque «fino a luglio».
Draghi: forte miglioramento condizioni finanziarie grazie a Omt
Draghi ha mostrato soddisfazione per l'effetto dell'annuncio del programma Omt. Secondo il presidente della Banca centrale europea la situazione delle condizioni finanziarie è migliorata anche se continuano ad arrivare segnali contarstanti dai diversi indicatori. «Continuiamo a monitorare con attenzione».
Fiducia su accordo a breve su lla vigilanza unica
È «cruciale» continuare sulla strada della sorveglianza bancaria unica Europea, nell'ambito dell' Unione bancaria. Lo ha detto il presidente della Bce, Mario Draghi, aggiungendo che la Bce guarda con grande interesse alla "roadmap" che verrà discussa del consiglio Ue di metà dicembre.
Draghi: Nessun commento sulla situazione politica italiana
«Scusate, ma non commento la situazione politica in Italia». Questa la risposta del presidente della Banca centrale europea, Mario Draghi, a chi gli chiedeva commenti sugli ultimi sviluppi politici nella penisola, durante la conferenza stampa al termine del Consiglio direttivo.
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