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Forum Pubblico => AMBIENTE & NATURA => Discussione aperta da: Admin - Luglio 09, 2015, 07:25:14 pm



Titolo: Energia dalle onde del mare, sfida all’eolico e al fotovoltaico
Inserito da: Admin - Luglio 09, 2015, 07:25:14 pm
IL DISPOSITIVO PEWEC
Energia dalle onde del mare, sfida all’eolico e al fotovoltaico
Un sistema galleggiante simile a una zattera da posizionare in mare aperto, in grado di produrre energia elettrica sfruttando l’oscillazione dello scafo per effetto delle onde

Di Redazione Economia

Una tecnologia che sfrutta le onde del mare per produrre elettricità. Lo ha presentato l’Enea e si tratta del dispositivo Pewec (Pendulum Wave Energy Converter), pensato per le coste italiane, dove le onde sono di piccola altezza e alta frequenza. Il Pewec consiste in un sistema galleggiante molto simile a una zattera da posizionare in mare aperto, in grado di produrre energia elettrica sfruttando l’oscillazione dello scafo per effetto delle onde. Il prototipo, frutto della collaborazione con il Politecnico di Torino, è stato realizzato nell’ambito dell’Accordo di programma tra Ministero dello Sviluppo Economico ed Enea sulla Ricerca di Sistema Elettrico. I due istituti sono già al lavoro per la progettazione del dispositivo in scala 1:1, con una potenza nominale di 400 kW. «È un sistema low particolarmente interessante per le tante isole italiane, dove la fornitura di energia è garantita da costose e inquinanti centrali a gasolio» ha spiegato Gianmaria Sannino, responsabile del laboratorio Enea di modellistica climatica e impatti. «Una decina di questi dispositivi», ha aggiunto Sannino, «possono produrre energia elettrica per un paese di 3.000 abitanti, contribuendo in modo significativo anche a contrastare i fenomeni di erosione attraverso la riduzione dell’energia delle onde che si infrangono sulla costa, senza impattare in maniera significativa su flora e fauna marine».

I vantaggi
Lo sfruttamento dell’energia dalle onde presenta diversi vantaggi anche rispetto all’eolico e al fotovoltaico: un basso impatto ambientale e visivo, una minore variabilità oraria e giornaliera e una variazione stagionale favorevole, visto che il potenziale dell’energia dalle onde è più alto in inverno quando i consumi energetici sono massimi.

7 luglio 2015 | 16:28
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Da - http://www.corriere.it/economia/15_luglio_07/energia-onde-mare-sfida-all-eolico-fotovoltaico-31429e5c-24b3-11e5-8714-c38f22f7c1da.shtml