Maria MANTELLLO. Martini e l’imbarazzo del Papa

MARIA MANTELLO – Martini e l’imbarazzo del Papa

Il Cardinale Martini accusava la Chiesa, a cui pur apparteneva, di essere indietro di 200 anni e di non voler fare i conti con la modernità. Una Chiesa del no su divorzio, anticoncezionali, aborto, fine vita, coppie di fatto.

Una Chiesa con la spada sguainata per imporre una morale del dolore e della repressione, in particolare contro le donne e gli omosessuali.

Questa Chiesa tutta Curia e Cei, nemica della libertà e della democrazia, lo ha emarginato e mai ascoltato, ma ha dovuto sopportare che l‘illustre cardinale – suo malgrado – con la sua saggezza e autorevolezza riscuotesse consensi e le togliesse la scena.

Il capo supremo di questa Chiesa all’Angelus di domenica scorsa non lo ha neppure nominato. E per questo ha fatto notizia, mentre intanto i media mostravano il fiume umano che portava il suo saluto alla salma dello scomodo cardinal Martini.

Ma questa stessa Chiesa, c’è da giurarci, l’eretico cardinale lo utilizzerà a suo vantaggio, perché le farà gioco poter dire: vedete qui c’è spazio anche per chi proprio allineato non è.

E sarà forse questa l’ultima beffa del Vaticano per seppellirlo definitivamente in quella damnatio memoriae a cui già in vita aveva cercato di condannarlo.

Maria Mantello

(3 settembre 2012)

da - http://blog-micromega.blogautore.espresso.repubblica.it/2012/09/03/maria-mantello-martini-e-l%E2%80%99imbarazzo-del-papa/