Elezioni, Letta: «Centrodestra si è consegnato nelle mani di Meloni»
Redazione Web
«Oggi Berlusconi e Salvini hanno deciso di consegnarsi definitivamente nelle mani della Meloni».
Lo ha detto il segretario del Pd Enrico Letta a margine della festa dell'Unità di San Miniato (Pisa). «Credo che sia una scelta che conferma quello che abbiamo detto fin dall'inizio di questa campagna elettorale - ha aggiunto - ovvero che sarà un confronto, e una scelta degli italiani, tra noi e Meloni».
Elezioni, Letta: «Centrodestra si è consegnato nelle mani di Meloni»
© Ansa
Letta non ha usato mezze misure: «Il centro non esiste più nella destra del nostro Paese che dopo il vertice di oggi è diventata destra-destra. Se vincono loro, Mario Draghi passerà la campanella a Giorgia Meloni».
«Credo nella rimonta - ha aggiunto - e il 25 settembre può arrivare la grande vittoria finale». Per Letta «Lega e Fdi vogliono un'Europa dei nazionalismi e di uno contro l'altro e sono alleati con forze politiche che hanno votato contro il recovery fund».
Il Gazzettino
"Io candidato? Se il partito chiama, ci sono"
GIANPAOLO ANNESE -
Di Gianpaolo Annese
"Io candidato? Se il partito chiama, ci sono"
Da tre anni responsabile organizzazione del Partito democratico, Stefano Vaccari viene dato come la variabile indipendente delle future liste Dem: lui in pratica, dicono, ci sarà di sicuro.
Allora Vaccari sciogliamo ogni dubbio: si candida al Parlamento?
"Il segretario Enrico Letta ha chiarito che vuole comporre liste aperte ed espansive, che mettano assieme esperienze interne ed esterne al Pd, con competenze e professionalità in grado di condurre e qualificare il lavoro parlamentare. Sono il responsabile organizzazione del Partito Democratico facendo nel frattempo un altro mestiere, e se la mia esperienza e percorso politico verranno reputati utili sono a disposizione del segretario e del mio partito".
Letta ha posto l’accento sulle Feste dell’Unità come momento propulsivo della campagna. Modena è pronta?
"Le Feste dell’unità non da oggi sono il luogo per eccellenza dove il nostro partito incontra i propri iscritti ed elettori. Racconteremo agli italiani cosa è successo il 20 luglio in Parlamento grazie all’irresponsabilità e alla scelta deliberata a malsana di tre forze politiche come i 5S, FI e Lega".
Qual è la strategia?
"Cercheremo di raccogliere le disponibilità di volontari digitali e fisici. Attiveremo una piattaforma ad hoc online, un indirizzo mail
volontari@partitodemocratico.it, banchetti e moduli nelle Feste. Questa forza sarà poi sprigionata durante i 30 giorni di campagna elettorale pura, sia nelle Feste ma soprattutto nei luoghi dove le Feste non riusciremo a farle, per raggiungere quante più persone possibili.
Quali sono i 3-4 temi forti che dovrebbero caratterizzare la proposta del Pd?
Lavoriamo per un’Italia migliore, più giusta e inclusiva, più vicina alle donne ai giovani, ai lavoratori e soprattutto prossima a chi non ce la fa. Transizione ecologica e lotta ai cambiamenti climatici, scuola, lavoro e lotta alle disuguaglianze".
Capitolo alleanze: ritiene ancora possibile recuperare i 5stelle? E con Calenda e Renzi?
"Nelle prossime ore verificheremo. I 5Stelle hanno buttato al vento in modo irresponsabile un’occasione storica per isolare la destra che aveva già deciso di staccare la spina a Draghi, vanificando la possibilità di consolidare l’alleanza progressista appena uscita vittoriosa dalle elezioni amministrative".
Tutto finito con loro dunque?
"Andare a siglare delle alleanze elettorali fa la differenza e ci dobbiamo provare. I criteri sono tre: devono essere forze politiche che portino un valore aggiunto, devono approcciarsi alle elezioni con spirito costruttivo e senza mettere veti. Mi pare che alcune forze si vogliano già auto escludere".
A chi si riferisce?
"Beh mi pare che Renzi abbia già detto che andrà da solo"
Spostandoci in avanti di due anni, alle future amministrative, qual è l’identikit del candidato sindaco ideale per il Pd a Modena?
" Le vittorie in tante città al nord e al sud nelle ultime amministrative ci insegnano che serve partire da un lavoro sul programma per il futuro della città, che si basi sui contributi delle forze che hanno retto la maggioranza e aprendosi alla partecipazione e idee di altre istanze civiche e associative. L’Amministrazione guidata da Muzzarelli sta facendo bene e sta cambiando il volto della città con risorse importanti portate a casa dai bandi del Pnrr, ma oltre a valorizzare il lavoro fatto servirà indicare una strada nuova da percorrere".
Da Quotidiano.Net