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« inserito:: Giugno 26, 2008, 03:30:53 pm » |
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In edicola venerdì sul settimanale
Nuove intercettazioni sull'Espresso
Torna il caso Berlusconi-Saccà
I rapporti con un componente dell'Autorità delle Comunicazioni e le pressioni su Willer Bordon
ROMA - Nuove intercettazioni sul settimanale Espresso in edicola venerdì relative ai rapporti tra il premier Silvio Berlusconi, allora capo dell'opposizione, e l'ex direttore di Rai Fiction, Agostino Saccà.
BORDON - In particolare il settimanale porta alla luce i rapporti tra Berlusconi e un componente dell'Autorità delle Comunicazioni, Giancarlo Innocenzi, e le pressioni su «Tex Willer» (soprannome del senatore Willer Bordon), la cui moglie è attrice. Ci sono inoltre alcuni brani di conversazioni che riguardano la possibilità di far lavorare in Rai alcune soubrette.
DE ANGELIS - Il premier avrebbe chiamato più volte per raccomandare delle amiche, trovando un interlocutore nel produttore Guido De Angelis, che - spiega il settimanale - manda via un'attrice selezionata per merito per fare posto a una 'raccomandata' del Cavaliere. «Se potete fare una telefonata oggi a questa Evelina Manna, perché è in uno stato di frustrazione assoluta... Se puoi chiamarla tu personalmente... dicendole che io sono intervenuto» dice Berlusconi a De Angelis in una conversazione telefonica. In un altro caso Berlusconi si lamenta con Saccà di Antonella Troise «perché sta diventando pericolosa». Il telefono del direttore di Rai Fiction è 'bollente' e dall'altra parte secondo l'Espresso ci sono nomi ben noti: Confalonieri, Letizia Moratti, Gianni Letta, Mario Landolfi, Giuliano Urbani, Gianni Minoli, lo stesso Bordon, Luca Barbareschi, Maurizio Costanzo. Tutti con delle richieste.
CONFALONIERI - A settembre 2007 chiama Confalonieri: «Mi dicono che la società Albatross di Alessandro Jacchia stia facendo per voi la fiction "Il bene e il male". Per la parte del magistrato donna ci starebbe bene Simona Borioni (attrice di 'Vivere') e siccome sia l'agente dell'attrice, Pellegrini, che il regista ne hanno parlato con Jacchia, insomma "le chiedevo se poteva interessarsene"».
LETIZIA MORATTI - Secondo i documenti in mano all'Espresso il sindaco di Milano Letizia Moratti avrebbe raccomandato a Saccà la moglie del suo braccio destro, Paolo Glisenti. Ma il provino va male. Saccà dice di avercela messa tutta ma che non decide da solo.
GIANNI LETTA - A ottobre 2007 Letta chiama Saccà per raccomandare Giuditta Saltarini, la vedova dell'amico Renato Rascel, per un provino a 'Un posto al sole'. Quattro giorni dopo Saccà chiama il produttore della fiction, Roberto Sessa, e chiede della Saltarini. Il 12 ottobre Francesco Nardella, capostruttura fiction, chiama Saccà e gli dice: «Ma quanto tieni a Giuditta Saltarini?». Saccà risponde: «Tanto, perché è segnalata da Letta». Ma la Saltarini non ottiene la parte. Letta ci riprova il primo ottobre quando raccomanda Ruggiero Marino, ex redattore de Il Tempo, che vorrebbe scrivere sceneggiature. Due settimane dopo, Saccà chiede al produttore se può inserire il giornalista come consulente della sceneggiatura del 'Terremoto di Messina'. Saccà chiama Letta e gli dice che per la sceneggiatura del 'Terremoto di Messina' è tutto a posto.
PIERO FASSINO - A luglio 2007 De Angelis annuncia a Saccà che «Piero Fassino ha telefonato alla De Santis (capostruttura Rai) per perorare la loro causa». Successivamente anche Carlotta Ercolino lo avverte che Fassino, «suo amico di famiglia», sarebbe intervenuto sulla De Santis.
FRANCESCO RUTELLI - Pochi giorni prima, il 27 giugno, il vicedirettore generale Rai Giancarlo Leone ricorda a Saccà che gli aveva inviato una lettera dicendo che andati da lui il produttore Saraceni e Maria Scicolone a proporre una fiction sulla famiglia Loren. Leone vuole dare una risposta alla Scicolone e un segnale di attenzione a Francesco Rutelli, che aveva organizzato l'incontro fra i tre.
26 giugno 2008
da corriere.it
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