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« Risposta #1 inserito:: Marzo 25, 2024, 04:45:33 pm » |
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Il Fatto Alimentare Social … I POLLI DEL SUPERMERCATO? PULCINOTTI MACELLATI DOPO 5-7 SETTIMANE CHE QUINTUPLICANO IL PESO IN SETTE GIORNI
Roberto La Pira 5 Marzo 2024
Mangereste un pulcino cresciuto a dismisura, con un petto esageratamente grande e macellato dopo 35-49 giorni perché l’ulteriore incremento di peso renderebbe molto difficile camminare e stare in piedi? La domanda è retorica, perché è quello che avviene ogni giorno quando compriamo un pollo arrosto o un petto di pollo. Si tratta infatti di animali di razze (Ross 308 e Cobb 500) selezionate appositamente per diventare in cinque settimane dei pulcinotti con il corpo deformato da un petto esageratamente pesante, chiamati broiler. La situazione diventa più complicata se si pensa che una parte rilevante dei polli soffre di un’infiammazione ai muscoli (miopatia) correlata alla crescita rapidissima che causa la formazione di strisce bianche visibili a occhio nudo. Ma procediamo con ordine.
Pulcini che quintuplicano il peso in 7 giorni Dopo la schiusa, i pulcini finiscono in grandi capannoni dove in 35-45 giorni raggiungono il peso di 1,8-2,0 kg prima di essere macellati. Per arrivare al peso ottimale, i pulcini mangiano in modo forsennato tutto il giorno mangimi molto energetici. In poco più di un mese ingurgitano 3 kg di cibo superbilanciato e sviluppano una muscolatura esagerata soprattutto nel petto. Alla fine del ciclo che dura da 5 a 7 settimane, i polli hanno un petto enorme, fanno fatica a camminare e vengono macellati. Non potrebbe essere altrimenti, perché con il passare dei giorni il peso del petto aumenta ulteriormente e le zampe non riescono a sostenere il corpo. Per rendersi conto, basta dire che all’inizio i pulcini guadagnano 10-20-30 g al giorno e che l’incremento ponderale aumenta di cinque volte nella prima settimana. Poi negli ultimi giorni si superano i 100 g al giorno. I polli vengono macellati dopo 35 giorni quando si possono considerare pulcinotti
Pulcinotti o polli? In queste condizioni, molti polli soffrono di malattie ossee, a causa di una ridotta ossificazione, e si registrano molti casi di zoppìe. La rapida crescita dei muscoli del petto e delle altre parti del corpo, va a discapito di uno sviluppo adeguato di organi come cuore e polmoni, creando evidenti scompensi. Basta dire che quando si posticipa la macellazione di quattro settimane, il tasso di mortalità spontanea aumenta di sette volte perché il fisico dei polli non riesce a supportare la crescita troppo rapida.
Questo aspetto che emerge in modo evidente entrando in un allevamento e vedendo polli che si muovono impacciati, ha un effetto collaterale che non si può nascondere. I petti di pollo mostrano delle striature bianche ben visibili anche quando si comprano le vaschette confezionate al supermercato. La presenza di queste striature a base di collagene e grasso cambia l’aspetto del petto di pollo e anche la consistenza. Cambia anche la qualità nutrizionale, perché la carne ha meno proteine (1,5-2,0%) e più grassi (1% circa), per cui il petto di pollo risulta meno morbido.
I pulcini crescono in fretta, ma manifestano criticità allo scheletro che non sostiene il peso del corpo Polli con deformità ossee Il fenomeno delle strisce bianche noto agli addetti ai lavori come white striping (ne abbiamo parlato in questo articolo sull’indagine di Essere Animali) è collegato alla crescita rapida. Gli studi confermano questo problema nei polli di razze a crescita rapida e, anche se in maniera meno frequente, nei polli di razze macellati dopo 60 giorni, ma sono alimentati con mangimi troppo energivori che determinano un aumento di peso molto rapido. L’incremento ponderale determina uno sviluppo esagerato del petto, ma al contempo sottopone il corpo degli animali a ritmi stressanti per cui la quantità di sangue e ossigeno che arriva alle fibre muscolari risulta insufficiente, provocando così una forte infiammazione muscolare (miopatia).
Le strisce bianche che si vedono sui petti di pollo ad occhio nudo interessano dal 50 al 90% degli animali di razze a rapido accrescimento. I polli del XXI secolo sono quattro-cinque volte più grandi e pesanti dei loro progenitori selvatici, questo vuol dire che i muscoli pettorali si sviluppano troppo rispetto a quelli pelvici, con il risultato che la crescita è tre volte più veloce e questo comporta sovente un elevato tasso di anomalie e deformità ossee. Sul petto di pollo sono bene visibili le strisce bianche che denotato una crescita rapida Consumatori inconsapevoli Ogni giorno i consumatori mangiano, senza saperlo, pulcinotti cresciuti troppo in fretta con un petto esagerato che non gli permette di muoversi come fanno di solito i polli. Questa carne è facilmente riconoscibile per via delle strisce bianche e a questo punto ognuno può fare le scelte. Ben venga la proposta di Greenpeace e delle altre associazioni di adottare solo animali di razze a crescita lenta. Certo la carne costerà un po’ di più, anche se sarebbe il caso di quantificare questo incremento. Sono tanti i consumatori disposti a pagare 1-2 €/kg per comprare veri polli e non pulcinotti deformi che per l’esagerato peso del petto non stanno in piedi. --- Abbiano contatto produttori e supermercati, ma questo ve lo racconteremo presto (Continua…) © Riproduzione riservata; … , Il Fatto Alimentare Siamo un sito di giornalisti indipendenti senza un editore e senza conflitti di interesse. Da 13 anni ci occupiamo di alimenti, etichette, nutrizione, prezzi, allerte e sicurezza. L'accesso al sito è gratuito. Non accettiamo pubblicità di junk food, acqua minerale, bibite zuccherate, integratori, diete. Sostienici anche tu, basta un minuto.
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