Dobbiamo denunciare questo attacco alla libera circolazione di informazione ...

""Questo contenuto è riservato agli abbonati.""

é ormai questo il limite gravissimo imposto dagli editori per dare informazioni e creare formazione.

È INACCETTABILE!

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Dobbiamo denunciare questo attacco alla libera circolazione di informazione e di comunicazione tra la Gente e gli organi di stampa.
La richiesta di abbonamento ai lettori é legittima ma di fatto limita la capacità di confronto e varietà di opinioni, non soltanto ai meno abbienti.
Dobbiamo chiedere al governo di rimborsare le spese per gli abbonamenti soltanto per:
1.   i quotidiano di libero pensiero che garantiscano news veritiere,
2.   soltanto per la parte informativa e formativa.
3.   La stessa parte non deve contenere pubblicità.
4.   Il rimborso fiscale dovrà essere di almeno il 60% della spesa per l’abbonamento.
5.   Ai meno abbienti non tassati si dovrà riconoscere un contributo del 100% sul costo degli abbonamenti.
LA SANITA' pubblica entro 2/3 anni sarà totalmente nelle mani di PRIVATI (Compagnie di Assicurazioni comprese), già oggi é notevole la cifra annuale a cui ogni famiglia deve rinunciare per curarsi in strutture private dopo la CAPORETTO della Sanità Regionale.
Con la stessa logica degli abbonamenti, ma a maggior ragione, le spese negate dalla sanità regionale come I FARMACI, le SPESE SANITARIE in genere, LE VISITE MEDICHE, e ogni altro servizio rifiutato spingendolo verso il privato, dalla sanità regionale dovrà essere rimborsato nella misura di almeno il 60%.
Ovviamente tutto sarà da approfondire nella ormai indispensabile RIFORMA DEL SISTEMA SANITARIO NAZIONALE.
ggiannig